di redazione [user #116] - pubblicato il 08 ottobre 2016 ore 11:30
Capace di una saturazione ricca e armonica, l'OD850 torna dagli anni '70 portandosi dietro il suo chassis d'epoca, il sustain impressionante e il tono rombante. Ibanez lo revisiona per gli standard moderni e gli aggiunge un LED, uno switch true bypass e una presa d'alimentazione.
Riporta Overdrive sullo chassis, ma l'OD850 introdotto da Ibanez nella metà degli anni '70 trova la sua fonte d'ispirazione nella categoria dei fuzz e dei muff, con gain da vendere e un suono ruggente, gonfio sui bassi e frizzante sugli acuti secondo necessità. A più di trent'anni di distanza dalla sua prima apparizione sul mercato, lo stompbox arancione torna in catalogo grazie a un'edizione fedele nella forma e nell'impronta sonora, ma arricchito da una serie di aggiornamenti tecnici ormai necessari per qualunque chitarrista moderno.
Alla versione originale, la reissue aggiunge uno switch true bypass, un LED di stato (assente nella primissima release) tra le manopole e, su un lato, una presa per l'alimentazione esterna a 9 volt.
Pare invece che il timbro dell'effetto resterà immutato. Per chi non ne conosce il suono, YouTube trabocca di demo con pezzi vintage come protagonisti.
L'estetica è immutata rispetto al primo OD850, con uno chassis sottile e scritte nere. Come il suo predecessore, l'Overdrive sarà prodotto in Giappone con componenti di qualità.
Nella miglior tradizione della categoria, il pedale è interamente analogico e semplice nei controlli, con una manopola per il tono, una chiamata Sustain che gestisce anche il gain e la compressione generale, e una più piccola indicata come Balance che ne regola il livello d'uscita.
Per il momento non sono state diffuse registrazioni ufficiali della nuova edizione né informazioni più dettagliate delle poche riportate sul sito Ibanez a questo link ma, quando l'OD850 arriverà sul mercato e anche in Italia grazie alla distribuzione a cura di Mogar Music, sarete i primi a saperlo.