Il compressore è un attrezzo immancabile nella dotazione di qualunque studio di registrazione che si rispetti. Se ben usato e se di qualità, un compressore è capace di esaltare qualunque linea suonata e di rendere tutte le dinamiche più evidenti rispettandone il timbro ma facendo in modo che siano sempre ben udibili anche nei mix più affollati. Conosciuto dai chitarristi principalmente per le sue doti di sustainer e per la responsabilità nella creazione di una ritmica funky consistente e percussiva quanto basta, il compressore può offrire molto di più, e Boss intende dimostrarlo con un circuito inedito basato su circuitazione digitale e gli ultimi traguardi in fatto di analisi e trattamento del segnale.
Il CP-1X è un compressore multibanda basato sulla tecnologia Boss MDP, grazie alla quale il segnale viene processato in maniera indipendente per ogni gamma di frequenza. In un compressore, ciò consente di trattare ogni nota in base alle proprie caratteristiche, risultando in un effetto più organico e naturale, equilibrato su tutto lo spettro a prescindere da quanto brillante, medioso o cupo sia il carattere intrinseco dello strumento utilizzato e da quanto ampia sia la sua estensione. Infatti, Boss indica il CP-1X ideale anche per bassi e chitarre dal range esteso, a sette e otto corde.
Il pannello dei comandi è quanto mai familiare per i fan del marchio, e comprende quattro manopole di Level, Attack, Ratio e Comp. La prima regola il volume generale, mentre alla seconda è affidato il ritardo con cui la compressione subentra rispetto all'attacco delle note e al terzo potenziometro è riservata la proporzione in cui il segnale viene trattato rispetto al livello originale. L'ultimo controllo agisce in maniera generale sul fattore di compressione e, grazie a un complesso circuito interno, tara anche altri fattori a seconda del caso, per offrire un effetto utilizzabile e interessante in qualunque condizione d'uso.
Appena più in basso, una serie di LED consente di avere sott'occhio in quali punti e con quanta intensità il compressore entra in gioco, esattamente come accadrebbe con un compressore da studio.
La circuitazione digitale che il CP-1X nasconde sotto il piccolo chassis blu tiene particolarmente basso il livello di rumore che affligge invece diversi compressori tradizionali, e l'alimentazione a 18 volt assicura una headroom eccellente, per un suono organico e privo di saturazioni indesiderate.
Per il video introduttivo preparato da Boss, il CP-1X è affidato alle mani di Tim Pierce, session man che ha firmato le chitarre di innumerevoli grosse produzioni, da Michael Jackson a Phil Collins, passando per Santana, Mika e Madonna. In fatto di compressori e trattamento del segnale, Tim non è decisamente l'ultimo arrivato, e il suo parere può rappresentare uno spunto interessante per le potenzialità del nuovo stompbox, del quale spiega: "non si mette tra i piedi del tuo suonato, ma lo rende più chiaro e lo valorizza".
Il sipario sul CP-1X è stato sollevato solo poche ore fa, e attendiamo con curiosità di vederlo nei negozi italiani per farcene un'idea più completa. Nel frattempo, vi per maggiori informazioni e per la scheda tecnica completa. |