Accordo: Microfonare cassa attiva

Microfonare cassa attiva

di Iconoclast76 [user #43596] - pubblicato il 17 febbraio 2017 ore 12:44

Vorrei addentrarmi alla microfonazione, gli impulsi ir fanno un gran bel lavoro ma ancora manca un qualcosa, o quanto meno vorrei vedere cosa si riesce a tirare fuori dal microfonaggio. Posseggo un Axefx2 della quale sono soddisfattissimo, non intendo pero comprare una 4x12 e microfonare il suo suono , magari togliendo la sezione speaker dall'axe, perche cosi avreis emrpe piu o meno lo stesso suono, e dovrei rinunciare a tutti gli ir che sull'axe sono selezionatissimi , davvero credetemi quando faccio un suono alla fine solo per scegliere l'impulso da memorizzare mi passano ore , sono uno piu bello e convincente dell'altro e non mi so decidere mai. Cosi per non perdere questa versatilità in fatto di suono ho pensato COSA SUCCEDE SE IO COMPRO UNA CASSA ATTIVA DI QUELLE HIFI QUELLE TIPICHE PER AMPLIFICARE Lì'AXE E POI LA MICROFONO CON UNO SHURESM57? PER ESEMPIO? e' una follia? vorrei avere l'opinione di chi se ne intende un minimo di microfonazione, grazie ^^

Dello stesso autore

Dear Joe

La via del bassreflex

Complotto anti shreedd

E adesso un po di pop

Prova microfonaggio

Cosa sta diventando l'uomo?

Una impro antica

Il mio contributo al Natale

Loggati per commentare


	di fabrimix1 utente non più registrato commento del 17/02/2017 ore 12:56:34
	Una cassa per hi-fi non serve come cabinet per chitarra. È appena stato fatto un post sui cabinet per chitarra. Ti consiglio di leggere le mie risposte lì per schiarirti le idee... Detto questo, mi spieghi a che ti serve microfonare una cassa quando hai lo speaker emulator già sul processore?!?
	Rispondi


	di coprofilo [user #593] commento del 17/02/2017 ore 13:36:07
	Simulatore di ampli un una cassa full range senza speaker emulator? Non è una buona idea. Uno speaker da chitarra taglia di suo un sacco di frequenza, il posizionamento del microfono ne taglia altre. Una cassa full range ti darebbe frequenze normalmente non presenti quindi un suono estremamente diverso da quello a cui siamo abituati, soprattutto sui suoni distorti. Senza contare che in genere sono casse a due vie quindi il tutto si complica. Usa gli ir, non complicarti la vita!!
	Rispondi

Loggati per commentare


	di Aquarius utente non più registrato commento del 17/02/2017 ore 14:30:14
	Se quando scegli gli IR, hai dei suoni uno più bello dell'altro, eppur ti manca qualcosa, penso che la strada della microfonazione sia una delle più impervie ed inutili: il tuo processore ha già in se tutte le potenzialità e, tra le varie caratteristiche di tutti i sistemi digitali evoluti, bypassa tranquillamente il problema di microfonare; anzi è uno dei vantaggi che presentano questo tipo di macchine. Ti consiglio l'acquisto di una cassa FRFR tipo Atomic CLR. Perfettamente lineare ed in grado di esaltare e spremere al massimo le qualità dell' AXE. In alternativa le Red Sound, FGFR, meno lineari ma più "chitarristiche" e pur essendo meno "neutre" delle Atomic, danno, (all'ascolto), un suono ed una "botta" simile a quella di un ampli tradizionale. Con questa tipologia di casse se suoni dal vivo in un piccolo locale, le usi esattamente come se fossero un amplificatore ed il pubblico sente ciò che arriva direttamente dalle suddette casse, con il vantaggio di non essere direzionali, a differenza di una cassa per chitarra tradizionale, quindi ti consentono una diffusione panoramica. Se sei su un palco più importante, le usi come monitor e riferimento dei tuoi suoni e vai direttamente nel PA (anche qui direi che è controproducente la microfonazione, dato che arrivi al mixer con il segnale puro, poi sarà il fonico ad equalizzare il tutto, ma con meno problemi riguardo un tradizionale ampli microfonato). Se suoni in casa, beh, problemi zero: con questi speaker puoi solo godere come un riccio e l'unico limite è la capacità di creare e regolare suoni all'altezza della strumentazione che, nel suo genere, risulterebbe al top. PS. Microfonare è un' operazione che richiede competenza, inoltre va tenuto conto l'ambiente: nel caso di un ambito casalingo, con stanza non trattata acusticamente o magari di piccole dimensioni con la conseguente impossibilità di lavorare a volumi adeguati e riflessioni indesiderate del suono, potrebbe risultare ostica e dare più dolori che gioie.
	Rispondi


			di Iconoclast76 [user #43596] commento del 18/02/2017 ore 00:41:10
			si ci ho già ripensato, sopratutto perche ste cose si fanno ad alto volume e da me appena scorreggio chiamano la polizia, quindi niente da fare
			Rispondi


	di Joy79 [user #25844] commento del 09/10/2020 ore 18:31:0
	Ti dico cosa ti manca: l'ambiente. In registrazione devi usare qualcosa che tu simula un ambiente da studio. Se microfoni (ammesso microfoni bene come chi fa gli IR) avrai il medesimo risultato. Io credo ti basi suo dischi, ebbene li non c'è mai un unico microfono, e spesso c'è un mic che riprende anche un po' l'ambiente (gli impulse no! Solo la curva e dinamica). Fuori registrazione ha poco senso, uscendo da una frfr avrai anche l'ambiente, cosi un pubblico da pa, in studio c'è l'ambiente ma si può riprodurre con plug-in di convulsione dove gli dai un ambiente, quindi non fai altro che simulare piu o meno il suono ambientale che avrebbe la stessa cassa ir poi microfonata, solo che snaturi se rimicrofoni
	Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)

	Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M

	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli



	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

	Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex

	Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...

	Basi o Altezze?