Breedlove spiega come si intona una tavola armonica
di redazione [user #116] - pubblicato il 07 marzo 2017 ore 15:00
Chitarre acustiche con il top "accordato" o "tarato" a seconda delle caratteristiche del legno e dello strumento che si vuole ricavare compaiono sempre più spesso nei cataloghi di fascia alta, ma non è sempre chiaro cosa accade in fabbrica. Breedlove lo illustra in un video al laboratorio.
La discontinuità nella produzione di strumenti musicali, che sia in liuteria o in fabbrica, è un aspetto odioso per alcuni, mentre per altri fa parte del fascino intrinseco di una chitarra, che va cercata, studiata, conosciuta fino al momento di gioia in cui si incontra "l'esemplare perfetto". Se per un collezionista fa parte del gioco, per un professionista o un semplice appassionato può essere una vera seccatura non avere da subito la certezza di ciò che andrà ad acquistare.
Il legno è un materiale vivo, non esistono due alberi uguali e, anche se della stessa specie e provenienti dalla medesima foresta, possono presentare caratteristiche molto diverse. Persino la densità di due tavole provenienti dallo stesso albero può differire fino al 30%. Ciò vuol dire che due chitarre provenienti dalla stessa fabbrica possono produrre sonorità non proprio identiche e dare vita a quel fenomeno che porta i chitarristi a dover mettere le mani su un numero indefinito di esemplari fino a trovare quello che vibra meglio alle loro orecchie.
Dei sistemi per minimizzare se non annullare certe differenze esistono, anche se di rado viene chiarito in cosa consistono. "Selezionare" una tavola di legno, soprattutto in campo acustico, è un processo delicato che non si limita all'estetica, ed è una garanzia di qualità non da poco se dietro ci sono delle mani sapienti. Tra i costruttori che, in tempi recenti, hanno cominciato a parlare di top selezionati o "tarati" c'è Breedlove, che chiama questa fase progettuale "Sound Profiling".
In un recente video pubblicato sul suo canale YouTube, il laboratorio di Bend mostra i passaggi che consentono di individuare le tavole più adatte ai singoli strumenti, in base al risultato che si intende ottenere.
In questo clip non sentirete una nota e non vedrete virtuosismi, bensì numeri e software forse non immediati per tutti. Tuttavia, riteniamo interessante l'approccio scientifico di Breedlove a un argomento che fin troppo spesso rischia di sfociare nell'esoterismo a sei corde, e apprezziamo il loro desiderio di condividere certe preziose informazioni con il proprio pubblico.
Se volete approfondire la questione, una spiegazione dettagliata del Sound Profiling è sul sito ufficiale a questo link, insieme a un catalogo completo degli strumenti che ne fanno uso. In Italia, le chitarre Breedlove sono distribuite da Gold Music, e a loro vi rimandiamo per conoscere la disponibilità della collezione Sound Profiling sul territorio.