di Andy Cappellato [user #45705] - pubblicato il 13 marzo 2017 ore 09:00
L'ultima versione dei diffusissimi mixer analogici serie MG di Yamaha introduce alcune novità rispetto ai predecessori, oltre al nuovo design estetico di tutta la linea. In questo articolo prendiamo in esame uno dei più piccoli della famiglia, l' MG10XU, dove la sigla XU distingue le versioni con interfaccia USB 2.0 24bit/192kHz (compatibile anche con iPad 2 e superiori) da quelli senza.
Un piccolo mixer Yamaha per tutti gli usi
MG10XU è un piccolo mixer con 10 ingressi totali, 4 mono microfonici e 3 stereo di linea. Il percorso di segnale è molto chiaro e si possono distinguere al volo tutte le funzioni del mixer grazie alle serigrafie. Gli ingressi mono sono equipaggiati con un connettore combo XLR/Jack e permette di accettare sia segnali microfonici che di linea grazie al Pad di 26dB. La phantom power è attivabile contemporaneamente su tutti i quattro ingressi microfonici grazie al tastino dedicato. I preamplificatori che equipaggiano i primi 4 canali sono gli Yamaha D-PRE che troviamo su molte macchine della casa dei tre diapason, seguiti da un filtro passa alti a 80Hz; sui primi 2 canali, dopo il pre, troviamo un compressore presettato in cui con un solo potenziometro possiamo regolare contemporaneamente la threshold, la ratio e il livello di uscita. Segue un equalizzatore a 3 bande fisse con guadagno e attenuazione di 15dB, con alti e bassi shelving con frequenza a 10kHz e 100Hz e un fitro a campana fissa a 2,5kHz. Segue una mandata effetti, il pan e il livello del canale.
I canali stereo invece accettano segnali di linea in Jack 1/4 (5/6 e 7/8 anche RCA) e l'equalizzatore ha solo le 2 bande sheliving con stesse frequenze.
Il processore di effetti incorporato deriva dalla famosa serie SPX di Yamaha e comprende 24 effetti diversi su cui possiamo variare un parametro attraverso il potenziometro dedicato.
Completano il mixer le uscite stereo in Jack 1/4 e XLR, l'uscita monitor out stereo, l'uscita cuffie, fx out per usare la mandata effetti come ausiliaria mono e una presa per attivare/disattivare l'effetto tramite pedale. Sul retro troviamo la presa USB e l'attacco per il trasformatore esterno custom.
Il cuore digitale di MG10XU
Ma cosa rende diverso questo piccolo mixer dagli altri presenti sul mercato?
Il suo routing interno, la presa USB e Cubase AI fornito insieme alla macchina lo fanno diventare un bundle ideale per chi si avvicina al mondo della registrazione.
Grazie al flessibile percorso di segnale interno possiamo utilizzarlo come interfaccia audio con 2 ingressi e 2 uscite: attaccando i monitor all'uscita Monitor Out, possiamo ascoltare il solo ritorno da Cubase dai canali 9/10 e inviarlo non allo stereo bus ma solo all'uscita monitor (TO MON). Premendo il tasto STEREO MUTE viene rimosso il segnale dello stereo bus dal percorso di monitor, inviandolo così soltanto all'uscita USB. In questo modo possiamo monitorare direttamente da cubase mettendo in ascolto la traccia (il tasto giallo con l'altoparlantino) le tracce che vogliamo registrare mentre ascoltiamo ciò che è già stato registrato su Cubase. Possiamo così registrare un segnale stereo o 2 segnali mono (il segnale a sinistra entrerà in Cubase come canale 1 e il segnale a destra diventerà il canale 2), il tutto passando dall'equalizzatore, il compressore e gli effetti a bordo del mixer!
Perchè un mixer e non una scheda audio
Lo Yamaha MG10XU non solo è un piccolo mixer ben suonante, ma rispetto ad una scheda audio con 2 in e 2 out della stessa fascia di prezzo ha un grande valore didattico per chi si avvicina all'audio professionale e alla registrazione in generale. Ci insegna a gestire il routing del segnale all'interno di un mixer, ci mette a disposizione un compressore, anche se presettato, ed un semplice equalizzatore, 2 strumenti che ci permettono di scolpire il suono in modo semplice e creativo prima di essere registrato sul computer. Tutto questo più il DSP di effetti interni e il numero elevato di canali rendono l' MG10XU un piccolo coltellino svizzero che rimarrà con voi anche quando passerete a macchine ben più costose. Consigliatissimo!