di Denis Buratto [user #16167] - pubblicato il 25 aprile 2017 ore 07:30
Abbiamo giocato un po’ con due prodotti Pedaltrain, la Nano+, il modello più piccolo della linea di pedaliere disegnate a Nashville e il Volto, il piccolo alimentatore per pedali a batteria in grado di fornire corrente all’intera pedaliera per ore senza bisogno di connettersi alla rete elettrica.
La Nano+ è tra i modelli più piccoli a disposizione nella linea Pedaltrain. Con soli 47x13cm è in grado di ospitare quattro o cinque pedali (in base alle dimensioni). È molto simile alla Nano standard, dalla quale si differenzia per i 4 pollici in più di lunghezza. Come tutti gli oggetti realizzati da Pedaltrain anche la Nano+ è in alluminio, il che la rende molto leggera e resistente. È costituita da soli due binari, con uno spazio sufficiente tra loro per far passare i cavi ma senza mettere in difficoltà gli effetti più minuscoli. Le dimensioni sono studiate affinché anche le stompbox mini possano essere saldamente ancorate su due punti senza fatica. Viene venduta corredata di tutto il necessario per il montaggio. Ci sono due rotoli di velcro per pedaliere, fascette plastiche per l’ancoraggio dei cavi, per evitare il disordine e, cosa più importante, una soft bag altrettanto piccola e resistente.
Il Volto è un alimentatore per pedaliere a batteria. Al suo interno ospita infatti un battery pack al litio in grado di fornire su due uscite corrente a 9v per 2000mA. Non ci è dato sapere con esattezza a quante batterie corrisponda la carica del Volto, ma sul sito viene indicato un generico “migliaia”. Noi che non ci fidiamo abbiamo lasciato attaccati 6 pedali accesi per un’intera giornata e li abbiamo ritrovati la sera ancora funzionanti. Ci sono buone probabilità quindi di dimenticarsi di dover caricare come lo smartphone la pedaliera prima di uscire per il concerto. Una caratteristica molto interessante è il sistema di noise reduction brevettato da pedaltrain che garantisce una corrente silenziosa senza hum e rumori di fondo. Anche con overdrive e distorsori non abbiamo sentito nulla di strano, nemmeno a guadagni da heavy metal. Oltre al Volto in dotazione troviamo tutti i cavi necesasri per cablare la pedaliera, due deasy chain e un cavetto singolo. In più l'alimentatore USB per la ricarica è corredato di prese intercambiabili per rendere possibile il charging in qualsiasi parte del mondo.
Abbiamo realizzato un piccolo tutorial che mostra come funziona l’abbinata Nano+ e Volto. All’interno delle rispettive scatole ci sono delle istruzioni abbastanza dettagliate, di cui però siamo sicuri nessuno avrà molto bisogno.
Di veri pro e contro sulla Nano+ non ce ne sono. È realizzata bene e può ospitare un numero limitato di pedali, ma chi si orienta su un oggetto del genere non ha bisogno di molto più spazio. È resistente e leggera e la soft bag è funzionale. I materiali, anche quelli in dotazione sono di buona qualità, il velcro si incolla con decisione e tiene i pedali saldamente al loro posto. Per quanto riguarda il Volto i pro sono sicuramente la possibilità di accendere la pedaliera con un click senza bisogno di prolunghe e prese di corrente. Una manna per i buskers ma anche per chi deve salire al volo sul palco di un festival e ha bisogno di un setup veloce. Di contro il Volto non è in grado di alimentare pedali digitali che richiedono una grande quantità di corrente. Usarne più di due lo mette leggermente in crisi, infatti il nome Analog Power è esplicativo. Abbiamo provato ad alimentare un Lex della Strymon assieme a un paio di overdrive e il sistema ha retto, però è giusto segnalare il fatto che è progettato per pedali che assorbono poca energia.
La Pedaltrain Nano+ ha un costo che si aggira intorno ai 50€, un prezzo decisamente abbordabile vista la qualità. Il Volto invece si aggira attorno ai 150€, leggermente più costoso, ma risolve molti impicci.