Victory dedica una monocanale di atipica versatilità a Richie Kotzen
di redazione [user #116] - pubblicato il 19 settembre 2017 ore 15:00
Un solo canale e un controllo di tono, ma la RK50 garantisce 50 watt di versatilità grazie a Speaker Damping, boost integrato e valvole intercambiabili.
Dopo Guthrie Govan, dopo Rob Chapman e dopo Rabea Massad, è il turno di Richie Kotzen entrare nei laboratori Victory per uscirne con una testata "a sua immagine e somiglianza".
La RK50 è il frutto dell'amicizia di lunga data tra Richie e Martin Kidd, chief designer presso Victory Amplification. È una monocanale interamente valvolare progettata per un approccio semplice e diretto, con pochi controlli sul pannello frontale ma con tutta la versatilità di una testata a più canali con un'equalizzazione completa.
All'interno della Richie Kotzen signature disegnata da Victory Amps si trovano tre valvole 12AX7 e due 6L6 a fare da finali, sostituibili anche con EL34 dopo la regolazione del bias con il trimmer apposito, lasciato a vista dietro lo chassis bianco e tutto in metallo.
L'amplificatore ha un solo canale, con possibilità di boost anche via footswitch per una spinta extra negli assolo. I produttori garantiscono una dose abbondante di gain a disposizione, per una versatilità elevata a fronte di un pannello quanto mai essenziale.
Oltre alle manopole di Gain e Master per i livelli, compare infatti solo un controllo di tono a fare da equalizzatore. La scelta è voluta per ridurre al minimo la quantità di componenti sul percorso del segnale e per offrire un approccio particolarmente immediato. L'amplificatore è studiato per offrire un timbro ben riconoscibile e bilanciato, in cui il potenziometro copre il ruolo di un fine-tuner per adattare la voce prodotta alla strumentazione in uso e al contesto. Un secondo parametro di controllo sul suono è offerto attraverso lo switch Speaker Damping, posizionato accanto all'uscita per il cabinet. Questo ha il compito di tenere a bada la risposta dei bassi o enfatizzarla a seconda dei gusti e del tipo di altoparlante utilizzato, regolando così la risonanza e la definizione delle corde più basse.
Con 50 watt a piena potenza, l'RK50 può scendere fino a 9 watt spostando lo switch dello stand-by (o Preheat) sulla posizione Low, garantendo così una saturazione elevata anche a volumi più contenuti, per sfruttare appieno le valvole sui palchi piccoli o in studio.
Richie ha voluto un amplificatore da suonare senza troppe complicazioni, ma non ha rinunciato ad alcuni optional ritenuti indispensabili per chi apprezza la tradizione degli amplificatori di stampo più vintage. Nella testata Victory sono inclusi effetti di tremolo e riverbero, combinati in un solo modulo regolabile per velocità e profondità attraverso due manopole sul davanti. Gli effetti, come il boost, sono azionabili anche a pedale grazie alla presa jack sul retro.
Racchiuso in un contenitore di soli 8,2kg, l'RK50 non è stato ancora mostrato in nessuna demo ufficiale, ma è spiegato nel dettaglio sul sito ufficiale a questo link dove consultare anche una lista di rivenditori internazionali presso i quali toccare con mano gli amplificatori Victory.