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Hotone espande la Nano Legacy
Hotone espande la Nano Legacy
di [user #116] - pubblicato il

Cinque testate in miniatura ispirate ai classici dell'amplificazione valvolare ampliano la gamma Nano Legacy di Hotone.
Nel 2014, la serie Nano Legacy ha introdotto sul mercato una collezione di amplificatori dalle dimensioni minime, ispirati ai classici del suono chitarristico. In meno di mezzo chilogrammo di peso, le testate Hotone racchiudono cinque watt di potenza modellati sui timbri british e americani più apprezzati del mondo valvolare, con un'impostazione immediata e facile da usare. Ora cinque nuovi modelli si rifanno ad altrettanti riferimenti delle sonorità mid e hi-gain per portare sulle scrivanie di ogni appassionato i canali lead che hanno scritto la storia del rock.

Hotone espande la Nano Legacy

Gli amplificatori sono tutti impostati come dei monocanali, con un'interfaccia immediata composta da un controllo di gain, un volume e un'equalizzazione a tre bande.
Sul retro, offrono un loop effetti per inserire tutti i pedali del caso, e l'uscita per l'altoparlante si adatta automaticamente a casse da 4 fino a 16 ohm.
Un'ingresso Aux è previsto per consentire al musicista di esibirsi su basi o studiare senza richiedere impianti esterni, e un'uscita di linea permette di registrare in diretta il suonato senza microfonare l'altoparlante.
Il tutto funziona con i 18 volt forniti dall'alimentatore incluso nella confezione.

Hotone espande la Nano Legacy

La nuova serie di amplificatori Nano Legacy è distribuita in Italia da Gold Music e comprende il Siva Boogie ispirato al Bogner Shiva, Eagle's Heart sulla base dell'ENGL Savage 120, Captain Sunset di derivazione Soldano SLO100, Freeman B rifatto al Friedman BE100 e Vulcan Five-O disegnato sull'intramontabile Peavey 5150.
La collezione completa è visibile anche sul sito ufficiale a questo link.
amplificatori captain sunset eagles heart freeman b hotone siva boogie vulcan o-five
Link utili
Nano Legacy sul sito Hotone
Hotone Nano Legacy su Accordo
Siva Boogie
Eagle's Heart
Captain Sunset
Freeman B
Vulcan Five-O
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di Repsol [user #30201]
commento del 03/11/2017 ore 18:03:00
Mi sembra interessante il prezzo ($99) e le features (aux in, line out, fx loop).
E' una macchina completa con il vanaggio della trasportabilita'.
Electro-Harmonix fa qualcosa del genere, col 44 Magnum, ma costa di piu' e ha meno caratteristiche.
Altri poduttori hanno in catalogo prodotti concettualmente analoghi, piu' completi e con prestazioni migliori (Quilter, Demeter, Taurus, Stealth), ma anche molto piu' costosi.
In definitiva potrebbe essere un buon compromesso, per lo studio a casa, per le registrazioni in studio o come muletto live... bisogna capire pero' quei 5w a transistor in che contesto sono realmente usabili.
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di swing [user #1906]
commento del 04/11/2017 ore 18:35:17
Scusa la scocciatura, potresti elencarmi i modelli a cui ti riferisci delle varie marche che hai elencato? Quilter, Demeter, Taurus, Stealth
Grazie! :)
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di mi_diverto utente non più registrato
commento del 05/11/2017 ore 10:50:58
Li stavo proprio guardando anche io....
Prova a guardare qui vai al link
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 06/11/2017 ore 08:27:00
In realtà le testate hotner non hanno nulla a che fare con quanto segnalato: qui parliamo di 5w là di quasi 200, queste costano 99 euro, quelle da 500$ in su. Unica eccezione il 44 magnum, ma è un pedale ed ha caratteristiche del tutto diverse.
A mio parere, le testatine Hotone sono da paragonare con le peavey piranha o le nuove Joyo o con le micro di Orange (ma sono ibride). Queste, però, erogano 20w. La spesa è più o meno quella: da 99 a 149 euro e input ed output simili.
Ciao
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di Repsol [user #30201]
commento del 06/11/2017 ore 16:00:1
Avevo specificato tutto già nel mio intervento, differenza di prezzi e di caratteristiche.
Il mio non era un voler mettere a confronto i prodotti semplicemente in termini di prezzo, ma di vero e proprio utilizzo. .
Ovvero, da una parte testate piccole da 5w dall’altra macchine più potenti o, come nel caso del Magnum, un pedale.
Capire come si collocano nei vari utilizzi (casa, studio, live etc..) e di conseguenza realizzare se ci si può orientare su un prodotto entry level oppure se è necessario passare a qualcosa di più costoso e prestazionale.
Rispondi
di mi_diverto utente non più registrato
commento del 06/11/2017 ore 20:02:31
Forse non hai letto bene, ho semplicemente segnalato un link dove si paragonano Quilter, Demeter, Taurus, Stealth, che reputo interessanti.
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 08/11/2017 ore 11:22:55
Io ho il 44 Magnum preso solo ed esclusivamene come backup d'emergenza in virtù della sua discreta potenza , 5 watt onestamente come muletto live mi sembrano davvero troppo pochi.....
Rispondi
di Repentless [user #45400]
commento del 09/11/2017 ore 08:18:33
Mah....io ho posseduto sia la Orange Micro Terror che la Micro Dark, 20 watt RMS, ed a volume da sala prove facevano una fatica spaventosa....queste microtestate sono giocattoli carini, ma nulla di più.
Per me hanno molto più senso il 44 MAGNUM EH o il Mooer Baby Bomb 30, almeno ci piazzi davanti il pre che ti pare, sia esso analogico o digitale, ed hai comunque un rig di emergenza credibile.
Rispondi
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