Ciao a tutti. In questo articolo mi rivolgo principalmente ai possessori di Stratocaster. La mia e` una vecchia Strato del `79. Ci ho gia` fatto un bel po` di post ma evidentemente i misteri di questo strumento sono piu` di quel che sospettavo. I pick up sono originali. Che succede? Allora, quando suono a casa sul mio ampli solid state, ma anche su altri ampli a transistor di amici, una volta regolata l`equalizzazione, suono tranquillamente usando tutte le combinazioni di PU (ponte, manico, ecc.). Il timbro cambia come e` naturale che sia (piu` caldo al manico, piu` acido al ponte, etc..) ma il tono generale si mantiene chiaro su tutte le posizione. Poi vado in sala, e li` ho l`ampli valvolare. E` un combo Hayden, ma lo stesso problema l`avevo anche col Fender DeVille e su altri che ho provato. Il problema e` che non riesco a trovare un`equalizzazione che vada bene per tutti i PU perche` tra PU c`e` un salto di tono pazzesco. Per esempio, se regolo il suono sul PU al manico, il suono di quello al ponte risulta mostruosamente pieno di alti senza medi o bassi (inutilizzabile); se viceversa regolo il suono sul PU al ponte, il suono di quello al manico e` mostruosamente chiuso e cupo (inutilizzabile). Se trovo una via di mezzo, fanno schifo entrambi. Quindi per suonare devo necessariamente scegliere una regolazione buona per uno dei due PU, rinunciando all`uso dell`altro. Qualcuno di voi ha lo stesso problema? Sono i PU che non fanno il loro dovere, anche se su ampli a transistor il problema sparisce? Da cosa dipende?
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