di Skywalker8 [user #40706] - pubblicato il 13 marzo 2018 ore 23:21
Leggo spesso i diari degli altri utenti di Accordo. Trovo spesso opinioni negative su tante cose che mi piacciono e altrettanto spesso opinioni positive su elementi che mi fanno storcere il naso. Mi rivolgo dunque a voi per una diagnosi sistemica del problema.
Di seguito l’elenco dei sintomi:
- se dovessi comprare una Gibson sarebbe una acustica con l’accordatore elettronico sulla paletta. Mi piace l’idea di poter cambiare accordatura ed assecondare le mie idee sulle armonie relative ad accordature aperte;
- odio il Sunburst (unica eccezione il two-tone delle prime Stratocaster)e le chitarre “povere” senza finiture;
- il Floyd Rose (ancora meglio il Kahler) è una manna dal cielo anche per chi non usa brutalmente la leva;
- Il più bel suono di chitarra che abbia mai avuto l’ho ottenuto con una Stratocaster Plus con i Lace Sensor collegata ad una Boss GT3 e ad un Twin Red Knobs;
- mi piace un sacco la nuova Flying V della Gibson;
- non posso fare a meno del suono del terzo humbucker sulla mia Epiphone SG Les Paul Custom;
- Le posizioni 2 e 4 della Stratocaster non mi piacciono per niente;
- Sono fortemente convinto che, nella selva di 1000 modelli, l’assenza di una chitarra tipo SG neck-thru con un tremolo serio sia frutto di qualche scellerata scelta di anti-marketing;
- le Ibanez sono splendide perché il carattere lo dà chi suona e non la chitarra (nel loro caso);
- odio lo stile percussivo dei chitarristi acustici più “moderni”.
- iniziare a suonare con la chitarra classica serve solo a chi suonerà la chitarra classica;
- meno Gibson e Fender, più G&L e Yamaha;
- I chitarristi sono molto meno tradizionalisti dei batteristi e della loro avversione per la batteria elettronica che permetterebbe a tutti di suonare quasi ovunque;
- il blues mi annoia sempre dopo 2 minuti.
A voi la parola.
Che patologia ho? Chi di voi ha la cura?:)