"Something Human" è il titolo del nuovo singolo pubblicato dai Muse. L'album che lo conterrà, dal titolo provvisorio di Simulation Theory, è atteso dal 2015, anno di pubblicazione di Drones con cui il trio britannico si è aggiudicato il primo posto in classifica in 21 paesi e un Grammy Award come Best Rock Album.
Il videoclip che accompagna il brano ruota intorno alle ambientazioni futuristiche e desolate tanto care ai Muse, con riferimenti post-apocalittici che lasciano intendere come il nuovo lavoro sia un proseguo naturale dei precedenti.
Una grafica 3D fatta di cyberspazio e poligoni dai colori sgargianti sembra ammiccare ai dettami estetici del recente movimento Vaporwave. Non sembrano esserci, però, riferimenti di sorta al genere nel prodotto musicale, che è ancora una volta in pieno stile Muse, sempre più rivolto alla sperimentazione elettronica e dalle atmosfere sospese, meno rock rispetto ai primi lavori.
"La vita in tour può far uscire la nostra bestia interiore, questa canzone e il suo video parlano di come addomesticare quella bestia, auspicando un ritorno a qualcosa di umano. Inoltre, Teen Wolf è fico!" spiega il frontman Matthew Bellamy, anche se non è chiaro se si riferisca alla recente serie televisiva o al film del 1985 a cui questa si ispira, portando quindi un ennesimo richiamo - insieme alla videocassetta presente nel disco e agli scenari in stile Outrun - a un preciso periodo storico al quale il resto dell'album potrebbe, in qualche modo, attingere.
Per saperlo, non resta che attendere l'arrivo di Simulation Theory, anche se per ora non è stata confermata alcuna data. |