di Aktarus [user #5855] - pubblicato il 08 ottobre 2018 ore 10:44
Prendo spunto da questa affermazione di Dave Grohl che ho letto qualche tempo fa.
Riflettendoci non c'è andato molto lontano, anzi,da come vanno le cose nel rock e in generale nella musica suonata, non c'è da stupirsi se altri tipidi "musica" o mode prendano il sopravvento.
Ormai sono quasi 30 anni che nel rock non c'è stato nulla di interessante o rivoluzionario e che ha spazzato via in un soffio tutto quello che c'era prima facendolo sembrare vecchio e superato. L'ultima volta stato il Grunge. Dopo c'è stato un appiattimento, solo qualche evoluzione ma nessuna rivoluzione. L'ultimo respiro agonizzante di musica suonata c'è stato negli anni 2000 con lo sdoganamento della musica Indie. Ma cosa ci si poteva aspettare da un genere e una moda che copiava negli atteggiamenti e nel suono quello che succedeva 30 o 40 anni prima?.
La moda del vintage per me era una figata, anche io sbavavo per tutto quello che era point to point, valvole NOS e tecnologia "anni 60". Ma tutto questo cosa ha portato? quali sono state le conseguenze?
Sono state che siamo rimasti indietro e senza accorgersene è passato il treno. gli ultimi gruppi influenti o chitarristi che guardiamo con ammirazione ormai viaggiano verso i 50-60 anni. Che rivoluzione ci si poteva aspettare da loro?, da questa mania di gardare sempre indietro?
Magari noi chitarristi o appassionati tali, avremmo dovuto guardare con più fiducia e meno ribrezzo anche alle nuove tecnologie e non cercare e rifugiarci in tutto quello successo mezzo secolo prima.
La moda Vintage ci ha truffato e ha creato terra fertile per una nuova forse vera rivoluzione che, dispiace per noi, non viene dal rock o dalla musica suonata, ma da 4 giovanissimi sbarellati chiamati Trapper. Quetsa volenti o nolenti sarà la moda che farà sembrare vecchio tutto quello successo prima e detterà le regole per tutto quello che ci sarà.
La Trap è il nuovo Punk