di Vintage Choice [user #50984] - pubblicato il 05 maggio 2020 ore 10:30
A differenza di tanti strumenti iconici, Lucille non è un pezzo unico: “Lucille” è il nome che BB King ha dato alle chitarre possedute nell'arco della sua carriera, un nome nato una notte del 1949.
Il ventenne BB si esibiva, in una sera di fine inverno del 1949, in un locale di Twist, Arkansas.
Dice in una intervista: “Ricordo che c'era un grande secchio per la spazzatura, vicino alla stufa al cherosene posta al centro della pista da ballo. A un certo punto scoppiò una rissa tra due avventori e il secchio viene ribaltato, il contenuto prese immediatamente fuoco e le fiamme si propagarono rapidamente. Tutti scapparono verso l'uscita per mettersi in salvo”.
Una volta fuori, BB si rese conto di aver lasciato la sua chitarra nel locale. “Tornai dentro di corsa per recuperarla e l'edificio di legno quasi mi crollò addosso. Il giorno dopo venni a sapere che erano morte due persone nell'incendio e che la rissa era scoppiata tra due spasimanti rivali per una donna che lavorava nel locale, il suo nome era Lucille. Da allora chiamai le mie chitarre così, per ricordarmi di non dimenticare più una chitarra e di non prendermi un rischio come quella notte”.
Per la cronaca, la chitarra salvata da BB quella notte era una Gibson L-30 Archtop, con applicato un P-90.
In seguito il nome Lucille è stato dato a molti strumenti, come la ES335 usata in Live at The Regal, come molte ES355 usate fino agli anni '80 quando Gibson produsse, in collaborazione con il Bluesman, il modello Lucille.
Nel 2005 Gibson realizzò una versione speciale da regalare a BB per il suo ottantesimo compleanno.
La chitarra fu rubata nell'estate del 2009 e ritrovata alcuni mesi più tardi in un pawn shop di Las Vegas da un appassionato di nome Eric Dahl che, appena vide la chitarra e lesse sul retro della paletta la scritta Prototype N. 1, capì di cosa si trattava e contattò Gibson.