L'occasione ci ha offerto il pretesto per coinvolgerlo in una serie di appuntamenti e lezioni esclusive qui su Accordo. Lang ha realizzato per noi un ricco e approfondito confronto tra "Traditional Grip Vs Matched Grip". Questa è la prima parte, interamente dedicata alla storia dell'impugnatura tradizionale.
"Vorrei parlare di impugnatura tradizionale e impugnatura Matched, dicendovi la mia a riguardo. Per fare un confronto sensato tra le due impugnature, credo sia necessario conoscere la genesi dell’impugnatura tradizionale; quindi, vi farò una breve vera e propria lezione di storia. In tempi antichi i batteristi erano una parte dell’esercito e avevano il compito di marciare a fianco alla fanteria. Con il rullo dei loro tamburi, incitavano e guidavano gli altri soldati nella battaglia!
Questi ragazzi portavano legati alle loro spalle dei tamburi molto grandi, oltre quaranta centimetri di diametro e altrettanti – se non di più – di profondità. Non erano molto pesanti ma erano davvero ingombranti. I tamburi sporgevano in avanti, tra le loro gambe, più o meno come il pad che ho io qui, in questo video. Quei ragazzi erano davvero goffi con quei giganteschi tamburi così appesi! Poi, finché si trattava di marciare su superfici piane, strade in buono stato tutto era sotto controllo; ma quando si iniziavano a dover affrontare strade in pendenza o il terreno accidentato di un campo di battaglia, iniziavano i guai! Immagina di dover camminare tra montagne colline, magari in un terreno fangoso con quel tamburo gigante al guinzaglio e, mentre cerchi di non cadere, dover stare anche concentrato a tenere il tempo!

La soluzione fu cambiare la posizione del tamburo. Spostandolo lateralmente, sul fianco di destra, si riusciva a tenere sgombro il movimento delle gambe, rendendo più agevole la camminata. Così, si potevano affrontare nuovamente le salite, riuscendo al contempo a suonare.
Sorgeva però un altro inconveniente: il tamburo appoggiato sull’anca, costringeva i ragazzi a una continua torsione, una postura innaturale che dopo appena un’ora di marcia ed esecuzione musicale rendeva la loro spalla destra doloranti!
Ecco allora l’introduzione dell’impugnatura tradizionale: la bacchetta restava nello stesso punto ma ruotava il braccio che la reggeva. Il movimento percussivo della bacchetta, in questo modo, non era più affidato alla spalla, ma al solo polso e avambraccio. Anzi, a ben guardare, il movimento del braccio ora non era nemmeno più percussivo ma rotatorio. (GUARDA VIDEO)
Quindi, si garantiva relax totale alla spalla e si riusciva a marciare suonando, senza il rischio di affaticarsi troppo o, soprattutto, di inciampare e finire con la faccia nel fango!
Questa è la storia di come è nata l’impugnatura tradizionale. Un tipo di impostazione tecnica che quindi, nasce dalla risoluzione disperata di un problema che oggi, per un batterista o musicista moderno è totalmente inimmaginabile: marciare e suonare contemporaneamente in un campo di battaglia!
Io ho utilizzato questa impugnatura per una vita, 35 anni. Quando ne avevo solo 4 il mio primo maestro di batteria mi insegnò a tenere le bacchette così e da allora ho imparato a suonare con questa impostazione e l’ho utilizzata per tutto quel tempo. Fino a quando, sono passato all’impugnatura Matched che ora utilizzo principalmente. Mi capita ancora di suonare con l’impugnatura tradizionale e direi che tutti i miei chop sono in piena efficienza; certo, non li pratico molto ma credo di aver fatto così tanto esercizio in passato che i frutti di quel lavoro sono ancora saldi nel mio playing."
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