Il mercato è in crisi, quello degli strumenti musicali ne soffre particolarmente e nemmeno un colosso del calibro di Fender naviga in buone acque. Ora i frontmen degli U2, Bono e The Edge, subentrano nel CDA Fender per provare risollevarne le sorti. Riusciranno a tenere eretto il gigante in difficoltà? Continua...
Tre chitarristi come Jimmy Page, The Edge e Jack White sono come specchi delle proprie epoche. Guardarli mentre si confidano e scambiano idee tra di loro può far ragionare e, talvolta, fa trovare impressionanti somiglianze. Continua...
Funeral Song, Cemetary Rain, Our Ritual, Life at Dusk… Direi che già da questa infilata di titoli si può avere un’idea di quali siano i colori che avvolgono la musica dei Minks. Continua...
Un'inaspettata sorpresa attendeva il pubblico di Glastonbury il 26 giugno: il chitarrista degli U2, The Edge, ha diviso il palco con i Muse in occasione del loro concerto, esibendosi per la chiusura dello show con "Where The Streets Have No Name". Grande conclusione per la serata della band britannica capitanata da Matthew Bellamy, che attualmente lavora a stretto contatto con gli U2 nel ruolo di spalla per alcune date estive. Continua...
Si è appena concluso lo stupendo passaggio in Italia del tour degli U2, pochi commenti artistici in questo intervento ma piuttosto un breve saggio di fotografie delle chitarre utilizzate a completamento di quanto già indicato dal chitarrista degli Achtung Babies in un precedente articolo.
Non sono stato in grado di effettuare foto decenti in prima persona, mi avvalgo perciò di quelle messe a disposizione dal famosissimo sito www.u2gigs.com che contiene il database dei tour degli U2 dagli esordi in poi. Continua...
Non ci sono vie di mezzo, lo si ama o non lo si considera minimamente... ma – a dispetto dei detrattori - rimane comunque uno dei chitarristi più originali e riconoscibili degli ultimi trent’anni. Il lavoro chitarristico di The Edge è il marchio di fabbrica degli U2 assieme alla voce di Bono ed è un sound che ha lasciato il segno in buona parte delle produzioni musicali contemporanee. Continua...
Quando Gibson introdusse i suoi strumenti modernistici, tra cui la Explorer, esattamente mezzo secolo fa, nessuno immaginò l'impatto che essi avrebbero avuto sulla musica rock. Né avrebbero immaginato l'enorme fortuna del giovane chitarrista irlandese che si innamorò di una Explorer vista per caso in un negozio di New York. "Tutti ne amavano il suono" dice Dan Evans, meglio noto come The Edge e racconta di aver introdotto quell'originalissimo strumento nel suo gruppo, facendolo diventare parte del suo look e contribuendo alla fama di un modello tanto geniale quanto inizialmente incompreso. Continua...
king9901 scrive: gentili accordiani...
è la prima volta che scrivo e sono un fan di the edge alle prese con i delay, i quali ritardi spero non finiscano per contagiare anche la vostra testa!
sto cercando di avvicinarmi al tipico effetto di PRIDE con un delay/reverb della boss ma son lontano anni luce dall'ottenere la profondità udita nel disco.in una rivista americana guitar technique (piu o meno il titolo è questo) ci sta scritto a caratteri cubitali che the edge nei primi album ottiene tale suono con un deluxe memory man...
è vero secondo voi?
e poi come si fa ad ottenere i ritardi giusti per le sue canzoni se nei pedali analogici non compare un display numerico che indichi precisamente il ritardo e feedbach impostati,molti mi dicono che ad es. su pride è tarato su 435 ms.
ma con le manopole è difficile quantificare un tale parametro Continua...
king9901 scrive: gentili accordiani...
è la prima volta che scrivo e sono un fan di the edge alle prese con i delay, i quali ritardi spero non finiscano per contagiare anche la vostra testa!
sto cercando di avvicinarmi al tipico effetto di PRIDE con un delay/reverb della boss ma son lontano anni luce dall'ottenere la profondità udita nel disco.in una rivista americana guitar technique (piu o meno il titolo è questo) ci sta scritto a caratteri cubitali che the edge nei primi album ottiene tale suono con un deluxe memory man...
è vero secondo voi?
e poi come si fa ad ottenere i ritardi giusti per le sue canzoni se nei pedali analogici non compare un display numerico che indichi precisamente il ritardo e feedbach impostati,molti mi dicono che ad es. su pride è tarato su 435 ms.
ma con le manopole è difficile quantificare un tale parametro&via=Accordo.it" target="_blank">
VINTAGE VAULT
![Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]](https://www.accordo.it/cloud-assets/730x450/redazionea5/images/deco/106703_strat-53-g.jpg "Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]")
- Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964