VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
The Loar offre due nuove thinbody
La LH302 e la LH304 sono due chitarre gemelle, a cassa sottile e corpo del tutto cavo. Differenti per configurazione di pickup, promettono di attrarre i patiti del jazz e blues quanto del rock. The Loar le fa ascoltare in due video d'anteprima. Continua...
di redazione [user #116]
2
The Loar LH280: la jazz-box che amava il rock
Il design classico della LH280-C si unisce alla versatilità dei due humbucker disegnati in casa e al sustain di un ponte Tune-o-matic poggiato sulla cassa per dar vita a una archtop dal prezzo contenuto e capace di essere a suo agio nel jazz come nel rock n' roll. Continua...
di redazione [user #116]
2
LO-16 - La blues box di The Loar
Quando si pensa al blues acustico del secolo scorso non si può fare a meno di dedicare un pensiero alle flat top a cassa piccola che, nelle foto d'epoca e nei rari filmati salvati dagli attacchi del tempo, vengono strette tra le mani di bluesman neri che le strapazzano con i manici dei loro coltelli a serramanico usati come slide. L'inconfondibile linea L Gibson, associata con, una su tutti, la figura di Robert Johnson, viene riproposta dalla statunitense The Loar, con uno strumento forte della garanzia di qualità che il marchio porta con sé e di un prezzo decisamente accessibile. Continua...
di redazione [user #116]
11
Tre nuove archtop per The Loar
In pochi hanno avuto il piacere di conoscere The Loar, produttrice statunitense specializzata in strumenti acustici e semiacustici che ha di recente annunciato la messa in produzione di tre nuovi modelli di chitarre archtop. La casa non si è mai affacciata davvero sul mercato italiano e raramente è uscita dal nuovo continente ma risulta doveroso dedicare qualche rigo a questi interessanti strumenti. Continua...
di redazione [user #116]
3
The Loar LH-600 VS
A fronte di una produzione di alto livello sempre più elegante, sofisticata e accurata (pensiamo ai custom shop delle grandi aziende come Fender, Gibson e PRS come alle piccole boutique Hamer, DeTemple, Zion eccetera) si sta affermando una produzione totalmente differente, di origine orientale, che si impone sul mercato a colpi di un rapporto qualità prezzo inimmaginabile fino a un paio d'anni fa. Abbiamo già avuto modo di parlare delle acustiche Blueridge, parleremo a breve di Eastwood con la prova in tandem con Chitarre della nuova Gemini, ci occupiamo oggi di un marchio relativamente recente, The Loar. Continua...
di alberto biraghi [user #3]
10
Seguici anche su:
Cerca Utente
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964