Quella che posseggo adesso purtroppo non è quella che mi regalò la buonanima di mio padre quando superai l'esame di terza media, quella classica però. La musica aveva già innescato in me un certo interesse quando nel 1961, superato l'esame d'amissione, che si teneva dopo quello di licenza elementare per accedere alle medie, mi fu regalato un giradischi a valigetta Europhon a cui il negoziante aggiunse il 45 giri di Fausto Papetti della sua versione del tema del film "Scandalo al Sole". Il mio primo impatto con la musica praticata fu con quell'armonica dell'immagine d'apertura della Hohner, modello "Bravi Alpini" 40 fori in C (DO), che ho poi ricomprato, però per entrare poi nel gruppo musicale formatosi nell'Oratorio Salesiano di Bellavista-Portici newl 1966, ne comperai il modello superiore bitonale, ma sempre della Hohner, cioè la Bravi Alpini 48+48 in C e G, a cui aggiunsi il modello cromatico "Crometta 12" ( queste 2 le ho ancora entrambi ed originali). Con il tempo sono passato prima alla chitarra solista poi, per esigenze dovuta alla partenza per il servizio militare all'epoca obbligatorio, del bassista titolare, Giovanni, sono diventato "bassista a vita", però con contemporanei studi privati, presso un maestro, del sassofono a cui lui mi fece aggiungere il clarinetto. Questi strumenti li ho ancora tutti ed a cui ho aggiunto il mio secondo amore, del 1971, un flauto traverso in argento della"The Muramatsu" e vari flautini più economici, suonabili.
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