Forse fu la voglia di migliorare, forse anche quella di cambiare ed infine la voglia d'emulare i nostri idoli di allora, che noi, ragazzi nati musicisti in piena "ERA BEAT", cioè quando non esisteva il molto deleterio, almeno per me, fenomeno del vintage (gli strumenti per cui oggi chiedono cifre da capogiro all'epoca erano solo chitarre e bassi usati, venduti a circa metà prezzo del nuovo), fu così che tra il 1968 e gli inizi degli anni 80s portò al risultato che , uno strumento non resisteva in nostro possesso più di 2 anni circa ed era tutto uno scambio in cascata, cioè quello agognato per cui si era/erano dati in permuta i precedenti, diveniva a sua volta oggetto di scambio. Ecco i miei sca,bi e cessioni tra il 1969 ed il 1983, ho volutamente non inserire i primi miei due in assoluto: una chitarra acustica EKO Fiesta del1966 ed un basso EKO modello 1100/MB/2 del1963, regalati a degli amici che li regalarono a loro volta a dei ragazzi disabili, ciò fu invece una cosa buona.
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