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Fender Juanes Strat: la voce latina di un classico americano
Fender Juanes Strat: la voce latina di un classico americano
di [user #116] - pubblicato il

Da La Camisa Negra al duetto con Carlo Santana: Juanes progetta una Stratocaster con Fender tra mid-boost integrato e un manico ibrido tra approccio classico e tecnologie moderne.
Juan Esteban Aristizabal Vàsquez, in arte Juanes, riceve la sua prima signature a marchio Fender. Per l’occasione, il chitarrista e cantante pluri-premiato ai Latin Grammy ha messo a punto una Stratocaster tradizionale solo all’apparenza, con configurazione HSS e tre pickup custom, manico Deep C con raggio compound e uno switch S-1 nel potenziometro del volume per una spinta extra ideale negli assolo.



Il chitarrista colombiano inizia giovanissimo con la passione per il metal, poi l’avvicinamento al rock fino a sfociare nel pop dalle forti influenze latine. Nel 2005 raggiunge il successo mondiale con il singolo “La camisa negra”, tratto dal suo terzo album solista Mi sangre. Da allora stringe collaborazioni con i Black Eyed Peas,Tony Bennett, Nelly Furtado, Laura Pausini, Miguel Bosé, i Negrita fino anche a Carlo Santana, con “La Flaca” nel 2013.
lo stile originale che contraddistingue il suo chitarrismo quanto la ricerca sonora e la composizione è valso a Juanes numerosi Latin Grammy, fino a trovare ora spazio nel catalogo Fender con un proprio modello su misura, uno strumento rivolto ai professionisti con una spiccata attenzione alla versatilità.



La liuteria della Stratocaster Juanes riprende i canoni Fender più classici, miscelando elementi esclusivi e una suonabilità all’avanguardia.
Un body in ontano vede avvitato un manico interamente in acero, satinato sul retro e lucido sul davanti, con un tacco leggermente smussato dal lato dei cantini
Il profilo Deep C, introdotto con le recenti American Professional, risulta sottile al capotasto e più pieno man mano che ci si avvicina al body, per una variante sul Modern C capace di accontentare anche i fanatici del vintage senza risultare troppo abbondante sotto le dita di cui è avvezzo a profili più sfuggenti.
Particolare è la scelta di una tastiera compound da 10 a 14 pollici, che promette un comfort elevato e una pulizia d’esecuzione anche con action basse lungo tutti i 22 fret di tipo medium jumbo, senza però necessariamente snaturare la suonabilità classica di una tastiera più bombata rispetto ai profili soliti del raggio variabile, sensibilmente più piatti.

Fender Juanes Strat: la voce latina di un classico americano

Tradizionale e moderno al tempo stesso è anche l’hardware, che ruota intorno a un ponte a due viti con sellette in stile vintage, per un’affidabilità degna di nota e un feel retrò. Sulla paletta, sei meccaniche bloccanti con alberelli staggered permettono di ottimizzare l’angolo di incidenza delle corde sul capotasto senza pesare eccessivamente sullo string tree che accompagna le due corde più sottili.

Sul top, un set di pickup su misura in configurazione HSS comprende un humbucker Custom Juanes Alnico al ponte e due single coil Custom Juanes Ultra Noiseless Strat al centro e al manico. Selettore a cinque posizioni e tre manopole per volumi e toni sono quelli tipici della Stratocaster, mentre un push push su stile dello switch Fender S-1 sul potenziometro del volume aziona un mid-boost appositamente progettato, con 12dB di spinta da richiamare alla bisogna.

Tutto è avvolto in un’originale finitura nitro perlata White, una colorazione perlata carica di sfumature e rifrazioni che bilancia l’aspetto setoso e morbido della superficie satinata.

Fender Juanes Strat: la voce latina di un classico americano

Sul sito Fender, la Stratocaster Juanes è a questo link, con scheda tecnica completa, altre foto e prezzo al pubblico.
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Link utili
Juanes Stratocaster sul sito Fender
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di enricofra [user #29774]
commento del 14/08/2023 ore 16:25:10
Bellissima chitarra, tastiera moderna, molto versatile e grazie al mid boost puoi farci di tutto. Il prezzo e'un po' altino ma neanche tanto per una signature.
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di MM [user #34535]
commento del 14/08/2023 ore 16:57:56
Bellissima, delle caratteristiche top.
Il suo playing è veramente notevole e ha pure un gran suono.
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di savakingyes [user #50496]
commento del 14/08/2023 ore 20:44:17
Ma dai 🤔 dopo l'Ultra nascosta dietro dei nuovi colori pastello dedicata a Cory Wong un'altra bellissima Ultra nascosta dietro un boost on board dedicata a Juanes. Dai quanto scommettiamo che la prossima "novità" dedicata a (...) sarà un'altra Ultra con la paletta rovesciata o il pickup al ponte inclinato al contrario o con due molle in lega segreta anziché le solite tre? 😂🤣😂
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di enricofra [user #29774]
commento del 14/08/2023 ore 20:53:53
Si può essere......la firma e il mid boost a 500 euro in più.....
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di enricofra [user #29774]
commento del 14/08/2023 ore 20:54:31
Comunque anche le ultra sono belle chitarre!
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di MuddyWaters [user #47880]
commento del 15/08/2023 ore 10:13:17
Menomale che non è relic altrimenti ingiallivano il battipenna con l'adesivo azzeccato sopra.
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di filippodei [user #59868]
commento del 15/08/2023 ore 12:23:43
bella bella. Lui ha proprio un bel tocco. veramente bravo
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di bladerh4 [user #34973]
commento del 15/08/2023 ore 22:42:59
Marketing fender ormai fa solo ciofeche...
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di pelgas [user #50313]
commento del 16/08/2023 ore 16:08:27
Andrà a finire che solo i miliardari suonano
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di DiPaolo [user #48659]
commento del 16/08/2023 ore 17:13:28
Ciao Pelgas, è vero probabilmente il contrario, chi suona e vuole solo suonare, utilizza gli strumenti che più gli aggradano, probabilmente oggetti normali, magari nemmeno costosi e di marche non blasonate, ma sicuramente personalizzati e affinati al meglio per ottenerci la timbrica voluta ed il massimo della suonabilità. Al contrario, chi compra oggetti che, come questo, in più degli omologhi della stessa marca, ma di produzione standard, dal costo minore ma dalla stessa suonabilità, è probabilmente spinto, nel migliore dei casi, dal collezionismo o nel peggiore dall'esibizionismo. Ciao, Paul.
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