Ok, siamo in campagna elettorale e tra un po' troveremo un po' di pace, ma quest'inondazione di post sul divo Silvio mi stanno stancando. Ben conoscendo la caratura del personaggio, e non stupendomi più di nulla (anche le trenta sbarbine offerte all'ex premier ceco oramai sono derubricabili a folklore, rispetto a ben peggiori atti politici e non) non credo comunque che tanta animosità possa avere un'utilità se non quella di far incazzare ancor di più gli incazzati, ed a riempire ancor di più di lacrimevoli lagnanze i support del satiro di (h)ar(d)core.
In Italia Silvietto becca il 40%, e lo prenderebbe anche se cagasse sotto i tavoli in diretta mondiale. Anche se si infilasse una carpa a specchi nelle mutande durante una puntata di Porta a porta. Semplicemente perchè rappresenta il 40% degli italiani, che vorrebbero essere come lui.
Per fortuna su Accordo non è così ampiamente rappresentato, perchè in questa casa della musica la gente è mediamente più sensibile, colta e democratica (indipendentemente dalla parte politica, Berlusconi non è la politica) da immedesimarsi in Al Tappone. Per essere (un po' più) felici bastano anche le piccole cose.