Lavoro in un centro di ricerca, e sono ultra-precario, con tutto quello che ciò comporta. Ma non è questo il punto.
Il punto è che sta per entrare in vigore la riforma Brunetta, che diminuisce pesantemente gli stipendi e le pensioni dei dipendenti pubblici, in particolare del personale non di ricerca (amministrativi e tecnici). E quelli assunti sono tutti molto incazzati. Pure un paio di sindacalisti della UIL, che da qualche giorno tempestano tutti gli user di mail contro codesta riforma.
Le mie conclusioni sono le seguenti:
A) Sono contento, cari i miei due sindacalisti, che ve l'abbiano messo in culo. Per gli altri mi dispiace, ma per voi sono contento. Oh yesssss! La UIL (assieme alla CISL) ha rotto l'unità sindacale della triplice per seguire il governo in alcune minchiate da cineteca (tipo il nuovo contratto dei metalmeccanici: 15 euro al mese in più in 3 anni). Siamo il paese con gli i salari più bassi d'europa, e i sedicenti rappresentanti dei lavoratori vendono le persone di cui dovrebbero tutelare gli interessi per un piatto di fave. Ben vi sta (ripeto, solo a voi due)
B) La UIL e la CISL fanno riferimento ad un area di centro-destra (storicamente erano i sindacati che facevano riferimento a DC e PSI), per cui si presume che i loro iscritti votino per l'attuale maggioranza. Dacchè era nel programma del governo il "ristrutturare" gli enti pubblici (che tradotto dall'industrialese significa "licenziare i dipendenti in esubero ed abbassare gli stipendi"), e poichè si sapeva da prima che sarebbero diventati ministri i vari Brunetta, Scajola, Tremonti, che da sempre hanno bastonato gli statali, sono pure contento che il governo bastoni i suddetti statali. Si sapeva benissimo che sarebbe finita così: già nel precedente governo Berlusconi erano state fatte alcune simpatiche cosette contro gli Insegnanti ed il mondo della ricerca (blocco delle assunzioni, blocco del turnover etc...) pensavate, cari sindacalisti della UIL, che 'sto giro vi avrebbero regalato una Cadillac cadauno? Continuate felici a votare per chi vi le appoggia nel posteriore, avendovelo pure anticipato in campagna elettorale.
Chiosa finale: purtroppo in Italia tutti ci preoccupiamo del nostro recinto, e ci si rammarica delle cazzate di chi ci governa solamente quando ci colpiscono direttamente.
Sto raggiungendo il livello di non-dolore, tanto peggio di così...