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FAQ Ibanez RG
di [user #1327] - pubblicato il

nuno scrive: Vorrei parlare di una delle chitarre abbastanza usate ma non apprezzate dai più, mi riferisco alle Ibanez ed in particolare alla serie RG. Queste chitarre hanno alcune caratteristiche che ci consentono "un pò di velocità sulla tastiera" (ovviamente mani permettendo), giochi di leva, ecc. tutto ad un prezzo non molto alto. Molti si lamentano però della scarsa qualità dei legni utilizzati (da quanto ho capito succede da alcuni anni a questa parte), suono plasticone, manici che si avvitano...
FAQ Ibanez RGLa Ibanez produce una serie Prestige dove la qualità dei legni e finiture costruttive dovrebbero essere migliori, ovviamente ad un prezzo maggiore.
Premesso questo vorrei discutere con voi sulle seguenti cose, in particolare con chi ha avuto esperienze dirette con questi strumenti e creare una specie di FAQ qui su Accordo sulle RG:
-Vale la pena spendere intorno ai 500euro per acquistare una RG (magari solo per le sue caratteristiche tecniche), prevedendo magari solo un cambio di PickUp.
Considerando che le RG possono avere la mascherina o meno
-Prevedendo un eventuale cambio di PickUp quale scelta conviene fra le due e quale può portare eventuali compromessi
-Si ha veramente più versatilità con le RG con PickUp HSH invece delle HH pur avendo lo stesso numero di suoni, ma ovviamente timbri intermedi diversi
-I ponti montati sulle RG danno veramente tutti questi problemi di intonazioni dopo l'uso e se vero ci sono dei rimedi, come il famoso olio per macchine da cucire sulle sellette e burro di cacao sul capotasto per le strato.
-I manici sono veramente destinati ad avvitarsi e ci sono precauzioni possibili per evitarlo, come ad esempio uso di scalature delle corde non molto grandi (max 09), oppure è un problema che affligge solo le JEM
-Si fa un acquisto migliore spendendo dai 700euro in su per una RG Prestige
-I legni e soprattutto i nuovi manici sono veramente migliori, evitando così spiacevoli avvitamenti e migliorando di conseguenza il suono.
Ovviamente chiunque di voi voglia aggiungere altre domande... ...spero che le vostre risposte siano molte perchè toglierebbero molti dubbi a tante persone.
Ola
chitarre elettriche ibanez rg
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la mia JEM
di lomba [user #3864]
commento del 19/07/2005 ore 17:1
Mah! non avevo mai sentito dire niente riguardo ai problemi di manico delle jem/RG io monto corde 0.10 da almeno 3 anni. La mia chitarra è dell'88 ed ha un manico perfetto, forse perchè non uso quasi mai la leva, ma d'altra parte non è che ne ho provate molte di jem o rg recenti.Forse la mia è soltanto un eccezione.
Rispondi
Re:la mia JEM
di Robyz [user #66]
commento del 19/07/2005 ore 17:3
occhio che le vecchie Ibanez avevano una qualità di realizzazione maggiore (almeno un Q/P migliore visto che nel 95 sono aumentate di più del 30% in un anno a causa dello Yen) ed in ogni caso le RG non sono come le Jem anche se molti continuano a crederci (probabilmente perchè vogliono crederci in quanto possessorei di RG), tralaltro i PAF pro sono dei pickup davvero particolari, molto più adatti a lavoro di tocco e meno estremi. Robyz
Rispondi
Re:la mia JEM
di Andy Blues [user #6625]
commento del 19/07/2005 ore 20:3
premetto che le ibanez non mi convincono...in particolare le RG (sono fra tutte le chitarre quelle che mi stanno più sugli zebedei) comunque, gusti a parte, mi sono letteralmente innamorato della AT300! ovvero la chitarre usata da Andy Timmons...è fantastica, è più vicina a una strato che non a una ibanez. è forse un buon compromesso fra les paul e strato! penso che con questo modello l'ibanez possa essere rivalutata!
Rispondi
Strano...
di mastrodino [user #1645]
commento del 19/07/2005 ore 17:1
Io ho una ibba rg 550 che comperai 14 anni fa, l'ho usata per 10 anni, la leva alla grande(ho un floyd licensed). Non si scorda mai, il manico è dritto e intonato. Non ci ho mai fatto una grande manutenzione e ha una grande suonabilita, bel manico. Non sarà rifinita e curata come le sorelle maggiori, ma ti assicuro che vanno alla grande.. Ciao Dino
Rispondi
Re:Strano...
di Mart1 [user #7932]
commento del 19/07/2005 ore 17:5
sinceramente sento parlare male delle RG solo da quando questa moda esasperata del vintage ci fa vedere solo strato e les paul. Di RG ne ho possedute parecchie e mai un problema che fosse uno. I più grandi chitarristi degli anni 80 le utilizzavano (Skolnick, Beach, Saraceno, Vai, Kotzen, Gilbert) e i loro modelli differivano dalla RG standard solo per i PU Di Marzio e le finiture. Poi uscì il primo disco dei Nirvana e si tornò all'età della pietra musicale :)
Rispondi
Re:Strano...
di Robyz [user #66]
commento del 19/07/2005 ore 18:1
"Di RG ne ho possedute parecchie e mai un problema che fosse uno. " io ne ho avute tre e due su tre presentavano difetti di stagionatura al manico all'altezza del terzo tasto, guardacaso proprio in prossimità dello scarfed neck, la terza è perfetta, però è una Universe del 91, decisamente di altra qualità rispetto a quelle che ho visto ultimamente (e costava meno di due milioni!)"I più grandi chitarristi degli anni 80 le utilizzavano (Skolnick, Beach, Saraceno, Vai, Kotzen, Gilbert) e i loro modelli differivano dalla RG standard solo per i PU Di Marzio e le finiture."forse ti riferisci ai chitarristi virtuosi degli anni '90 (i più grandi chitarristi è un po' troppo dai ;-) che erano TUTTI endorser Ibanez, va detto per dovere di cronaca che Ibanez, è stata la prima azienda a fare una campagna di endorsement massiva intuendo meglio di altri quanto l'immagine potesse trarre beneficio da questo tipo di promozione... riguardo gli anni '80 vorrei ricordare che il mercato era delle super strat che si chiamavano Jackson o Charvel/Jackson, un po' meno Kramer, Hamer e BC Rich... tralaltro ho avuto una charvel 6 prima serie e un manico come quello non l'ho mai più trovato... fortunatamente non ne ho più avuto bisogno ;-) Robyz
Rispondi
Re:Strano...
di Mart1 [user #7932]
commento del 19/07/2005 ore 18:1
cosa ci vuoi fare... secondo me i veri chitarristi erano quelli :) RIDATECELI!!!!!!!!!!!!!! :)
Rispondi
Re:Strano...
di Robyz [user #66]
commento del 19/07/2005 ore 18:2
che vuoi che ti dica, io sono rimasto ancora più indietro a Eddie Van Halen :-))))) Robyz
Rispondi
Re:Strano...
di Mart1 [user #7932]
commento del 19/07/2005 ore 18:4
Il più grande di tutti!!! Concordo in pieno!
Rispondi
Re:Strano...
di maxventu [user #4785]
commento del 19/07/2005 ore 18:4
permettimi solo una piccola precisazione: le Ibanez endorsate da Steve Vai, l'unica cosa che hanno di Ibanez è il logo (e le sembianze ovviamente). Se cerchi un po' su internet, troverai anche il nome di chi le costruisce per lui ;-) Un altro aneddoto, sempre sugli endorsers Ibanez: anni fa ad un seminario di un certo Frank Gambale che per anni ha sponsorizzato Ibanez (ultimamente è passato alla concorrenza), da qualcuno gli venne richiesto di provare una chitarra Ibanez mod. Frank Gambale...pare che lui non l'abbia neppure voluta prendere in mano. Peraltro sono buone chitarre, almeno per un certo tipo di utilizzo, e per certi generi musicali. Ad un comune mortale chitarraio come me potrebbero andar bene già così come escono di fabbrica, tuttavia con un cambio pick-up ed un set-up fatto da un esperto diventano strumenti seri. Le neck-thru poi... saluti Max
Rispondi
Re:Strano...
di Mart1 [user #7932]
commento del 19/07/2005 ore 19:0
Mi ricordo a tal proposito Jennifer Batten che molti anni fa aveva partecipato come endorser a un evento di Lucky Music per Ibanez. Si presentò con una chitarra che aveva di Ibanez solo il logo sulla paletta (ponte Floyd originale, body a forma di stratocaster, configurazione HSS, PU Seymour Duncan) insomma la negazione della Ibanez :)
Rispondi
Re:Strano...
di Andre [user #1408]
commento del 20/07/2005 ore 09:1
Perché le chitarre di Slash le fa la Gibson?!?! Ovviamente no! I chitarristi bravi fanno magie anche con chitarre ridicole, ma le signature son fatte con macchine a controllo numerico e da operai (non ho niente contro la categoria) che fanno tutta la produzione industriale. Puoi quelle endorsers le fanno i liutai che posso fare selezione e perdere del tempo per fare dei capolavori. Andrea
Rispondi
Re:Strano...
di migi [user #3838]
commento del 25/07/2005 ore 10:1
"le Ibanez endorsate da Steve Vai, l'unica cosa che hanno di Ibanez è il logo"le Ibanez usate da Vai sono costruite ora dal grande Tack Hosono (ex-Hosono Guitar Works), che è il master-luthier dell'Ibanez Custom Shop di Los Angeles. le uniche cose che hanno di diverso dai modelli che trovi in vetrina sono i legni, che ovviamente vengono selezionati alla grande tra i migliori che hanno (e ci mancherebbe). una volta selezionati i legni, la chitarra viene fatta a macchina esattamente come le altre, stesse macchine, stessa procedura, stessi criteri e misure. identica. altra cosa diversa, la verniciatura, che viene fatta a mano con strati sicuramente più sottili di quelle da vetrina (ma dal 2003 la Ibanez usa le stesse vernici, spessori e numero di strati su tutti i modelli, ma ovviamente verniciati a macchina). tutto il resto è assolutamente identico a ciò che trovi in vetrina, eccetto la circuiteria (potenziometri, cavetteria, condensatori ecc). mentre tasti, tastiera, ponte, pickups, meccaniche, leva ecc. è tutto identico a ciò che trovi in vetrina, anzi come ponte usa vecchi e usuratissimi Edge e Lo-Pro Edge, niente di ultranuovo e magico, e se vedi come li usa..."anni fa Frank Gambale che per anni ha sponsorizzato Ibanez, da qualcuno gli venne richiesto di provare una chitarra Ibanez mod. Frank Gambale... pare che lui non l'abbia neppure voluta prendere in mano."evidentemente non conosci i retroscena della dipartita di Gambale dalla Ibanez. ciò su cui aveva da dire non è certo la qualità (secondo te avrebbe endorsato per tanti anni un prodotto che riteneva scadente?), ma il presunto comportamento della Ibanez nei suoi confronti. semplicemente voleva tanti soldi quanto Vai e Satch, e giustamente la Ibanez ha rifiutato (ci mancherebbe).migi www.ibanez87.it www.guitarmigi.it
Rispondi
Re:Strano...
di maxventu [user #4785]
commento del 25/07/2005 ore 18:1
Ciao Migi, non capisco il tono polemico della tua risposta. Io non faccio il liutaio, ma non credo che occorra essere dei professionisti per concordare che diversificando due chitarre in: 1) legni; 2) verniciatura; 3) mano d'opera (Mr Hosono quante chitarre assembla in un mese ? Egli appone il suo OK su tutte le chitarre che escono dagli stabilimenti Ibanez in Giappone ?); 4) circuiteria/pots; 5) controlli qualitativi; (e permettimi di dubitare che anche i pick-up siano proprio identici), otteniamo due chitarre ben diverse. Non so se migliori o peggiori, ma differenti. Alla fine di quello che tu stesso scrivi, in pratica le uniche parti immutate rispetto alla produzione factory sarebbero tastiera, ponte, pick-ups. Peraltro, se rileggi con attenzione il mio post, non metto in dubbio che le Ibanez factory siano ottimi prodotti (ne ho avute tre). Non conosco i retroscena del divorzio Gambale/Ibanez (Frank non me li ha raccontati), anche se l'aneddoto da me citato si riferiva al periodo Ibanez; tuttavia mi sfugge quando scrivi 'giustamente' - questo è soggettivo, ed esula da questo thread. Se tutti la pensassimo allo stesso modo riguardo agli endorsement, e non fossero invece i soldi a governare il tutto, gli endorsement non dovrebbero più esistere in nessun settore. Non dirmi che non hai mai visto grandi chitarristi endorsare oggetti chiaramente scadenti. Il primo esempio che mi viene in mente (ma potrei fartene a migliaia) sono le racchette dei tennisti famosi. Secondo te sono fabbricate in Korea ? eppure sembrano identiche! I parametri di valorizzazione dei contratti di endorsement si basano su fattori che vanno ben al di là del mero valore artistico/tecnico dell'endorser. Concerti, dischi, collaborazioni, seminari, visibilità generale, immagine 'figo' piuttosto che un emigrato italo-australiano calvo, etc. Se poi tu preferisci Satriani a Gambale, questo è un altro discorso. Poi è chiaro che qualunque chitarra tu possa mettere in mano a gente di questo calibro, la sapranno far urlare oltre qualsiasi aspettativa. ciao Max
Rispondi
Re:Strano...
di migi [user #3838]
commento del 27/07/2005 ore 13:5
"non capisco il tono polemico della tua risposta."volevo dire che non dobbiamo aspettarci chissà quale magia, semplicemente sono chitarre con legni migliori, tutto qua. il circuito te lo puoi modificare anche tu in casa, non c'è bisogno di essere un guru della chitarra. quindi quello possiamo escluderlo dall'insieme. chitarre fatte esattamente come quelle in commercio, ma con legni migliori, e settate ad arte. punto."Non conosco i retroscena del divorzio Gambale/Ibanez, anche se l'aneddoto da me citato si riferiva al periodo Ibanez"cioè vorresti dire che al tempo in cui Gambale suonava Ibanez non ha voluto neanche toccare una Ibanez? quale sarebbe il senso di ciò? e dove l'hai sentita? quindi Gambale avrebbe endorsato e suonato per anni un prodotto che non voleva neanche toccare? ho capito bene?"tuttavia mi sfugge quando scrivi 'giustamente'...""giustamente" perchè se permetti, Gambale per quanto ultramegabravo non è famoso e in vista quanto gli altri due ragazzi succitati. calma, non ho detto meglio o peggio, ho detto in vista, è ben diverso. più produci, più ti pago. chiaro no?migi www.ibanez87.it www.guitarmigi.it
Rispondi
Re:Strano...
di maxventu [user #4785]
commento del 27/07/2005 ore 16:0
mi fermerò qui, altrimenti rischiamo di fuorviare dallo spirito originario di questo thread. L'aneddoto proviene da persone che hanno assistito all'episodio. Poi, tutte le altre conseguenze che ne hai tratto ("...non voleva neanche toccare..." etc) sono tue libere riflessioni. Non so quale fosse il senso di ciò e (sempre ammesso che avesse un senso), non riguarda né me né, credo, tutti gli altri partecipanti a questo forum. Certo che se compro una chitarra (di qualsiasi marca essa sia) e devo modificare la circuiteria, già lì non è più una chitarra factory. Se poi per fare le modifiche chiamo gente come Hosono o Suhr o simili, certo che il prodotto finale cambia. Come mai Steve Vai non va dal liutaio PincoPallino ? Tu stesso hai scritto 'legni migliori' e 'settate ad arte'. Queste non sono chitarre factory. Per non parlare dei legni. Non so se hai voglia di dare uno sguardo al catalogo IBZ USA di un paio d'anni fa...(non ce l'ho sottomano in questo momento ma se vuoi ti faccio sapere l'anno e la pagina), lì c'è la foto di Andy Timmons con una (splendida) Ibba a tracolla...lì si vede chiaramente che quella chitarra in molti dettagli (ponte, numero e posizionamento dei potenziometri, switch, posizionamento del jack etc) non corrisponde a nessuno dei due modelli AT Signature presenti su quel catalogo. Forse, dirai tu, si è fatto fotografare con una factory. Anche questo è possibile. Detto ciò forse non mi sono spiegato bene io: non ho scritto che le Ibanez factory non siano dei validi strumenti per la maggior parte degli utilizzi. Semplicemente, che quelli degli endorser NON sono strumenti factory "qualunque". Senza andare a scomodare Satriani & Co., sai meglio di me che il più sconosciuto degli endorser come minimo per contratto può scegliere i propri strumenti dopo aver provato tutto quello che c'è disponibile. Magari tra centinaia di esemplari. E poi gli fanno il set-up. ciauzz Max
Rispondi
Re:Strano...
di migi [user #3838]
commento del 27/07/2005 ore 16:2
"Poi, tutte le altre conseguenze che ne hai tratto ("...non voleva neanche toccare..." etc) sono tue libere riflessioni"sul tuo post hai scritto: "...pare che lui non l'abbia neppure voluta prendere in mano" non sono le stesse identiche parole ma se trovi ci qualche differenza nel senso generale allora è inutile proseguire. potrò dire cose discutibili ma non sono pazzo, non ho le visioni."quelli degli endorser NON sono strumenti factory "qualunque"è quello che ho detto anche io se hai letto i miei post. stiamo dicendo la stessa cosa ma vista da due punti diversi. fine. alohamigi www.ibanez87.it www.guitarmigi.it
Rispondi
Re:Strano...
di maxventu [user #4785]
commento del 27/07/2005 ore 20:3
Ciao Migi, quando scrivevo sulle tue libere riflessioni, alludevo a queste tue parole : "quindi Gambale avrebbe endorsato e suonato per anni un prodotto che non voleva neanche toccare? ho capito bene?"Su questo Sito nessuno è pazzo, nessuno ha le visioni. Nessuno s'inventa aneddoti inesistenti. Non accetterei da nessuno, neppure dal miglior liutaio italiano, di darmi seppur indirettamente del pazzo o visionario solo perché ho osato (con argomenti, direi, difficilmente confutabili) mettere in dubbio determinate leggende metropolitane.Nessun Endorser di alto livello (se preferisci, ci spostiamo da casa Ibanez: Van Halen, Clapton, Lukather (ex-Ibanez), che ne so, Scott Henderson etc etc etc...potrei continuare per ore, in una parola TUTTI quelli famosi) utilizza strumenti factory. Peraltro, su questo forse posso concordare, in genere (ma anche qui ci sono eccezioni) il livello costruttivo/rifinitura/set-up e collaudo è un po' superiore sugli strumenti 'signature' rispetto agli equivalenti non griffati; del resto un po' si paga anche per questo. Materiali first choice, materiali second choice, tolleranze etc. In una parola "they're all in it for the money": del resto, se io fossi un personaggio famoso e venissi strapagato da qualcuno, che ne so, per esempio da una casa che costruisce automobili economiche, per farmi vedere in giro con le loro vetture, beh, sarò una marketta, però io lo farei. Mi spiace per esser finito decisamente off-topic, non si ripeterà, ma qualche precisazione ci stava. Non crediamo troppo al marketing. Non me lo vedo proprio uno come Steve Morse che entra in un negozio e dice "datemi una Music Man Y2D". Esiste un sito web di chitarre, peraltro molto chiaccherato, dove c'è un articolo interessante sui c.d. 'ghost builders'. Conoscere un (valido) prodotto nei segreti più intimi significa amarlo, ma senza alimentare leggende. ciao Max
Rispondi
Re:Strano...
di migi [user #3838]
commento del 28/07/2005 ore 08:4
stai ripetendo per l'ennesima volta ciò che ho detto io.
Rispondi
la butto li
di Robyz [user #66]
commento del 19/07/2005 ore 17:3
PRobabilmente mi attirerò le ire di parecchi felici utenti delle famigerate RG... ad ogni modo, sono stato possessore di una RG550DX, una serie un po' particolare con finiture leggermente superiori, binding, pickups serie V8 (mi pare che le standard avessero V1 e V2) e parapenna a specchio che fa tanto tamarro, francamente la piccola mi ha seguito senza problemi quando si è trattato di suonare rock pesante ed incisivo ed al massimo qualche arpeggio pieno di chorus e scavato sui medi... oltre non è mai andata e quando mi sono trovato ad avere necessità di suoni più caldi e pieni, ritmiche funk più credibili e meno fredde chiaramente ha mostrato tutti i suoi punti deboli, ulteriormente accentuati man mano che la strumentazione diventava più pregiata e richiedeva uno strumento capace di sfruttarne le potenzialità... i difetti principali che ho trovato sono un suono scarno e molto sottile, in particolare gli acuti non spingono nulla e tantomeno "cantano", sembra proprio che non riesca a vibrare sulle zone alte mentre sulle ritmiche basse si trova a suo agio specie a partire da un gain elevato. Il suono è decisamente molto brillante e questo accentua quel senso di freddo che trasmette nei puliti. I pregi chiaramente sono quelli che sapete tutti, tastiera veloce e ben fatta, look stiloso ed aggressivo che per molt anni è stato un punto di riferimento per questi strumenti, un buon sistema tremolo capace di seguirti in quasi tutte le evoluzioni possibili... il discorso sui legni è un po' una cosa marginale IMHO, attualmente l'attenzione riposta nei legni è minima se non si supera strumetni di fascia molto alta (anche le costosissime PRS non brillano certo per una selezione dei legni particolarmente pregiata, sempre rispetto al prezzo e salvo le edizioni limitate, non potrebbero fare altrimenti visto che con la tiratura che hanno difficilmente potrebbero mettersi pure a selezionare i legni, è giàmolto trovarne a sufficienza da dare in pasto alle macchine ogni mese!), in ogni caso non ho mai notato qualità particolarmente indecenti da parte di Ibanez e rispetto a qualsiasi altra marca che graviti non oltre i 1500-2000¤ se non esteticamente (ma non è l'estetica che migliora il suono), io penso che i motivi del suono scarno e poco ricco delle RG dipenda in primo luogo da pickup di bassa qualità (o almeno progettati con ben altre mire che non la resa del tocco e la dinamica) e dalla struttura dello strumento... come esperienza posso portare un bel po' di altri strumenti che fanno molto meglio il loro dovere in campi in cui la RG è carente e cmq molto bene e meglio rispetto a quelli che sono i suoi presunti punti di forza, in ogni caso non dimentichiamoci che il riferimento di prezzo è medio basso per cui si parla sempre di strumenti che hanno come primo obbiettivo quello di "suonare", essere intonati, suonabili e belli da vedere, per di più considerando che sono dedicati ad un genere che fra le sue peculiarità non contempla le sfumature di tocco o la trasparenza. Robyz
Rispondi
Re:la butto li
di ultra-nick [user #5562]
commento del 19/07/2005 ore 21:2
Da felice possessore di una Rg non posso che darti ragione su molti punti. L'unico peccato è che spesso quando si affronta l'"annoso" argomento Rg, si prendano troppo spesso in considerazione i modelli di fascia media. Altra storia, a mio giudizio sindacabile si intende, sono le RGT, (mogano, neck-thru, Di Marzio), o le nuove RGA (arched top e ponte fisso, Di Marzio). Qui, vuoi per i legni impiegati, vuoi per la superiore qualità costruttiva, emergono caratteristiche sonore davvero sorprendenti: in una parola i puliti sono più caldi e i distorti più pieni e cremosi: il suono non è più scarno e sottile. Peccato dicevo che queste RGT e RGA siano poco prese in considerazione, perchè a mio avviso se la giocano alla pari con molte altre sorelle ben più costose. P.S. Come va con la nuova Peavey d'oro? La vogliooooooooo....Insieme ad una RGT ovviamente!! Ciao.U.-N.
Rispondi
Re:la butto li
di Rickirockit [user #20474]
commento del 26/08/2009 ore 14:1
Pienamente d'accordo, l'anno scorso ho acquistato una rgt6 ex con pick up emg 81 e 85 attivi di stock, qualitativamente superba per i soldi ( circa 600 euro) anche paragonata a ibanez prestige ben più costose e con pu di marzio, la botta di suono e il sustain sono incredibili, uniche pecca la versatilità ( gli emg nn sono proprio l'emblema della versitilità), la nn perfetta livellatura dei tastini che nn mi consente un'action ancora più bassa e le meccaniche nn molto precise. Per il resto mi è capitata una chitarra ben settata e con ponte edge III ( anche qui nn sono molto sicuro) molto stabile e preciso che difficilmente scorda la chitarra anche se usato con molta "violenza". C'è da dire però che la nuova serie (penso la 2009) è molto peggiore rispetto alla mia, legni meno stagionati, ponte di qualità inferiore e finiture meno curate la rendono meno appetibile. Saluti
Rispondi
una jem è per la vita
di CapitanoMorgan [user #7105]
commento del 19/07/2005 ore 17:3
io ho un a jem 77 bfp, dal natale del '91, quando l'ho acquistata, ad oggi ha visto il liutaio una sola volta, credo che siano chitarre sottovalutate. la mia a parte rotture causate dall'usura e ammaccature da voli, non mi sembra che abbia avuto così tanti problemi. e non mi sembra per niente che abbia un suono plasticoso.
Rispondi
La mia Ibanez S470V
di mauriziomuzak [user #1149]
commento del 19/07/2005 ore 17:4
Nel lontano 1994 comperari una chitarra della Ibanez serie S ..la S470V. Tra tutti gli strumenti che ho avuto ,Strato e Gibson,e ' quella che mi e' piu' cara..cavolo mi ci faro' seppellire con lei!! Corpo sottile im mogano,pickups della Di Marzio,manico in acero canadese tastiera in palissandro,hardware dorato discreto ponte con vibrato..non Floyd che farebbe a pugni con la mia eta':E' una chitarra che pagai,allora un milione e quattrocentomila lirette...ma ne vale tutte fino all'ultimo.Sara' in quanto vecchiotta di produzione ma e' realizzata con una cura maniacale.E' una chitarra che poi e' cosi' versatile che mi ha salvato il culetto in diverse situazioni musicali.Ci suono pezzi Jazzati e pezzi rock,latini e quant'altro...e tutto ad un prezzo ragionevole.Fosse stata fatta dalla Fender con quel grado di finitura, avrei dovuto dissamguarmi le tasche.Io ho una fender strato...che suono per carita'..ma la mia Ibanez e' un altra cosa.Chissa 'perche' gente come Satriani,Vai,Scofield etc le usano..mah. Posso anche registrarci dinanzi al Pc non ne esce un ronzio.La strato invece ho dovuto spendere dei soldini pèer schermarla ..incerare i pickups e via dicendo.Con l'Ibanez ho dovuto solo infilare il Jack e ..suonare.Ciao a tutti.mauriziomuzak
Rispondi
Re:La mia Ibanez S470V
di Robyz [user #66]
commento del 19/07/2005 ore 18:0
Ma la tua S è quella col ponte fisso tipo tune o' matic? Io posseggo una S540FM dal lontano '94, pagata 2 milioni e 400mila circa, ancora oggi è la chitarra a cui sono più affezionato perchè è l'unica che in serata mi permette di avere tutte le tipologie di suono che mi servono (suono lead al ponte, suono più caldo al manico, posizioni intermedie per il funk e er i suoni arpeggiati, manico o perfino centrale per i crunch ecc.) ma probabilmente per il corpo molto sottile che non ha molta risonanza, probabilmente per il manico ancora più sottile (17mm al capo, roba che rivaleggia con un profilattico) non ha molto suono, suona sicuramente bene ma se le affianchi una chitarra di un certo livello si sente come è carente di sustain, di ricchezza armonica e di spinta, gli ho messo su due seymour duncan, un customcustom (uno dei pickup con maggiore botta sulle basse e medio basse che produce SD) ed un pearly gates migliorando la situazione ma continua a non avere "una base solida" su cui formare il suono... se la affianco alla mia GR4 la disintegra sui suoni crunch e distorti, se le affianco la Godin LGX la spazza via in tutto e per tutto, tranne forse la posizione intermedia che la Godin non ha avendo solo due pickups, eppure la GR4 va attorno ai 1000¤ (800$ più l'importazione) quindi dovrebbe essere decisamente confrontabile (oltretutto hanno lo stesso pickup al ponte)... in pratica buonissima per registrare, molto meno quando devi suonare con un altro chitarrista perchè con a fianco strumenti un po' più seri ti seppelliscono senza troppi problemi. Sicuramente è uno dei modelli più riusciti fra le solid body di casa Ibanez (assieme alla Radius, ormai estinta purtroppo!), se solo avessero lasciato un po' più legno nel corpo, bastavano un cm o 2. Robyz
Rispondi
Non al top, ma sempre validi strumenti
di alexus77 [user #3871]
commento del 19/07/2005 ore 17:5
Ti parlo nelle vesti di felice possessore di una Ibanez S540 ed estimatore della casa giapponese. Si, a mio avviso, quando vai a fare il bilancio, nonostatnte il decadimento qualitativo degli ultimi anni, le Ibanez sono ancora il riferimento per una certa fascia di mercato, quella orientata verso uno stile rock/metal. Non ci sono a mio avviso in commercio alternative valide per prezzi simili. Le uniche concorrenti che vedo sono le Schecter, ma a mio avviso le Ibanez restano migliori.Venendo piu' in dettaglio alle tue domande, la configurazione HSH non e' come la HH. Il pu centrale single offre suoni molto diversi da un HH. Comunque, per alcuni il pu nel mezzo e' un ingombro per il plettro. Prova entrambe le configurazioni e vedi se ti va a genio. Io ho una Ibanez con HSH, e non ho problemi. Anzi, la presenza del pu single mi ha permesso di usarla per generi come funk e blues con maggiore soddisfazione. Ponti. I vecchi lo-pro edge erano grandiosi. I nuovi sono discreti, ma non al livello dei vecchi ponti. I ponti floyd rose di base sono a mio avviso appena sufficienti, molto economici, io li eviterei.A mio avviso, non vale la pena di comprare una RG nuova prestige e cambiarle pezzi. Non e' economico e il risultato non e' un gran che. Un tempo i modelli prestige montavano pickups decenti che oggi sono offerti solo sul top della gamma a prezzi ridicoli. Fossi in te, se proprio vuoi una RG, andrei sul mercato dell'usato. I modelli prodotti in Giappone fino al 96 circa sono eccellenti. Se cerchi un manico prestige, specie i Wizard, cercane uno di quelli della seconda serie con il rinforzo aggiuntivo in legno piu' scuro (credo in noce, la parola agli esperti) sul retro del manico, sono piu' stabili dei primi modelli senza rinforzo. E con i soldi che risparmi comprando un usato puoi anche permetterti di cambiare i pickups e montarne di veramente buoni... che so, gli iSpira? :D (sono proprio curioso di provarli!!!) E comunque, prima di spendere soldi per una Ibz nuova e modificarla, hai mai preso in considerazione le liuterie Italiane? Ale
Rispondi
Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di nuno utente non più registrato
commento del 19/07/2005 ore 19:3
grazie alexus, sei stato forse l'unico che ha risposto di alle domande.Forsa rega!!
Rispondi
Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di scheggia [user #2238]
commento del 20/07/2005 ore 12:3
Io ho proprio la prestige che c'è in foto. Suona bene, in posizione 2 e 4 ci suoni funky o blues. Con l'humb il rock ce lo fai. Sinceramente è un'ottima chitarra per quello che costa. Il ponte è validissimo, non ho mai avuto problemi di scordatura dopo dive bombs. Per quanto riguarda i pick up sono buoni, ma io li ho comunque sostituiti con un set di I-Spira Forte per avere maggior spinta anche sulle basse: essenzialmente con i dimarzio pesca molto sulle medie, ed è abbastanza Stevvaiano come suono. A me serviva un filo di cattiveria in più e l'ho trovata.Per quanto riguarda mascherina o senza tutto dipende dal fatto pick up: hai intenzione di metterci degli attivi? Allora prendila senza: per cambiare la pila infatti non dovrai togliere la maschera (e ti eviti lo sbattimento di scordare, svitare riavvitare e riaccordare) dato che il vano posteriore la contiene tranquillamente, questo sempre che tu non ti faccia fare uno scasso ex novo sul retro.
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Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di nuno utente non più registrato
commento del 20/07/2005 ore 13:2
Dovrebbe essere la 1570Prestige. Puoi dirmi quanto l'hai pagata? Mi sto facendo un po di conti anche per la sostituzione dei pickup.
Rispondi
Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di scheggia [user #2238]
commento del 20/07/2005 ore 13:5
E' la 2570 di due anni fa, infatti ha i Dimarzio Ibanez. l'ho pagata 640 euri. Il set di I-Spira va 350. Ma già così com'è va benissimo. Certo è che il modello con i v7 v8 costa di sicuro meno.
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Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di padesa utente non più registrato
commento del 20/07/2005 ore 14:3
Infatti... io ho la 1550 (con mascherina, V8 -S1 -V7) e l'ho pagata, poco più di un anno fa, 540 euri. La chitarra va molto bene (andrebbe meglio con 3 pickup "seri"), non si scorda nemmeno a trattarla malissimo ed è anche pittosto bella. Come direbbe Proietti, "a me me piace!"
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Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di scheggia [user #2238]
commento del 20/07/2005 ore 21:0
Infatti è una bella ascia, non c'è che dire
Rispondi
Re:Non al top, ma sempre validi strumenti
di alexus77 [user #3871]
commento del 20/07/2005 ore 17:5
Grazie Nuno. Dimenticavo un'altra cosa, sempre gusto personale: evita come la peste i pickup V7 e V8, sono buoni solo per metal estremo, e neppure poi cosi' tanto. Nelle vecchie serie, a me piacevano i pu QM1 e QMS1 (manico e centrale). discreti anche i QM2 (ponte). Alexus
Rispondi
neck thru
di Salva [user #4592]
commento del 19/07/2005 ore 17:5
domandina: la ibba fa anche una serie RG prestige neckthru. Qualcuno ne sa qualcosa?
Rispondi
Re:neck thru
di Emiliano Girolami [user #13]
commento del 19/07/2005 ore 20:2
Io ho (da poco) una RG3020FM Prestige, è di fascia alta ha il manico neck thru in 3 pezzi di acero, top acero AAA e back formato da due ali di mogano. A me sembra un ottimo strumento, nulla da invidiare a PRS (ne ho avute 2), Fender (1 strat) o Gibson (2 LP ed una 137). Il suono è ... Ibanez, per il rock che suonavo quando avevo 20 anni è perfetta. I PU sono Di Marzio, le finiture ottime (solo PRS era paragonabile ...). Il setup ottimo. Ciao, Emiliano
Rispondi
Re:neck thru
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 17:2
Si. Con un bel top in acero marezzato: le ho provate e spaccano davvero. Ho anche provato la neck-thru in ash anzichè in mogano: forse la migliore Rg neck-thru a mio avviso. Però costano parecchio.
Rispondi
la mia impressione
di markenstein [user #4313]
commento del 19/07/2005 ore 20:2
Ciao, giorni fa pensavo di proporre un forum sull'ibanez rg, quindi la tua domanda cade proprio a fagiolo. Sono stato possessore (più o meno felice) di un ibanez rg 3120 prestige per più di un anno, e ho avuto quindi modo di testarne tutte le capacità. Costruzioneper quanto riguarda non ho notato i difetti di "torsione" di cui parli, e conta che montavo le 0-10 e non è che la leva la lasciasssi ferma dov'era (ah, il tremolo ha sempre funzionato a dovere, perfettamente,era un lo-pro edge). Forma e finitura del manico mi piacevano molto, come del resto la tastiera, piatta, anzi, ultra piatta, e coi tasti giusti.Se ne senti proprio il bisogno ogni galoppata alla yngwie ti sarà facilissima! (non è però il mio caso) Peccato per il corpo spigoloso, ma quello...de gustibus...suonoLa mia chitarra era della serie prestige, corpo di mogano con top in acero fiammato blu turchese (era bella bella davvero) e montava pick up dimarzio (paf pro-tone zone). Comprandola ho pensato che fosse un cannone, almeno sulla carta, ma mi sbagliavo. in negozio non la provai con l'accuratezza necessaria per via del poco tempo a disposizione (errore!) e solo con l'uso ne scoprii i difetti ed iniziai ad odiarla,a ripudiare di suonarla. Sui distorti era passabile,carica, fin troppo per i miei gusti, vuoi per via dei dimarzio, non lo so, ma non era il suono che cercavo, troppo distorto e poco caldo. Puliti, ecco la parte dolente!!!!! a parte per arpeggi e poco altro era inutilizzabile...le ritmiche funky col wha (alla fine quello che preferisco suonare) non potevo assolutamente nemmeno azzardarle, la chitarra gracchiava in ogni posizione del selettore, distorgeva e non era per nulla "piacevole all'udito". Al paragone con la mia strato e con la chitarrra a cui ha passato il testimone, una gibson sg standard, in quanto a suono queste le danno 10 a zero, la prima sui puliti e la seconda sui distorti(anche sui puliti non scherza, però...).ConclusioniPer quanto riguarda la costruzione e la praticità niente da dire, ma l'agognata versatilità sonora per cui sono famose le rg io nella mia proprio non la trovai. Chiaramente questo è il mio modesto parere, e spero che chi ha comprato la mia chitarra sappia apprezzarla di più. Saludos, Marco
Rispondi
Vediamo
di ultra-nick [user #5562]
commento del 19/07/2005 ore 21:5
Ciao Nuno, allora, se fossi in te io andrei sulle 2550/2570 Prestige del 2005. Perchè queste, (differiscono solo per i colori) e non la 1570 Prestige? Perchè le 2550/2570 hanno già di serie tre bei Di Marzio e, (come del resto la 1570), sono in configurazione HSH, a mio avviso più flessibile della HH. Mi pare vengano sui 750-770 euro. Aggiungo anche che con uno sforzo di altre 300 euro potresti prendere in considerazione la superiore RG 3120, in mogano, con il top in acero fiammato e due Di Marzio. L'ho provata e spacca: peccato solo per la configurazione HH. Ciao.U.-N.
Rispondi
Re:Vediamo
di DiA [user #7195]
commento del 20/07/2005 ore 12:1
io sono prossimo all'acquisto di una nuova chitarra... sarà che prediligo generi musicali più duri come tendenti al metal, gira e rigira i miei occhi sti staccano sempre più da fender per posarsi su ibanez... (scartati PRS e Gibson per motivi economici)...ho provato in negozio una 1550 prestige e un 2570 prestige... dai pu di marzio della 2570 mi aspettavo di più... i V7 (se non ricordo male) della 1550 invece mi piacevano di più... ma devo ammettere che la mia scarsa esperienza non mi da una spiccata capacità uditiva... ne ho parlato con diverse persone, tra cui il mio maestro... il consiglio che va per la maggiore (considerando anche i vostri commenti) è l'acquisto di una vecchia rg su cui montare i pu che più mi aggradano... manco a farlo apposta, il mio maestro ha una vecchia 570 con tastiera in acero (lui suona solo con tasiere in acero... e me le consiglia spassionatamente... voi che ne pensate a riguardo?) adesso non la usa praticamente più... le esigenze dettate dal genere che predilige adesso (jazz, funky) sono altre, quindi sarebbe propenso a rivenderla... ma a prescindere da questo, mi ha sconsigliato di buttarmi su 2570 e in generale sulle prestige per un semplicissimo discorso di qualità/prezzo sconveniente se paragonato alla soluzione detta poco fa... anzi... optando per la personalizzazione di una vecchia 550, 570 che sia, vai a spendere sicuramente di meno e hai in mano uno strumento che a livello di finiture non ha niente da invidiare ad una qualsiasi moderna prestige, e a livello sonoro sei tu che fai il gioco... nel mio caso la 550 (HSH) che dovrei acquistare ha 2 paf-pro (ponte e single), e un Di Marzio Evolution al manico... nulla a che vedere con i Di Marzio by Ibanez che monta la 2570 (che tra l'altro se li smontate pezzo per pezzo potrete notare che di "Di Marzio" hanno solo la scritta!)
Rispondi
Re:Vediamo
di DiA [user #7195]
commento del 20/07/2005 ore 12:2
ah... dimenticavo! cristiano (il mio maestro) parlandomi della sua rg mi disse che quando suonava shred ogni volta rimaneva impressionato dalla scorrevolezza del manico, moooolto piatto e comodo... e mi diceva che manici così (con la tastiera in acero tra l'altro) non li fanno più!! ma la cosa più sorprendente è la tenuta dell'accordatura... sue testuali parole "non si scorda neanche se la sbattevi per terra!"in definitiva: niente 2570 prestige (che avevo trovato a 700 ¤ e che tra l'altro esteticamente mi piaceva molto), ma rg 570 con le caratteristiche sopra citate ad un prezzo ancora da concordare, ma sicuramente inferiore ai 700 ¤!
Rispondi
commento
di rhblackmore [user #8020]
commento del 20/07/2005 ore 13:5
la rg 2570 è quella argentata vero? beh, il modello che ho provato io mi ha un po' deluso. certo, ha un manico molto comodo e veloce, però la resa sonora non mi ha affatto convinto...aveva poco sustain e il suono distorto era eccessivamente grosso, rendeva bene sui bassi, per le ritmiche metal, ma tutto lì...speravo in qualcosa di meglio. in compenso mi attira molto la rgt, il neck-thru è veramente una f..ata!
Rispondi
Re:commento
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 17:1
Si il Neck-Thru è un altra cosa, questione di legni e di costruzione.
Rispondi
Re:Vediamo
di nuno utente non più registrato
commento del 20/07/2005 ore 13:1
Invece avevo quasi deciso di acquistare una 1570 risparmiandoci qualcosa con la convinzione di sostituire i pickup con AirNorton al manico e Steve Special o Evolution al ponte, non so per quello contrale. A dire il vero non so neanche di quanto sia la differenza di prezzo. Qualcuno sa quanto costi una 1570Prestige?L'ideale sarebbe trovare la vecchia ibanez che usava Petrucci, tanto mi serve per suonare cose del genere, ma non so se si trovano e a che prezzi. Vorrei rimanere intorno ai 700euro anche perché ho gia speso abbastanza per la mia strato vintage'62 pagata quasi 1500euro usata(però era veramente immacolata).
Rispondi
Re:Vediamo
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 17:1
La 1570 mi pare venga sui 650.
Rispondi
Vediamo 2
di ultra-nick [user #5562]
commento del 19/07/2005 ore 21:5
I ponti Lo-Pro Edge, almeno per la mia esperienza personale, sono decisamente affidabili.
Rispondi
Re:Vediamo 2
di casti76 [user #3208]
commento del 20/07/2005 ore 00:0
la mia rg ha quasi 20 anni, e nonostante tutti i maltrattamenti che ha subito non da nessuno dei problemi da te elencati, anzi
Rispondi
RG prestige 2650
di ibanezcolt [user #6900]
commento del 20/07/2005 ore 09:4
Salve a tutti, m'inserisco nella discussione per spezzare una lancia a favore delle ibanez e, in particolar modo, delle RG (come avrete capito dal mio nick, sono in generale per la casa nipponica). Possessore di una epiphone les paul debitamente aggiornata con pick up seymour duncan, sono recentemente passato ad una nuova RG prestige 2650 con manico ultra prestige, due humbucker dimarzio-ibanez, e ponte lowproedge II. Motivi del cambio: la versatilità estrema della ibanez, il suo fantastico rapporto qualità-prezzo e, non ultima, la leggerezza e maneggevolezza. Col mio gruppo, infatti, spaziamo dal rock anni '70 al metal, abbracciando covers di gruppi alquanto diversi tra loro, per cui la necessità di avere uno strumento con ponte mobile tipo floyd rose era per me fondamentale... ho scelto la configurazione con due humbuckers perché mi pareva la più vicina alle mie esigenze, e devo dire che non mi pento: chitarra potente, leggera, affidabile (ma ch è il poveretto che ha beccato le uniche RG coi legni schifosi e il manico che s'incurva???), tiene benissimo l'accordatura anche ad un uso estremo della leva, è esteticamente piacevole e ha, soprattutto, un manico fenomenale... Certo, non la si può paragonare ad una classica strato, ma solo per il suono "personalizzatissimo" in possesso delle vecchie asce fender o gibson. Tuttavia, provatevi voi con una strato a suonare comodamente led zeppelin, pink floyd, van halen e dream theater: vi assicuro che la mia bella RG spazio dignitosamente attraverso decenni e generi, senza sfigurare! Prometto che, quando sarò ricco, comprerò una splendida fender stratocaster, ma solo come seconda chitarra!
Rispondi
Re:Vediamo 2
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 09:5
Non credo che volessi rispondere a me, anzi, mi confermi che le RG sono dei carri armati. La tua di preciso di che anno è? Dev'essere una macchina da rock anni '80!! Ciao.U.-N.
Rispondi
Re:Vediamo 2
di casti76 [user #3208]
commento del 20/07/2005 ore 14:1
x ultra nick non, non era rivolta a te ma all'autore dell'articolo e in genere a chi si lamenta sull'affidabilità delle rg. comunque la mia ascia è una rg 550 dell'87, l'ho comprata tre anni fa, era tutta piena di polvere e il negoziante quando gli ho detto che la volevo non ci poteva credere, praticamente me l'ha tirata dietro! è una chitarra nata per suonare hard rock di un certo tipo, il manico permette di correre all'infinito, l'unico limite sono le proprie capacità, il suono è molto secco e definito, nonostante gli evolution che monta al ponte e al manico, è il suono che era in voga nei tardi anni 80. gli unici difetti che ho riscontrato sono il ponte edge che sporge parecchio dal corpo e quindi da parecchio fastidio, infatti nei primi anni '90 l'hanno sostituito con il lo pro edge che è meno ingombrante e l'attacco del manico che è tipo strato con piastra a 4 viti che non è comodissimo per raggiungere gli ultimi tasti, anche questo problema l'hanno risolto qualche anno dopo modificando la giuntura. il mio consiglio è di cercare nell'usato qualche modello della prima metà degli anni '90, con il ponte lo pro edge e la giuntura corpo manico smussataper il discorso sostituzione pickup, la mia non ce li ha avvitati al corpo ma alla mascherina, comunque in ogni caso si possono cambiare senza problemi, è solo una questione estetica
Rispondi
Re:Vediamo 2
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 17:1
Dell'87? Lasciami dire una cosa: beato te!!
Rispondi
Re:Vediamo 2
di casti76 [user #3208]
commento del 20/07/2005 ore 17:4
e la miseria manco avessi una strato del '62! in giro se ne trovano di RG fine anni 80 e non costano neanche tanto ciao
Rispondi
Re:Vediamo 2
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 19:2
Vero, ma molte di quelle che ho visto e provato erano mezze disastrate. E poi guarda, ti sembrerà strano, ma il vintage non mi ha mai attirato più di tanto: boh, forse perchè, al di là del fascino, sono strumenti che quando ho avuto la possibilità di provare ho trovato scomodi per le mie mani. Ciao.U.-N.
Rispondi
Ibanez? Si', grazie. Ma...
di straitouttahell utente non più registrato
commento del 20/07/2005 ore 10:5
Nei tardi anni 90 l'esplosione del fenomeno grunge ha portato alla ribalta il concetto *Pure se non sei capace di suonare, non sta scritto da nessuna parte che non puoi fare musica*, a breve seguito dal corollario *Piu' scarsi sono i tuoi skill sullo strumento, piu' sei cool*. In un ambiente come questo, chitarre come quelle di Ibanez, pensate innanzitutto per il chitarrista funambolico che mal digerisce l'attacco manico-corpo del Les Paul o il manico-mazza da baseball di Fenderiana memoria, si sono ritrovate *fuori moda*. Uniamo a questo l'iconoclastia derivante (di colpo tutto quello che era fico 10 anni prima e' diventato tamarro e ridicolo) ma soprattutto un effettivo calo di qualita' nella produzione Ibanez, e si avra' tra le mani la cronaca di una morte annunciata.Negli anni 90 Ibanez produceva gran parte delle sue chitarre in Giappone, con buoni legni, hardware di qualita' ed elettroniche valide. Ho avuto tra le mani diverse RG del periodo, possiedo io stesso una S del 1993 (che ha il ponte Edge tipo Floyd - un ponte che non ha nulla da invidiare neanche al Floyd originale - e pickup IBZ USA made by Di Marzio), e sono strumenti che possono piacere o meno, ma sicuramente professionali. Di recente ho avuto una RG 7420: strumento di scarsa qualita', che a fatica vale i soldi che costa.Per quanto riguarda le tue domande, andiamo con ordine: - Vale la pena spendere intorno ai 500euro per acquistare una RG: si', ma ti consiglio di cercarne una usata prodotta nella prima meta' degli anni 90. Non che quelle attuali siano male, ma ai tempi le facevano meglio (e diversamente anche - il manico della mia S e' quasi la meta' del manico di una S attuale) - Discorso mascherina: non vorrei dire una caxxata, ma credo che anche sui modelli con mascherina i pickup siano avvitati sul body, e se anche non fosse comunque cambiare i pickup su una chitarra col battipenna e' solo leggermente piu' semplice, non molto. Morale: scegli quella che ti piace di piu'. - HH o HSH: io preferisco la configurazione HH, non le manca niente, sia per il pulito che per il distorto, e in piu' in posizione 4 hai il pu al manico collegato in parallelo, che con un pickup tipo Air Norton genera un suono bellissimo. Io ci suonavo Hendrix, vedi te. - Ponti e accordatura: la RG 7420 che ho avuto di recente (Lo-TRS II) effettivamente scordava con troppa facilita', la S dopo 1 anno di militare era ancora accordata. Se compri una RG con ponte Edge o Lo-Pro Edge non dovresti avere simili problemi. - Manici storti: mai sentito di problemi del genere. - Prestige si' o Prestige no: boh, in linea di massima direi Prestige si', di sti tempi di produzione Koreana non mi fido molto degli strumenti di fascia bassa Ibanez, ma soprattutto, come gia' ti ho detto, rivolgerei la mia attenzione sull'usato, alla ricerca di una chitarra pre '95.
Rispondi
Re:Ibanez? Si', grazie. Ma... OT
di aria utente non più registrato
commento del 20/07/2005 ore 14:4
*Pure se non sei capace di suonare, non sta scritto da nessuna parte che non puoi fare musica* storicamente direi che e' il punk ad aver espresso un simile manifesto. non so che grunge hai ascoltato ma i musicisti bravi non mancano...
Rispondi
Re:Ibanez? Si', grazie. Ma... OT
di straitouttahell utente non più registrato
commento del 20/07/2005 ore 15:1
>storicamente direi che e' il punk ad aver espresso un simile manifesto. Vero, ma in quel periodo storico e' stato il grunge a riportare in auge quella filosofia musicale (peraltro, ci tengo a sottolinearlo, la mia non voleva essere una critica, solo una fredda considerazione). Il punk e' sempre esistito, ma ai tempi non era piu' *di moda*, cosa che invece divento' il grunge.>non so che grunge hai ascoltato ma i musicisti bravi non mancano...Guarda, io (mio malgrado, aggiungo) ho ascoltato e in gran parte suonato roba dei Pearl Jam, Nirvana, Soundgarden, Mother Love Bone, Meat Puppets, Temple Of The Dog, Stone Temple Pilots, Silverchair, Bush.Che dire, probabilmente abbiamo un concetto diverso di bravura, il mondo e' bello perche' e' vario :)Aggiungo che trovo molto bravi gli Alice In Chains, che pero' non ho mai catalogato come gruppo grunge: discussione forse interessante ma sicuramente fuori tema, per cui la tronco qua.
Rispondi
Ibanez rg1527rb....7 corde made in Japan da paura!
di Rockitch [user #1337]
commento del 20/07/2005 ore 11:2
Ho da poco più di un mese la RG1527rb prestige, comprata a scatola chiusa perchè l'ho ordinata dato che di 7 corde non è che se ne trovano facilmente nei negozi. Ebbene me andata di lusso perchè la chitarra è ottima. l'ho pagata 650 eurozzi nuova ed in più con custodia rigida sagomata con tanto di logo Ibanez prestige(Team J Craft), una custodia così bella compresa nel prezzo non credo che altre marche la diano. La chitarra è arrivata già regolata ed accordata, le finiture sono stupende ed è molto comoda da suonare nonostante il manico più grande. Il ponte è l'ultimo di casa ibanez :perfetto. I p.u. non sono molto potenti ma versatili, tra l'altro io ultimamente sto apprezzando meno gli High output, ma sarà l'età che avanza. In definitiva è un'ottima chitarra che per il prezzo che l'ho pagata si mangia di brutto la concorrenza, e poi mi sono tolto lo sfizio di una 7 corde agognata dal lontano 1995! p.s. la configurazione dei p.u e lo switch è a mio avviso la più versatile che c'è in giro.
Rispondi
Re:Ibanez rg1527rb....7 corde made in Japan da pau
di migi [user #3838]
commento del 20/07/2005 ore 14:3
ho avuto tra le mani decine di RG (nel senso che le ho "scandagliate" completamente, smontate, rimontate, settate e provate), ne posseggo 8 al momento, tutte di età, fascia e provenienze diverse (Japan, Korea e Indonesia), non discuto su gusti nè opinioni, ma posso garantire che nessuna, e dico nessuna di tutte queste RG (ma Ibanez in generale) ha mai avuto alcun problema di manico storto, nè warping, e ancora meno problemi nello scarf-joint, neanche dopo anni di corde 0.10 e maltrattamenti. altra cosa, la qualità Ibanez negli ultimi anni è decisamente migliorata: una RG Prestige del 2003 copre letteralmente una RG550 del 97 in tutto, e la fascia di prezzo è la stessa. chiaramente il legno suona meno perchè è ancora troppo giovane, ma la qualità generale è assolutamente indiscutibile, considerato il prezzo. poi se vi fanno schifo non è un problema mio. volevo solo sfatare le solite leggende.migi www.ibanez87.it www.guitarmigi.it
Rispondi
Re:Ibanez rg1527rb....7 corde made in Japan da pau
di Rockitch [user #1337]
commento del 20/07/2005 ore 17:5
caro Migi , dall'alto della tua esperienza potresti spiegarmi cos'è sto "Team J. Craft", tra l'altro stampato pure sul retro paletta, per caso una specie di custom shop nella fabbrica o cosa?
Rispondi
Re:Ibanez rg1527rb....7 corde made in Japan da pau
di migi [user #3838]
commento del 20/07/2005 ore 18:3
il Team J.Craft (Japan Craft) è il gruppo di liutai scelti che controlla e rifinisce le Ibanez giapponesi, che poi diventano Prestige o altro ancora più "lussuoso". fino a qualche anno fa questo ristretto gruppo, sotto il nome J.Custom (Japan Custom) costruiva modelli Ibanez di fascia altissima, il top del top, ovviamente modelli limitati. sul mio sito www.ibanez87.it ho un paio di stupendi bassi SoundGear J-Customs, la qualità è da non credere.migi www.ibanez87.it www.guitarmigi.it
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Re:
di lb [user #5001]
commento del 20/07/2005 ore 19:5
complimenti migi per le ottime immagini Luca
Rispondi
Beh io ho fatto cosi .....
di Antoine_Palladino [user #6112]
commento del 20/07/2005 ore 17:2
... Vi dico gia in partenza che non ho mai suonato altro che ibanez o vigier , percui non è che io sia proprio obiettivo , pero , dopo aver posseduto varie chitarre di fascia medio alta , o peggio , le famose " firmate " , mi sono reso conto che poagavo il nome dell'endorser , oppure dele finiture che cmq a me non interessavano .Mi spiego meglio ..... l'unica differenza sostanziosa che ho potuto notare tra le RG e le Jem ad esempio ( e qui parlo di chitarre dai 250 ai 400 euro ! , non di prestige o RGT ) è il manico . Ma qui non mi sembra che per un manico io debba pagare 1000 euri in piu ! Io ho fatto cosi : RG 370 DX , con un emg 81 al manico , single coil seymour , e un breed di marzio al ponte . il ponte non mi ha mai dato problemi , ma mai , e pure lo uso ! il tutto su un rectifier mesa , ......io grosse differenze non ne sento .
Rispondi
Re:Beh io ho fatto cosi .....
di ultra-nick [user #5562]
commento del 20/07/2005 ore 20:4
A mio avviso la differenza grossa tra le Rg come la tua (370) o come la mia 320 con le Jem e le varie RgPrestige, RGT e RGA sta nella dimensione del manico, oltrechè dalla Rg3120 in su, nei materiali utilizzati. Le Rg prestige hanno il manico wizard, le nostre il wizard II, molto più scomodo e meno veloce: senza contare poi il ponte e il trattamento Prestige che comunque a onor del vero si sente. In ogni caso concordo con te, con un bel cambio di PU si migliorano di molto. Io ho piazzato uno Steve' Special al ponte e un breed al manico e la chitarra suona davvero bene.
Rispondi
Considerazioni
di Montsegur [user #5280]
commento del 20/07/2005 ore 17:2
Anch'io ho un RG, 570 credo, ma non ne sono sicuro, é inconfigurazione SSH e sullo zoccolo del manico c'é scritto 550, sul corpo 560, mah... Non ha mai avuto problemi di accordatura o manico storto, l'unica cosa é che dopo 18 anni (é dell'87) e alcuni miei interventi che avrei dovuto evitare, le prime tre corde suonate agli ultimi tasti sono vicice alla tastiera e quindi suonano poco. Il suono non é male, i pick up sono due singoli ibanez e un Seymour Duncan invader al ponte. Diciamo che sente tanto l'influenza dell'ampli. Quando suono nel gruppo rock di cui faccio parte l'altro chitarrista mi sotterra col suo suono, ma lui ha una jem e una testata V-Ampire Beringher. Diciamo che la mia RG ha un suono un pò secco nei distorti e la differenza di volume tra manico e ponte non é poca. In generale direi che le ibanez sono ottimi chitarre soprattutto a prezzo abbordabile. Secondo me é meglio concentrarsi sulle versioni più recenti o di fine anni 80, inizio 90. Le ultima versioni sono molto belle, rifinite bene e con buoni pick up. Dal mio punto di vista, se dovessi comprare una chitarra nuova mi butterei su ibanez prestige, le più abbordabili di quella fascia ed eventualmente cambierei pick up, risparmierei molti soldini rispetto a fender o gibson.
Rispondi
La mia esperienza Ibanez
di JasonB [user #4206]
commento del 20/07/2005 ore 22:2
Circa 6 mesi fa andai in un noto e grande negozio di Montebelluna (TV) pe scegliremi la nuova ascia. Arrivo già con le idee chiare: floyd rose, Humbucker dappetutto, tastiera veloce e chi più ne ha più ne metta...budget circa 1600 euro! Il bavo commesso subito mi manda al reparto "metallone": Jackson: stupende le americane ma costavano un occhio della testa e poi montavano gli EMG attivi che reputo eccessivamente freddiESP: una sola e stesso discorso della Jackson soltanto che era pure rifinita male (era una M-II) Ibanez: da gande estimatore di Vai subito mi lanciai sulla Jem: mi cascò il mondo sui genitali. Fatta bene per carità però suono finto (a mio parere) e troppo pompato per i miei gusti...Minchia però il disegno sul manico me lo sogno ancora di notte! Il commesso, oramai esasperato, mi dice "tò, prova qui" e mi passa il mio amore: RG Prestige 3020 : neck-trhou body, corpo in mogano, top in acero fiammato AAA, uno stupendo colore sunbrust, due DiMarzio Paf Pro e ponte Ibanez Edge Pro IIMorale della Favola: Una signora chitarra! suono grosso, ciccio, tondo nelle posizioni 1 e 5, gran bel suono molto bilanciato nelle altre posizioni, grande dinamica e risposta al tocco (saranno i pickup in alnico?) e un ponte da favola...insensibile ai maltrattamenti estremi che faccio l'unico neo:1590 euro!!!!! Xò ne sono soddisfatissimo!
Rispondi
Sei il mio clone??? ^_^
di mrrgx [user #2800]
commento del 21/07/2005 ore 16:1
Io in quel negozio ci sono andato più di un anno fa, oramai, ma la trafila che ho fatto è come la tua... La Jem non mi è sembrata molto meglio della mia RG1550 con gli Evo (a parte per il manico che è molto più comodo), ma l'RGT3020 invece... Morale della favola, ne ho una anch'io! Una sola correzione: il ponte è l'Edge Pro, non l'Edge pro II, che è la sua versione economica. Bye!My Eruption is bigger than yours! ^_^
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Re:Sei il mio clone??? ^_^
di JasonB [user #4206]
commento del 22/07/2005 ore 11:3
è vero! Come ho fatto a sbagliare :........-(
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Re:Considerazioni
di migi [user #3838]
commento del 21/07/2005 ore 11:3
è una 560. la 550 è H/S/H su mascherina, la 570 è H/S/H senza mascherina. è normale che spesso ci siano timbri di modelli diversi, soprattutto sullo zoccolo del manico, che spesso è l'elemento che rimane uguale anche su modelli diversi.migi www.ibanez87.it www.guitarmigi.it
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ibanez 320
di niko900 [user #5391]
commento del 22/07/2005 ore 18:0
salve a tutti io sono nuovo del forum e ne approfitto per salutarvi siete i migliori:D.passiamo al dunque, posseggo un ibanez rg 320 da piu o meno 5 anni la chitarra e di fabbricazione coreana il che non la mette certo in buona luce , i materiali ovviamente piu scadenti e le rifiniture meno curate , ma questa chitarra non mi ha mai tradito il manico drittissimo l accordatura tiene bene (fa quel che puo) io ci suonavo principalmente metal la configurazione è hh e monta dei pick up scrausi ma anche qui con un buon cambio si ottengono ottimi risultati :D unica pecca per altro rimediabile da un buon set up e che non suona bene nelgli ultimi tasti , il manico molto sottile e veloce senza nessun problema di avvitamento inosomma uno strumento ottimo per iniziare, lo pagai circa 650 mila lire non molto .ora sono un felice possessore di una jackson dk1 usa che repute non ottima di piu !! vale tutto cio che costa per me , certo e una chitarra made in usa è fatta interamente a mano quidi è un po che non suono con la mia vecchia rg , appena metto da parte 2 soldi per un cambio di pick up sicuramente la tornero ad utilizzare . anzi che pick up mi consigliate? per un suono molto potente con il quale posso spaziere direi caldo e molto melodico ma che sappia tirare fuori le p****
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Re:ibanez 320
di ultra-nick [user #5562]
commento del 23/07/2005 ore 10:5
Sulla mia 320 ho un Di Marzio Steve's special al ponte e un Di Marzio Breed al manico. Ora suona e come. Ciao.U.-N.
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Re:ibanez 320
di migi [user #3838]
commento del 25/07/2005 ore 09:5
le Jackson non sono fatte a mano, semmai sono "craftate" ovvero le fanno a macchina in serie come tutte (che è sicuramente meglio che farle a mano), ma prima di uscire di fabbrica gli danno una controllatina e correggono difetti minori. non esistono chitarre di marche grosse fatte a mano. e cmq non c'è vantaggio in una chitarra fatta a mano da una fatta a macchina (anzi), il vantaggio sta nei controlli e nel setup.
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Re:ibanez 320
di niko900 [user #5391]
commento del 25/07/2005 ore 12:4
non lo sapevo pensavo fossero fatte a mano sul sito ci sono tutti i liutaii che le montano le verniciano ecc ecc...
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Voi che mi consigliate ? Quale Ibanez per 400eu ?
di emerson [user #13621]
commento del 27/11/2007 ore 09:2
Ciao a tutti, io dopo anni riprendo a suonare. Ho un budget per la chitarra che arriva sino a 400 euro e preferirei prendere uno strumento nuovo. Devo quindi accontentarmi di qualcosa della fascia medio bassa. Suonero' in casa su basi musicali: genere sempre lo stesso di 10 anni fa, Joe Satriani, Eddie Van Halen, Steve Stevens e Gary Moore. Preferirei una chitarra con tremolo Floyd Rose Licensed o perlomeno con ponte tipo Fender Strato classico. Che mi consigliate ? Io avrei visto in giro i seguenti modelli:Ibanez RG370DX Ibanez S470 Ibanez SAS36 Jackson JS30 Cort X11Avete altro da consigliarmi ? I soldi sono pochi, ma mi piacerebbe avvicinarmi il piu' possibile ad un suono molto Brown Sound senza dover modificare la chitarra con sostituzione di pickup.
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