Ciao a tutti ragazzi. E' il mio primo post su accordo.it e ne approfitto per sottoporvi un dubbio. Ho ventisei anni, ma suono la chitarra da quando ne avevo dodici. Ho studiato prevalentemente blues e jazz ma da qualche mese ho deciso di ampliare il mio linguaggio passando a sonorità elettriche anche più aggressive. Ho allora acquistato la mia prima chitarra elettrica, una Ibanez s570b. L'ho scelta (oltre che per questioni di budget :D) per la versatilità, che mi permetterebbe di cimentarmi anche con hard rock e metal oltre che con funky e classic rock.
Il punto è ora l'amplificatore. Sono orientato verso un transistor. So di valvolari da 5 watt, ma, nonostante viva da solo in casa, mi spaventa un po' l'idea che per farli fruttare al meglio occorra spingere il volume: la paura è che per non disturbare il vicinato sia costretto ad un sottoutilizzo delle valvole, con conseguente spreco di denaro e scarsa resa sonora. Per questo ho optato per un transistor. Mi sono innamorato dello Hughes & Kettner Edition Blue: i puliti sono fantastici e la distorsione mi soddisfa. Non ho intenzione di prendere ampli con mille effetti (tipo Vypyr) perché per quelli preferisco puntare su dei buoni pedali. Il problema è: per suonarci dentro casa, quanti watt? Quindici sono giusti oppure si può osare e spingersi sino a trenta? La domanda nasce dalla consapevolezza che, con un transistor, non è necessario lavorare molto sul volume per ottenere un suono soddisfacente...
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.