Musica e messaggi subliminali: realtà o casualità?
di paulquinn [user #22503] - pubblicato il 05 gennaio 2011 ore 13:34
Ieri sera ha riaperto i battenti "Mistero", il programma televisivo di Italia Uno, in onda in prima serata, e che tratta svariati casi di fenomeni, le cui spiegazioni sono tuttora apparentemente irrisolte, e quindi, appunto, dei misteri. Il caso vuole che uno degli argomenti trattati in serata, fosse quello riguardante i messaggi cosidetti "subliminali", quelli cioè che, anzichè interfacciarsi con la nostra ragione, bypassano quest'ultima andandosi a fissare nella nostra mente tramite l'inconscio. Gli esempi cominciano ovviamente con temi come il marketing, e su come quest'ultimo sfrutti questi stessi messaggi con lo scopo di indurre, inconsciamente, un ignaro possibile acquirente all'acquisto finale di un determinato prodotto, etc... Ma ad un certo punto l'argomento si fa decisamente più interessante, e, udite udite, si comincia a parlare di misteriosi messaggi nascosti in alcuni famosi brani musicali; si comincia con la famosa "Stairway to Heaven" dei Led Zeppelin, per poi passare ad "Another one bites the dust" dei Queen, entrambi i quali, secondo il ricercatore di turno (intervistato per l'occasione dal conduttore Raz Degan), indurrebbero, a livello inconscio, all'uso di sostanze stupefacenti. Ma come è possibile fare una simile affermazione? Semplice, basta ascoltare i brani al contrario, ed ascoltarne il contenuto dopo la "metamorfosi" che ne consegue (nel video che segue sono riportati alcuni esempi):
In trasmissione verranno poi mostrati altri esempi (non potevano mancare ovviamente accenni ed allusioni al rock ed al satanismo, con tanto di musiche e spezzoni video degli AC/DC)...
Che dire, sarà realtà o casualità? Forse anche la nostra GAS perenne è alimentata da qualche messaggio subliminale celato all'interno di qualche bel riff a dodici battute?
Buona giornata e buon ascolto (subliminale, ovviamente)!!!