di gwynnett [user #9523] - pubblicato il 12 dicembre 2011 ore 22:20
In un cassetto sbiadito e cigolante di una vecchia credenza ormai riposta da diversi anni anni ho rinvenuto una cartellina lisa e impolverata con l'invitante scritta "Progetti" che ho subito aperto rimuovendo alla meglio pelucchi e residui del tempo.
All'interno qualche rivista ottimamente conservata, un biglietto del treno sulla linea di Roma recante la data del 15/10/71 ed una serie di fogli a quadretti con progetti elettronici certamente redatti da me, la calligrafia è inconfutabile, ma senza dubbio non frutto di una mia progettazione perchè all'epoca non ero in grado di concepire ex novo apparecchi così complessi e con tecnologia valvolare.
Alcuni fogli contenevano solo dei brogliacci ma uno riportava il progetto completo di un ampli simile al Bassman ma con evidenti diversità nel finale e nell'inseguitore catodico ed una analisi del disegno, con il valore aggiunto di quarant'anni di esperienza, mi ha fatto ritenere molto valido quel progetto, tanto da volerlo realizzare.
Ripensandoci devo aver scopiazzato qua e la nell'area fenderiana attingendo da vari apparecchi ma, per l'esiguità dei mezzi a disposizione, tutto era finito in un cassetto insieme a quelle meravigliose riviste che illustravano le ultime novità in materia di strumenti musicali.
Si tratta di un monocanale da 20 watt e fa uso di due 6v6 nel finale, un triplo controllo di toni ed un presence che in realtà di chiama "modificatore", così è scritto nel vecchio progetto, ma avevo a disposizione quella mascherina e l'ho usata.
I valori dei condensatori sono quasi tutti diversi e la sfasatrice è ottenuta con un solo triodo, quindi un "coda corta" ma molto ben calibrato
Chissa di quale progetto faceva parte !!!
Ve lo propongo così, con una foto di parte della mascherina e due piccoli video realizzati con un amico sia per la parte della chitarra che per quella del basso, e con mezzi di fortuna, come è mio solito fare in ambito di registrazione.
Il titolo è GWINTAGE perchè quarant'anni mi sembrano sufficienti per meritare questo epiteto ma rimane sempre il fatto che a volte si confonde il vero vintage con un oggetto semplicemente "vecchio"
Speriamo che in questa occasione il caso non ricorra.