di Denis Buratto [user #16167] - pubblicato il 22 ottobre 2012 ore 07:30
Proseguiamo con i cocktail offerti da Soundsation e Frenexport. Questa volta tocca all’angelo azzurro Blue Angel, sorprendente delay analogico semplice ed efficace con un rapporto qualità prezzo a dir poco strepitoso.
Ormai i delay formato stompbox hanno quasi più funzionalità di interi rack. Basta pensare ai vari Nova Delay, Time Line, Time Factory e il nuovissimo TC Electronic Flashback X4 con i vari looper, tap tempo, suddivisioni e manopole varie, in grado di spingersi ben oltre i tre secondi di ritardo.
Ogni tanto però qualcosa di più semplice fa comodo, qualcosa con cui giocare senza troppi pensieri, senza doversi ricordare di salvare la patch pena perdere tutto il lavoro di ricerca del suono svolto fino a quel momento. Un pedale magari economico, ma che non faccia rimpiangere l’aver speso meno di cinquanta euro per portarselo a casa, il Blue Angel insomma.
Trovare un difetto in questo stompbox, made in China ma con un progetto tutto nostrano alle spalle, è difficile. Una volta collegato in catena infatti non si nota nessuna perdita di segnale, segno di un buon true bypass. Schiacciato il solido footswitch la cosa non cambia. Si aggiungono le ripetizioni ma il cammino del nostro segnale non subisce intoppi restando bello completo di tutte le sue frequenze. Difficile chiedere di più a un pedale da 45 euro.
La grafica volutamente grezza è completata dalle manopole vagamente relic, intonate alla perfezione con l’alluminio grezzo lasciato in vista dall’azzurro.
I controlli sono tre e molto semplici. Partendo da sinistra troviamo la manopola level, che gestisce il volume delle ripetizioni. Si può passare da un leggero delay a uno più martellante, perfetto per giochetti ritmici. Il secondo controllo gestisce invece il feedback, ovvero la quantità di ripetizioni create dal nostro delay. Più si ruota la manopola e più ripetizioni avremo. Il terzo e ultimo potenziometro è anche quello più importante: il time, con il quale si seleziona semplicemente l’ammontare del ritardo.
Da buon delay analogico le ripetizioni sono lievemente più scure rispetto al suono originale, ma questo non deve spaventare perché è una caratteristica imprescindibile dei delay di questo tipo.
Video interattivo, richiede supporto Flash
Questo Blue Angel, forte del prezzo, della costruzione solida e del look un po’ spartano, è il candidato ideale per chi cerca un delay economico ma funzionale da inserire nella pedaliera da viaggio oppure cerca semplicemente un colore in più per il suo suono. Un giro nel negozio più vicino e sicuramente sarete tentati dall’acquisto.