E’ uscito Sunderland, il nuovo disco di Luca Colombo. Lavoro musicale elegante, dolce ed energico insieme, Sunderland si muove tra composizioni originali che spaziano dal rock al jazz strizzando l’occhio al pop più ricercato e passando per una suggestiva rilettura dei Police di "Tea in The Sahara".
Protagonista assoluta dell’album è la chitarra di Colombo che, sorretta dalla qualità delle composizioni, incanta con un fraseggio variegato e intelligente, sempre dosato ma capace di esaltanti guizzi e impennate tecniche, valorizzate da un suono delizioso.
Per la registrazione del disco, Luca Colombo - che ne ha curato interamente la produzione artistica- si è affiancato a quella che da anni è la sua band: un team di musicisti stellari, session man tra i più richiesti nel nostro paese: Lele Melotti, Paolo Costa e Giovanni Boscariol.
Per tanto, un disco totalmente made in Italy che ora è disponibile sia in formato digitale su iTunes che distribuito fisicamente dalla Self.
Torneremo presto su questo disco con una recensione e intervista approfondita a Luca che nel frattempo ci ha descritto così il suo nuovo lavoro:
"L'essere umano è portato a viaggiare, in modo reale o col pensiero, alla scoperta di nuovi luoghi o di nuove zone della mente. Questo disco è un viaggio ispirato da luoghi che ho visitato, da persone che ho conosciuto, e da posti o dimensioni immaginate, a volte basta ascoltare musica per spostarsi da un luogo all'altro.Ecco, per me "Sunderland" racchiude tutto questo.”Nell’attesa, potremo gustarci la sei corde di Colombo nell’imminente Festival di San Remo, dal momento che Luca è la prima chitarra dell’Orchestra di San Remo dal 2007.