di redazione [user #116] - pubblicato il 22 febbraio 2013 ore 16:00
Continua la collaborazione tra Line 6 e il liutaio James Tyler con la nascita della JTV-89F, la più moderna e versatile delle chitarre della serie Variax, modelli capaci di emulare un gran numero di strumenti più e meno tradizionali, ora con una liuteria superiore e una suonabilità a prova di virtuoso.
La futuristica super-Strat JTV-89F è l'ultimo frutto della collaborazione tra Line 6 e il liutaio James Tyler, un sodalizio nato dall'idea di regalare alla fortunata serie di modeling guitar Variax una liuteria di livello superiore. L'unione tra Tyler e Line 6 ha dato il via a una nuova linea di chitarre Variax caratterizzate da un look più tradizionale e una versatilità superiore data dalla presenza di una circuitazione magnetica di tipo classico oltre alla tecnologia digitale sempre presente e in continua evoluzione sotto il cofano. L'ultima nata è una diretta evoluzione della JTV-89, versione a ponte fisso del modello più aggressivo disegnato da James per il suo progetto di chitarre virtuali.
Dal punto di vista costruttivo, la JTV-89F ha un corpo in mogano con il caratteristico scalino che rialza longitudinalmente la sezione centrale del body, dove i due humbucker disegnati da Tyler e il sistema piezo Graph Tech prendono posto. La novità per il modello è rappresentata dall'arrivo di un ponte mobile Floyd Rose licensed prodotto da Graph Tech, un sistema double-locking che, insieme ai 24 tasti in palissandro e al profilo schiacciato e scorrevole del manico Tyler Fast n' Flat ricavato da tre pezzi di acero, crea una chitarra a prova di virtuosismi, potente e veloce.
Sicuramente la più versatile della gamma, la chitarra aggiunge a una liuteria d'eccezione tutte le caratteristiche fondamentali delle chitarre Variax. La tecnologia a bordo permette di spaziare tra 29 strumenti virtualizzati e undici accordature alternative, mentre l'interattività con processori esterni espande notevolmente le possibilità della JTV. Grazie alla connessione VDI (Variax Digital Interface), l'utente può collegare la chitarra a diversi dispositivi Line 6 tra cui buona parte dei prodotti della linea POD e l'amplificatore Vetta II, per farla interagire direttamente con i settaggi e i suoni generati dai processori digitali. Collegandola a un PC via USB, in fine, la JTV-89F può essere configurata in totale libertà mediante il software Workbench, grazie al quale creare nuovi suoni, accordature e strumenti fino a personalizzare la chitarra fin nei minimi dettagli, simulando la progettazione di una chitarra tutta nuova, con specifiche costruttive e pickup personalizzati.
La sezione virtuale della chitarra funziona grazie a una batteria a ioni di litio ricaricabile mediante l'adattatore apposito. Una carica garantisce fino a dodici ore di utilizzo continuato, dopodiché il chitarrista può dilettarsi anche semplicemente con l'ottima liuteria di James Tyler, usando la Line 6 come una normale sei-corde.
Con simulazioni che vanno dalle più classiche acustiche agli strumenti etnici, passando per diverse elettriche e semiacustiche, il tutto in totale assenza di ronzii di fondo tipici dei pickup magnetici, la Tyler Variax è presentata come l'arma definitiva per la registrazione da studio, forte di una tecnologia in continuo aggiornamento capace di restituire un feeling naturale e una dinamica convincente, giostrandosi tra accordature alternative e contando sulla progettazione a opera di un liutaio di fama mondiale.