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MM 2013: Schecter
MM 2013: Schecter
di [user #116] - pubblicato il

Per l'anno nuovo, Schecter si è data da fare con un buon numero di strumenti nuovi, spaziando dai modelli più vintage fino alle aggressive otto-corde con pickup attivi e un'ampia scelta di modelli signature a cui si vanno ad aggiungere i nuovissimi amplificatori.
Per l'anno nuovo, Schecter si è data da fare con un buon numero di strumenti nuovi, spaziando dai modelli più vintage fino alle aggressive otto-corde con pickup attivi e un'ampia scelta di modelli signature a cui si vanno ad aggiungere i nuovissimi amplificatori.

Tra questi, l'amplificatore Hellraiser era già stato presentato all'ultimo Namm Show, disponibile nelle versioni testata e combo. È del tutto inedito invece l'Hellwin, progettato insieme al chitarrista degli Avenged Sevenfold, in arrivo la prossima estate.

Tra le chitarre, la produzione coreana è totalmente rivista. Arrivano le nuove Banshee, disponibile sia con pickup passivi Seymour Duncan sia con pickup attivi EMG. Tra le caratteristiche comuni ai vari modelli, ci sono le tastiere in ebano su manici in acero a cinque pezzi.
Le Blackjack prestano una particolare attenzione alla scorrevolezza dei manici, qui satinati anche sui modelli a finitura lucida.
Anche queste chitarre sono disponibili sia in versione attiva sia passiva e davvero in tutte le salse, comprese le varianti a sette e otto corde.
Al top della linea made in Corea si trova la nuova Hellraiser Extreme, con pickup EMG Black Chrome, intarsi in madreperla, tastiera in ebano o acero e manico in cinque pezzi. Attraverso la finitura opaca trasparente è possibile notare la costruzione neck thru.
Cattivissime e nuovissime sono le Damien Platinum a 6, 7 e 8 corde, con tanto di pipistrelli intarsiati sulla tastiera e pickup attivi.

Per gli amanti dei modelli signature c'è l'imbarazzo della scelta, con vecchie e nuove conoscenze, tra cui fa piacere vedere la chitarra progettata insieme a Maus, dei Lacuna Coil. È basata sulla serie Blackjack, ma con un manico più sottile e un corpo più vicino a quello delle Banshee.
Sempre aggressive come poche, allo stand Schecter sono esposte le signature di Jerry Horto, Kenny Hickey, Shaun Morgan, Gary Holt con una nuova in serie limitata caratterizzata da una grafica personalizzata su tutto il body. Irrinunciabili le tre Jeff Loomis e le Avenged Sevenfold, sempre più numerose con modelli dedicati sia ai chitarristi sia ai bassisti.
Anche Nikki Sixx guadagna un suo Schecter. Per lui uno shape custom e pickup attivi con kill switch.

Non mancano i modelli vintage, però, come la semiacustica Robin Zander, o la single cut Schecter Coupe Special Edition. Per gli amanti delle linee californiane c'è la PT Fastback II, poi ancora le splendide S1 Custom II e i modelli classici come la Ultra.

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musikmesse 2013 schecter
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Un paio di precisazioni: ...
di Zado utente non più registrato
commento del 17/04/2013 ore 13:49:59
Un paio di precisazioni:

°il chitarrista dei Lacuna si chiama proprio Maus,come in tedesco ;)

°la serie helraiser extreme in realtà non è nuova,è stata presentata ancora al NAMM 2012,ricevendo peraltro reviews piuttosto ecclatanti da parte di chi se n'è accaparrata una (negli USA,qui il prezzo è proibitivo)...si parla addirittura di uno standard da esp horizon,il che non è assolutamente male visto che costa molto meno


Aggiungo che speravo venisse concesso un po' più spazio alla Usa Production,che,a mio avviso,rappresenta la vera novità del catalogo schecter di questo anno..il catalogo online di questa serie si sta pian piano ampliando,e preventivo lo svuotamento imminente del mio conto in banca...in particolare le strats e le H-H superstrats (che devono ancora esser pubblicate nel sito) sono una gioia per gli occhi!

Grazie comunque ad Accordo per l'approfondito articolo su questo marchio cosi tanto snobbato nelle communities italiche :D
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Re: Un paio di precisazioni: ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 18/04/2013 ore 11:35:04
Ciao, grazie per le precisazioni. Gli aggiornamenti al catalogo credo comprendano anche qualche revisione ai modelli presentati in passato, m la cosa andrebbe approfondita, chissà che non vengano fuori interessanti curiosità.
Riguardo la provenienza della produzione, mi sa stavolta grande attenzione è stata data all'entry level, con novità che, su carta, sembrano mica male! :D
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Re: Un paio di precisazioni: ...
di Zado utente non più registrato
commento del 18/04/2013 ore 17:14:21
Bhe posso confermarti che praticamente tutta la usa production è un richiamo marcato al passato,remoto o prossimo che sia..dai modelli storici di knopfler e townshends al passato piu recente (anni 90/00)con sunset e hollywood...l unica novita da quelle parti é la custom elite,che essenzialmente mi annienta la gas da charvel-acquisto,e non è poco ;)

Sulle serie minori ti confermo un grande interesse negli states per la platinum series...il prezzo alletta davvero,resta da vedere il costo che assumeranno qui da noi...senza dubbio fa piacere vedere la terza signature italiana (oltre a quelle di luigi schiavone e beppe scarpato) e la tanto attesa nonche meritata signature di kenny hickey!

E ci metto pure un plus per le banshee,totalmente copiate dall ibanez,ma comunque con un loro perche
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Communities danesi
di Claes [user #29011]
commento del 18/04/2013 ore 11:45:01
Dapprima un GRAZIE per i videos targati Accordo TV! Ma... pure in Danimarca, le loro chitarre sono snobbate! Misconosciute!!! Che siano troppo orientate verso il Heavy / Death Metal? Chi tra voi Accordiani ne ha provata una?
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Re: Communities danesi
di Zado utente non più registrato
commento del 18/04/2013 ore 17:54:51
Schecter ha sempre puntato maggiormente ai generi piu pesanti sulla scena musicale,almeno nell'ultimo lustro(in passato erano invece molti di piu i modelli piu classici e vintage oriented),quindi la polemica sulla metallosità del marchio non è del tutto sterile e priva di fondamento: il marchio è effettivamente conosciuto per il metal e il rock pesante,per quanto abbia un nobilissimo passato rock n roll.Va altresì detto che in un mercato dove si guarda PRIMA il marchio e POI eventualmente la qualità dello strumento,proporre design del passato rischia d'essere un flop commerciale...se sei un marchio a larga produzione (e non un liutaio di supernicchia ma con un seguito imbarazzante sul web dovuto a hype e discorsi da forum nati nonsisabenecome) e produci una stratocaster non importa quanto bene tu possa farla,la gente sceglierà sempre fender,in quanto è,piu che uno sturmento,uno status symbol..vuoi essere un Fender Player o suonare una anonima schecter stratocaster?La risposta è ahimè ovvia,ed è un po' cosi che i marchi si trovano costretti a ragionare oggidì,ovvero offrendo la fetta di mercato che è ancora competitiva,ovvero il metal...con gli endorser giusti arrivi dovunque.Io personalmente ho una Hellraiser ed è francamente una chitarra fantastica per la sua fascia di prezzo(che è diversa da quella di,chessò,ESP,per esempio,che vengono comunque annientate dalle mayones qui da noi).

Fatto sta che quest'anno si sono volute far le cose serie e tornare agli albori del passato...ora di "robba vintage" ce n'è tanta in casa Schecter,e non vedo l'ora di provare di tutto e di più.I prezzi paiono onestissimi per delle USA made (nel custom shop peraltro),e sa tanto di "ventata d'aria nuova" in un genere strumentale dove la concorrenza quasi non esiste.
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Re: Communities danesi
di Claes [user #29011]
commento del 19/04/2013 ore 16:33:43
Una amicona USA ne ha due - tipo LP e Strat. Sono ambedue decorate con binding: quadrettini (di circa mezzo centrimetro) di tipo madreperla - bellissimamente fantasticobolo! La chitarra si vede anche nel buio, in palco. Le chiederò lumi dato che pare non esista!

Copie: la Schecter ha pure un modello alla Mosrite - si vede brevemente nel video MM. Pure Fender e Gibson copiano se stessi - innumerevoli reissues... A quando designs VERAMENTE originali, nuovi.
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Re: Communities danesi
di Zado utente non più registrato
commento del 19/04/2013 ore 17:26:46
Hu le voglio vedere delle foto du queste due,fattele dare :D

Il modello dovrebbe essere la signature di shawn morgan,che a me personalmente non fa impazzire come estetica...comunque fender e gibson vivono di rendita,finchè trovano chi compra i loro prodotti (malgrado tanti difetti che sembrano apparire su gibson ultracostose quanto non si trovano nemmeno su koreane da meno di 1000€),fanno bene :D
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Re: Communities danesi
di Claes [user #29011]
commento del 19/04/2013 ore 18:12:5
Ho chiesto un OK - adesso devo scovare il metodo per sbattere foto su pagine Accordo - info pleeze!
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Re: Communities danesi
di Zado utente non più registrato
commento del 19/04/2013 ore 19:06:22
hosta pure su qualche sito apposito e posta i link qui :D
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Re: Communities danesi
di Claes [user #29011]
commento del 20/04/2013 ore 11:47:03
OK grazie ma speravo di poter inserire una foto direttamente in pagina per evitare di dover scrivere un articolo dove si può immettere foto.. Proverò magari MediaFire per un link. La proprietaria April Robertson mi ha dato ieri il suo assenso per pubblicarla. Mi ha anche scritto che è un modello Hellraiser. Ha venduto l'altra nel frattempo: 'troppo pesante'! A presto.
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Re: Communities danesi / Hellraiser
di Claes [user #29011]
commento del 20/04/2013 ore 18:53:52
Link:

vai al link

Spero che funzìa... Info riguardo a foto e chitarra: è una Hellraiser (penso) normale. Il binding in faccia è di tipo imitazione madreperla. Per email ha appena scritto che è del 2008. Ma... pensa adesso di venderla per avere una chitarra più leggera - una SG!

La chitarra è di April Robertson (Baton Rouge, Louisiana). La usa per... scrivere testi. Roba tosta da Heavy Rock di tipo intellettuale dylaneggiante. È passata da una Strat Squier (non le piaceva il sound), Ibanez, LP Schecter e a questa. È questa Hellraiser davvero pesante??? Per lei è ovviamente una questione di peso!
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Re: Communities danesi / Hellraiser
di Zado utente non più registrato
commento del 21/05/2013 ore 11:51:04
ti rigrazio per la foto! non avevo visto la risposta,scusami!E' la medesima chitarra che possiedo io,solo che la mia è verde ;D mmm diciamo che è uno strumento che fisicamente non è pesantissimo,io l ho trovato anzi piuttosto leggero per una chitarra tutta in mogano! Sonoricamente invece si,è veramente pesante all'occorrenza ;)
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Re: Communities danesi / Hellraiser
di Claes [user #29011]
commento del 21/05/2013 ore 12:4
Verde e sonoricamente pesante mi pare SUPER!!! Il color verde è differente dai soliti :)
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Re: Communities danesi / Hellraiser
di Zado utente non più registrato
commento del 23/05/2013 ore 00:26:19
essendo pure il mio preferito,non potevo esimermi dal prenderla ;D
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HELLRAISER
di michelevaltan utente non più registrato
commento del 11/07/2013 ore 15:37:3
perdonate l'intrusione ma io ho una hellraiser c1 nuova di maggio 2013 con floyd rose, che vorrei scambiare con stessa fascia di prezzo ma A PONTE FISSO (anche 7 corde sarebbe ok),
se qualcuno è interessato fate sapere.

il mio unico problema è il floyd, la chitarra è immacolata e ringhia che è una bellezza :-)
insomma nel caso contattatemi
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