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Il rig punk-rock di Giacomo Castellano
Il rig punk-rock di Giacomo Castellano
di [user #116] - pubblicato il

Grazie alla sua esperienza da turnista, Giacomo sa come dotare il proprio setup di una versatilità elevata, senza mettere da parte la sua matrice da shredder e, insieme, risultando credibile anche in contesti estremi come quello punk-rock della recente Anti-Shred Night. Questo è il rig con cui ha affrontato la sfida di una serata di rock virtuoso misto al punk più ignorante.
Grazie alla sua esperienza da turnista, Giacomo sa come dotare il proprio setup di una versatilità elevata, senza mettere da parte la sua matrice da shredder e, insieme, risultando credibile anche in contesti estremi come quello punk-rock della recente Anti-Shred Night. Questo è il rig con cui ha affrontato la sfida di una serata di rock virtuoso misto al punk più ignorante.

Il setup di Giacomo Castellano è quello che si direbbe "per tutte le stagioni". La sua complessa pedaliera assemblata da Masotti Guitar Devices e la sua Masotti X100M sono in grado di coprire pressoché ogni sua necessità.
La testata, customizzata secondo le sue precise richieste, è dotata di un booster attivabile sul canale crunch e di un particolare sistema dual master. Grazie a tale espediente, Giacomo è in grado di richiamare due livelli di volume totalmente diversi attraverso dei preset. Per la Anti-Shred Night, questi gli sono serviti per alternarsi tra l'esibizione con le sue basi inedite e il concerto punk-rock con la band.

Per controllare tutti i suoni, Giacomo usa il controller MIDI Gordius Little Giant: una pedaliera da 12 pulsanti e un modulo con connettività MIDI e USB.
Il Little Giant è capace di gestire fino a 128 patch, inviando informazioni MIDI senza limite di lunghezza e attivando qualunque stompbox collegato o effetto momentaneo.
Gli stompbox possono essere fino a 32, e altrettanti sono gli effetti momentanei, controllati mediante l'azione di "key depress" e "key release".
Il modulo permette di preparare 16 setup per i pedali d'espressione collegabili attraverso i due jack stereo disposti sul dorso della pedaliera.
La memoria interna prevede lo storage di 250 banchi di 32 preset l'uno.
Tutto sotto controllo attraverso un ampio display grafico LCD, il Little Giant offre anche la possibilità di memorizzare fino a dieci scalette per un massimo di cinquanta canzoni l'una.

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giacomo castellano interviste palchi e strumentazione
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Nofx
di lorepunk [user #20951]
commento del 30/05/2013 ore 13:36:30
Complimenti anche per la maglietta!!!!
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Giacomo Castellano trasmette semplicita' anche ...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 30/05/2013 ore 15:18:54
Giacomo Castellano trasmette semplicita' anche quando spiega cose complesse.. il suo rig e' senz'altro di grande qualita'..
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Ping Pong...
di swing [user #1906]
commento del 30/05/2013 ore 15:23:03
Cos'è quell'effetto sulla pedaliera che ha una pallina da ping pong gialla che va avanti e indietro come il famoso primo videogioco della storia?
Rispondi
Re: Ping Pong...
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 30/05/2013 ore 15:29:48
è il Gordius Little Giant, un controller :)
Rispondi
Re: Ping Pong...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 30/05/2013 ore 15:56:03
Ciao, Giacomo lo indica in video, è il Gordius Little Giant, un controller MIDI. Nell'articolo trovi anche un riassunto delle specifiche.
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Anti shred....
di ParanoidAndrea utente non più registrato
commento del 30/05/2013 ore 20:42:14
....un par di palle!
......allora Rocco Siffredi è un attore drammatico! (...scusa Rocco, dico per dire....).
La prossima volta fate una serata "smanettoni"....almeno nessuno si sentirà preso per il culo!
A.
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Re: Anti shred....
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 30/05/2013 ore 21:33:36
Ciao, qui puoi trovare il report della serata con un breve video: vai al link
Se sono shred i Sex Pistols e i No Doubt...
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Re: Anti shred....
di giacomocastellano [user #7681]
commento del 04/06/2013 ore 23:41:15
nessuno ti ha preso x il culo.
Rispondi
bravissimo e bellissima strumentazione, però ...
di Sykk [user #21196]
commento del 30/05/2013 ore 22:16:37
bravissimo e bellissima strumentazione, però è sbagliato il titolo: questo rig è l'antitesi del punk rock.
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Diciamo che concordo con il ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 31/05/2013 ore 19:28:47
Diciamo che concordo con il fatto che per suonare punk tutta quella roba a terra non servirebbe... e neanche chitarre elettriche così performanti... bastava un combo valvolare tirato per il collo e una chitarrozza da grattare con corde dalle 0.10 a salire... al massimo con l'aggiuntà di un overdrive...
Rispondi
Re: Diciamo che concordo con il ...
di giacomocastellano [user #7681]
commento del 04/06/2013 ore 23:46:5
quindi avremmo dovuto portare 2 setup? uno x il nostro repertorio ed uno x la "anti shred night"?
Rispondi
Re: Diciamo che concordo con il ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 05/06/2013 ore 01:09:54
Assolutamente no... E mica lo sapevo che dovevate suonare anche un altro repertorio? L'articolo parlava di punk... E a dire il vero per suonarlo, oltre ad un equipaggiamento più snello del vostro, bastano anche chitarristi ben più ignoranti :-)
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Re: Diciamo che concordo con il ...
di giacomocastellano [user #7681]
commento del 05/06/2013 ore 10:45:29
io ho iniziato ignorantissimo da ragazzino :-)
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Concordo...
di betelobo [user #25981]
commento del 01/06/2013 ore 00:44:5
..con Paranoid, Sykk e Angus.

Come diceva il buon Zakk Wilde:"..non mi metto le scarpe di un altro"; a buon intenditor..
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Nn capisco le critiche a ...
di Keldar [user #30052]
commento del 01/06/2013 ore 11:04:32
Nn capisco le critiche a questo setup, è spiegato che usa la stessa cosa sia per fare punk che per suonare i suoi brani (io ho inteso così quando ha spiegato il dual master della testata) quindi mi pare che si possa dare per scontato che per suonare punk nn usa tutta quella roba che ha in pedaliera.

Poi la serata anti-shred è stata organizzata apposta da persone che sono riferimenti dello shred quindi l'esito della serata vien da sè:)

Dai video che ho sentito (sfortunatamente sono del norde quindi troppo distante per partecipare) mi è sembrata una serata bellissima e tutti questi spezzoni anche di spiegazione di setup sono utilissimi per tantissimi motivi!

Spero replicherete al nord al prossimo SHG ;)

Saluti!
Rispondi
Re: Nn capisco le critiche a ...
di giacomocastellano [user #7681]
commento del 04/06/2013 ore 23:42:10
Grazie per aver capito l'essenza della cosa e soprattutto per averlo manifestato :-)
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non ho capito l'introduzione
di francesco72 [user #31226]
commento del 04/06/2013 ore 11:47:09
scusate, ma le prime righe dell'articolo recitano: "Grazie alla sua esperienza da turnista, Giacomo sa come dotare il proprio setup di una versatilità elevata", poi viene sciorinato un rig da milioni di dollari, con tanto di testata personalizzata. Non vedo cosa c'entri la grande esperienza (nonchè le indubbie capacità tecniche di Castellano). Con quell'attrezzatura penso che anch'io sarei in grado di prepararmi ad ogni genere. Mi sarebbe parso più coerente esaltare la capacità di giocarsela su ogni palco di chi usi tre/quattro pedalini.
Rispondi
Re: non ho capito l'introduzione
di giacomocastellano [user #7681]
commento del 04/06/2013 ore 23:45:31
in sostanza per i miei pezzi uso il 50% di quanto mostrato, per la "anti shred night" il 10% mentre il 100% serve per i tour.
Non ha senso avere 3 pedaliere diverse, ne ho una (+ un'altra piccola di backup) e ovviamente non è detto che uno usi sempre tutto.
Ovviamente si tratta di una strumentazione versatile che mi permette di fare abbastanza cose, ciò non implica che uno debba sempre usare tutto. In ogni caso molto di quello che si vede è gestione del segnale più che processing.
Rispondi
Re: non ho capito l'introduzione
di francesco72 [user #31226]
commento del 05/06/2013 ore 15:02:13
perdonami, ma non capisco nemmeno la tua risposta. Apprezzo il fatto che tu abbia creato una pedaliera unica per fare tutto, ma il mio appunto stava nel fatto che per quanto ciò possa derivare dalla capacità di assemblare i prodotti, è innegabile che un rig da svariate migliaia di euro sia di suo versatile. Perdonami, ma già il nova system è uno strumento versatilissimo: basta guardare internet e trovi sample che vanno dai pink floyd a van halen al blues più grezzo e fino al jazz ed al noise. Ora una cosa è scrivere che il nova system permette (se adeguatamente utilizzato) di suonare di tutto, altro è dire che "la grande esperienza di tizio permette di suonare di tutto passando per un nova system".
Ribadisco che non intendo assolutamente sminuire le tue innegabili capacità nonchè la competenza nell'assemblare il rig, però nella premessa oltre a spiegare quanto sia importante saper utilizzare tale dotazione, sarebbe stato giusto indicare anche quanto può costare. E' semplicemente un dovere di corretta informazione.
Mi ripeto: non voglio essere polemico, ma mi pare giusto essere chiari.
Sempre buona musica
Rispondi
Re: non ho capito l'introduzione
di giacomocastellano [user #7681]
commento del 05/06/2013 ore 19:05:36
Ciao, nessuna polemica, figurati :-) la mia pedaliera non è in commercio, è un lavoro fatto per me dalla Masotti Guitar Devices quindi non ha un costo unitario ma artigianale ed ogni pedaliera è diversa.
Secondo me uno puo' usare quello che vuole, va benissimo anche un sistema piu' piccolo o addirittura minuscolo, basta che uno sia soddisfatto. Il Nova System va da paura, scherzi?
Nel video è illustrato quello che ho usato per quell'occasione dove c'erano due repertori quasi agli antipodi stilisticamente. In realtà uso quel sistema praticamente sempre ed è stato inizialmente pensato x i tour medi e grossi con una discreta richiesta di programmabilità. Non si tratta di una cosa da copiare o prendere come esempio, è semplicemente ciò che uso.
In locali piu' piccoli vado con la testata, 1 cassa e un M9 (+ wha).

L'articolo punta a dare informazioni su un setup senza x questo volerlo mettere come riferimento...
Almeno credo che quello fosse l'intento originale :-)

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