Accordo: Blackstar: arrivano i pedali compatti LT

Forte del successo dei suoi HT, Blackstar rimpicciolisce gli chassis, abbassa i prezzi e sfodera una collezione di cinque pedali, tra overdrive e distorsioni compresi un boost e un modello a due canali e due effetti dotati di tecnologia proprietaria ISF.

I pedali della serie HT hanno conquistato velocemente i favori degli amanti delle valvole e degli stompbox dalla costruzione solida e imponente. Con i nuovi LT, Blackstar intende ampliare il proprio pubblico rivolgendosi ai chitarristi dai budget più limitati, che richiedono effetti resistenti ma compatti e che hanno apprezzato il suono degli HT, ma sentono di poter fare a meno di una valvola sotto la scocca.

La pasta sonora e la risposta dinamica degli effetti LT sono progettate per essere del tutto simili a quelle dei precedenti modelli, con timbri dal sapore analogico e dal comportamento assimilabile a quello di un circuito valvolare.
Rispetto agli HT, è conservato anche il design, essenziale e robusto, con tutto quello che serve per agire sul suono e niente di superfluo. L'azienda provvede a riproporre la caratteristica smussatura nei bordi bassi dei pedali, al fine di attivare gli effetti comodamente senza incappare in spigoli vivi intorno agli switch. Questi, rigorosamente bufferizzati per scongiurare le perdite di segnale nelle catene più affollate, garantiscono una commutazione del tutto silenziosa.

La prima ondata della serie LT copre pressoché ogni necessità di gain, dai leggeri overdrive fino alle distorsioni estreme, non trascurando la categoria dei boost. L'LT Boost ne è il rappresentante e permette di modellare il sound mentre lo potenzia attraverso un equalizzatore attivo a due bande. Agendo su alti e bassi è possibile spingere maggiormente gli uni o gli altri, oppure far emergere le medie abbassando i due parametri in egual misura e compensando con la manopola del guadagno.
Basato sull'HT Drive, l'LT Drive è un overdrive semplice e moderato nella quantità di gain offerta. Il blues distorto e il rock sono i suoi campi di battaglia, dove il suono può adattarsi agendo sui classici controlli di Gain, Level e Tone.
Il guadagno aumenta e l'overdrive diventa vera e propria distorsione con l'LT Dist. Anch'esso basato sulla configurazione di Gain, Level e Tone, l'LT Dist aggiunge il controllo ISF, già noto agli fan del marchio e capace di ricreare sonorità tipicamente americane o britanniche passando per tutto quello che c'è di mezzo.
Per gli appassionati di hi-gain senza riserva, LT Metal può riservare gradevoli sorprese, con una timbrica modellata appositamente per i generi più estremi, semplici controlli di Gain, Level e Tone più il potenziometro ISF.
Chi apprezza la pasta sonora Blackstar e non vuole dover acquistare due pedali per sfruttarla sia negli accompagnamenti sia negli assolo troverà nell'LT Dual un valido alleato. Il pedale è un distorsore con due stadi di guadagno, con applicazioni che vanno dal clean boost alla produzione di un suono decisamente hi-gain. I due effetti sono disposti su due canali separati, dispongono di controlli indipendenti per Gain e Level e sono attivabili individualmente mediante due switch. Anche per l'LT Dual è prevista la manopola ISF.

Tutti i pedali Blackstar LT possono essere alimentati con una batteria da 9V o con un alimentatore tradizionale.
Ai primi cinque modelli presentati si aggiungeranno presto nuovi stompbox che copriranno i ruoli di effetti di ritardo, di modulazione e amplieranno l'offerta relativa ai distorsori. Tuttavia, per mettere le mani sugli LT, bisognerà attendere la fine dell'estate.