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TouchKeys
TouchKeys
di [user #16140] - pubblicato il

Abbiamo avuto modo di vedere tantissimi controller MIDI dalle altrettante metodologie d'impiego. Quello inventato da Andrew McPherson si discosta da tutti gli altri per una caratteristica fondamentale: non sostituisce fisicamente il proprio strumento, semplicemente ne incrementa le funzionalità.
Abbiamo avuto modo di vedere tantissimi controller MIDI dalle altrettante metodologie d'impiego. Quello inventato da Andrew McPherson si discosta da tutti gli altri per una caratteristica fondamentale: non sostituisce fisicamente il proprio strumento, semplicemente ne incrementa le funzionalità.

Lo strumento "di appoggio" è la tastiera del pianoforte (acustico e/o digitale). Il kit - ancora in fase embrionale nonostante pienamente funzionante - consiste in una serie di elementi lamellari sagomati in modo tale da adattarsi ai tasti del pianoforte. Naturalmente il retro di ogni lamella dispone di una sostanza capace di tenerla ben salda al tasto di riferimento.
Ogni lamella integra una serie di sensori (capacitivi) sensibili al tocco multiplo (massimo tre tocchi per ogni tasto) attraverso i quali controllare vibrato, pitch bend, control change e quanto gestibile via MIDI. Suonando in modo naturale il piano, i sensori rilevano in tempo reale la posizione di ogni dito (X/Y) e la superficie di contatto, inviando al computer al quale il sistema è connesso via USB le informazioni interpretate poi dal software (compatibile MIDI o OSC) che si occuperà di tradurle in modo tale che siano comprensibili per i più comuni plug-in.
Per quanto riguarda la mappatura di ogni controllo, verrà reso disponibile un software Open Source (GPL) supportato da un forum nel quale chiunque potrà condividere con la comunità nuove idee, patch, preset e quant'altro di utile al caso.

TouchKeys

Le soluzioni messe a disposizione sono piuttosto interessanti e suddivise in due macro-categorie: DIY Kits e Pre-Installed Instruments.
Nel primo caso è sufficiente scegliere il numero di tasti tra 25, 49, 61 e 88 e divertirsi nel fai-da-te installando sulla propria tastiera le varie lamelle connesse al relativo circuito.

Per gli amanti del pronto all'uso, sono invece disponibili dei kit preassemblati. Nello specifico (quantità aggiornate al 17 agosto 2013) 20 Novation Impulse a 25 tasti, 15 Novation Impulse a 49 tasti, 10 Novation Impulse a 61 tasti, 5 Doepfer LMK2+ a 88 tasti e 3 Doepfer LMK2+ Elite a 88 tasti.

I prezzi partono da £330 per il kit da 25 tasti sino a £3500 per il Doepfer LMK2+ Elite a 88 tasti. Quest'ultimo include una sessione privata a Londra con il creatore del controller.

Idea sicuramente interessante e dal prezzo tutto sommato digeribile, visto che si tratta di un controller ancora in fase embrionale, ma molto promettente.

midi touchkeys
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Bellissimo.
di ciun [user #15167]
commento del 18/08/2013 ore 10:07:02
Non sono un patito di Midi e, da vecchio metallaro, la tastiera nel sound del mio gruppo ideale è una necessitá (o meglio un optional) che ho realizzato dopo i 40 anni, ma questa cosa mi piace assai! Nella sua semplicitá è una genialata che, mi chiedo, come mai i grandi produttori di tastiere non abbiano ideato e inserito prima nei loro strumenti. Se il tipo non si tiene stretto il brevetto credo che questo diventerá molto comune fra gli strumenti con tastiera simil-piano.
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Computer sul palco?
di Claes [user #29011]
commento del 23/08/2013 ore 09:47:43
Mi sembra di capire che ci vuole un computer in palco! Poco pratico se questo è il caso.
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Re: Computer sul palco?
di Piergiangigi utente non più registrato
commento del 29/08/2013 ore 23:35:29
Mah, ho visto più volte pianisti col mac per i vari suoni, comunque questo non mi sembrerebbe mai poco pratico a prescindere, considerando cosa sono riusciti a fare..
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Re: Computer sul palco?
di Claes [user #29011]
commento del 30/08/2013 ore 10:00:21
Sul palco, o... con un roadie vicino al mixer che può cambiare sounds nel bel mezzo di un pezzo. Di per sé, un computer è fragilino e sarebbe appunto l'elemento più fragile della band, on the road.
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Re: Computer sul palco?
di Piergiangigi utente non più registrato
commento del 30/08/2013 ore 21:45:13
Non solo artisti famosi, anche gente comune che suona in gruppi, e che non ha roadie
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Re: Computer sul palco?
di Keldar [user #30052]
commento del 01/09/2013 ore 10:21:20
Non concordo, uso spesso il pc sul palco e non sono mai rimasto a piedi a differenza che con multifx che mi hanno abbandonato in vari soundceck!

Simone
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Ahaha servirebbe a me visto ...
di Keldar [user #30052]
commento del 01/09/2013 ore 10:24:14
Ahaha servirebbe a me visto che provo sempre a vibrare sui pianoforti per deformazione professionale da chitarrista in quanto la nota piatta nn la apprezzo molto!! :)

Progetto davvero interessante a parte gli scherzi!
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