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Mesa Boogie Tone Burst: giusto suono giusto peso
Mesa Boogie Tone Burst: giusto suono giusto peso
di [user #16167] - pubblicato il

Costruito per resistere agli shock più violenti e capace restituire sonorità trasparenti, il clean boost Mesa Boogie Tone Burst arricchisce la propria tavolozza grazie alla presenza di due controlli di tono e una riserva di gain sufficiente a far innervosire qualunque valvolare.
Costruito per resistere agli shock più violenti e capace restituire sonorità trasparenti, il clean boost Mesa Boogie Tone Burst arricchisce la propria tavolozza grazie alla presenza di due controlli di tono e una riserva di gain sufficiente a far innervosire qualunque valvolare.

Abbiamo provato l’intera serie di overdive e distorsori marcati Mesa Boogie, da sempre uno dei marchi leader nel settore dell’amplificazione. Eravamo curiosi di vedere se le doti degli stompbox fossero comparabili a quelle dei blasonati amplificatori. Armati di un paio di chitarre e un’ottantina di chili di chitarrismo italiano li abbiamo spremuti a fondo, cominciando dal Tone Burst.

Ci siamo presi un intero pomeriggio per giocare con i quattro pedali Mesa Boogie, effetti per nulla complicati da usare, ma talmente ricchi di sfumature da poterci passare ore.
Ci è sembrato utile presentarli a partire dal Tone Burst, un clean boost, andando quindi in ordine crescente di gain.


Si parlava di peso, nel titolo. In effetti tutti e quattro i pedali si fanno sentire, non solo per le caratteristiche timbriche. Sembra siano stati studiati per resistere anche a un viaggio sotto le ruote di un tir o peggio, con uno chassis pesante e spesso, più delle consuete scatolette in alluminio. Non bastasse, oltre alla consistente coltre di vernice sulla superficie troviamo troviamo una placchetta metallica con inciso nome, marchio e controlli. Una realizzazione che sembra non aver badato a spese, che speriamo si faccia sentire anche dal lato sonoro.
Le manopole sono solide tanto quanto il case e lo switch d’attivazione è degno. Quattro sono i controlli a disposizione: Volume e Gain per governare livello d’uscita e guadagno, Bass e Treble per regolare a piacere le frequenze che vogliamo enfatizzare con il clean boost.
Non resta molto da dire sull’aspetto esteriore del Tone Burst, conviene quindi concentrarsi sul sound.


Mesa Boogie ha pensato di realizzare un boost che potesse essere utilizzato semplicemente per innalzare il livello del nostro segnale, ma senza snaturarlo, senza aggiungere né togliere niente. Questa peculiarità non è per nulla da sottovalutare perché permette, partendo da un buon suono di base, di dare una sferzata di energia alle valvole dell’amplificatore a cui siamo collegati e di aiutarlo a saturare e scaldare ulteriormente il suono risultante. Tutto ciò accade quando manteniamo le manopole dell’equalizzazione in posizione flat.
Viceversa, se iniziamo a spippolare, il cerchio si allarga. Le due manopole intervengono con decisione, enfatizzando oppure svuotando bassi e alti. In questa maniera, non solo attivando il Tone Burst otterremo un innalzamento del volume, ma potremo avere un sound completamente rinnovato per un assolo che buchi davvero il mix.


Un pedale, il Tone Burst, all’apparenza molto semplice e basilare, ma che nasconde al suo interno molto più di quello che dà a vedere. Grazie al circuito ben studiato in ogni minimo dettaglio, permette di lavorare a fondo sul proprio sound trasformandolo da poco a tantissimo.
Lo abbiamo provato con una Strat e con una Les Paul. La capacità di intervento che abbiamo riscontrato cambia nettamente. Con il maggior output degli humbucker, il Mesa offre già di base un sound molto più aperto, più ricco di armoniche, confermando la lunga storia d’amore tra il marchio americano di amplificatori e i pickup a doppia bobina.


Il prezzo si aggira intorno ai 160-170 euro, un costo leggermente più alto dei classici boost, che spesso però limitano gravemente la propria versatilità con la presenza di un singolo controllo.
I prodotti Mesa Boogie sono distribuiti in Italia da Mogar Music.

Mesa Boogie Tone Burst: giusto suono giusto peso
effetti e processori mesa boogie tone burst
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Senza voler fare la solita sterile discussione...
di Sykk [user #21196]
commento del 10/09/2013 ore 11:46:56
Senza voler fare la solita sterile discussione su quanto sia giusto o sbagliato il prezzo per la tipologia di prodotto in funzione di marchio, qualità, ecc... ma quanti sono disposti a pagare una cifra simile per un clean booster, per quanto valido?
Rispondi
Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 10/09/2013 ore 13:00:25
Quoto.. e' la domanda che mi sono fatto dopo aver letto ed ascoltato.. Mi sarei dato anche una risposta. Tra tutti i chitarristi ci sara' gridera' al miracolo dopo l'uso di un boost e chi lo riterra' un pedale iinutile. Le vendite del pedale in questione confermeranno o smentiranno le nostre teorie.
Credo che nonostante tutto dobbiamo un grazie ad Accordo e al suo staff per la presentazione di tanti prodotti., proprio come un arbitro imparziale.
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Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di aghiasophia utente non più registrato
commento del 10/09/2013 ore 15:14:13
Non io. :-)
Rispondi
Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 10/09/2013 ore 15:55:05
Essendo il prezzo non eccessivo ed avendo anche un equalizzatore, non mi sembra che, qualora fosse estremamente rispettoso della qualità della strumentazione aggiuntiva impiegata, sia un pedale così criticabile... La prova di sicuro non risponde a queste domande... Ma la bocciatura mi sembra un tantino prematura... Andrebbe messo a confronto dal vero con i suoi concorrenti con la stessa chitarra e lo stesso amplificatore... Ma mi sento di escludere che un pedale marchiato mesa possa sfigurare... Poi non mi pare che lo xotic costi meno... Anzi...
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Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di Sykk [user #21196]
commento del 10/09/2013 ore 16:26:
Nessuna critica e nessuna bocciatura, non ho messo in discussione la qualità del gingillo, anche se suppongo si possano trovare prodotti più economici ed altrettanto validi, cercando bene.

Ribadisco solo che per quello che fa il pedale, il 99,9% dei potenziali acquirenti lo riterrà un prezzo eccessivo, così come per Xotic.
Con quella cifra ci si compra tranquillamente un pedale valvolare.
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Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 10/09/2013 ore 17:08:30
Io sono un pò scettico riguardo alla reale utilità delle valvole nei pedali. Secondo me le valvole devono stare nell'amplificatore. I pedali al contrario dovrebbero essere più trasparenti possibile ed evitare gli impasti che invece danno le valvole. E la trasparenza è proprio la qualità che un buon clean boost dovrebbe avere in modo da esaltare le caratteristiche della chitarra e dell'amplificatore. Forse con chitarre medie ed ampli medi non si nota grossa differenza con un clean boost non eccelso (io uso un micro amp dunlop, semplice ed indistruttibile)... forse però con chitarre eccelse ed ampli boutique (e con orecchie attente e sopraffine) uno xotic o un mesa fanno davvero quella differenza che vale il prezzo... ovviamente: tutta teoria...
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Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di Sykk [user #21196]
commento del 11/09/2013 ore 11:28:12
Anche io la penso così sui pedali valvolari, però in quel caso il costo è giustificato da quello che c'è dentro.
Comunque in generale sì... li eviterei.. distorsori a parte, ho provato un paio di Blackstar e suonano davvero bene, un vero suono da ampli e la risposta al tocco tipica delle valvole.
Certo che mi sembra assurdo che escano dei fuzz valvolari, quando il suono del fuzz è sempre stato quello tipico del transistor.
Rispondi
Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/09/2013 ore 13:40:19
Io della Blackstar ho l'HT Dual... Splendida distorsione... Poi ho messo i "piedi" su un plexitone Carl Martin e sono impazzito... Sono ormai tre anni che continua a vincere il confronto con qualsiasi altro distorsore che provo... Ogni altro pedale sembra avere un suono piccolo piccolo se paragonato al plexitone...
Rispondi
Re: Senza voler fare la solita sterile discussione...
di Sykk [user #21196]
commento del 11/09/2013 ore 14:00:20
intrigante... merita una prova!
Rispondi
Ma perchè non fate un ...
di fabiojay [user #20826]
commento del 10/09/2013 ore 13:28:4
Ma perchè non fate un video solo invece che 4 mini video... non li sopporto...
Rispondi
Re: Ma perchè non fate un ...
di alberto biraghi [user #3]
commento del 10/09/2013 ore 17:16:26
Perché molti hanno scritto "perché non spezzate i video in tre o quattro che uno lungo non lo sopporto" ;-)
Rispondi
Re: Ma perchè non fate un ...
di fabiojay [user #20826]
commento del 10/09/2013 ore 17:31:10
Ma a me non interessa dei molti, interessa di me!! Eheh
detto questo credo che potrei tranquillamente fare il politico italiano!! Eheh
Rispondi
A me sembra un gran ...
di MM [user #34535]
commento del 10/09/2013 ore 17:33:43
A me sembra un gran pedale, come tutti quelli di questa serie.

E sempre per me... meglio spezzati i video. ;-)
Rispondi
Del pedale nn mi interessa ...
di Keldar [user #30052]
commento del 10/09/2013 ore 19:07:01
Del pedale nn mi interessa nulla ma sono entrato a guardare i video solo per sentire Quaini suonare :)
Rispondi
Re: Del pedale nn mi interessa ...
di kirschak [user #32705]
commento del 11/09/2013 ore 10:15:32
Io pure! LOL
Rispondi
Re: Del pedale nn mi interessa ...
di Claes [user #29011]
commento del 15/09/2013 ore 18:03:11
Infatti, gli va un dovutissimo applauso... ma c'è un problema. È troppo bravo - si adatta al millisecondo al sound del caso di quello di cui fa un test per noi :)
Rispondi
vista la marca il prezzo...
di dfatwork utente non più registrato
commento del 10/09/2013 ore 20:48:46
... non é eccessivo, la qualità é alta, comunque non li spenderei XD
Rispondi
Mi stupisce sempre più quanto ...
di Plettratore_Mannaro [user #16218]
commento del 10/09/2013 ore 22:39:23
Mi stupisce sempre più quanto il mercato degli overdrive\boost\distortion sia diventato così omogeneo e saturo, sinceramente spesso cambia solo il prezzo e la casa produttrice da un modello e l'altro. Questo pedale mi sembra un buon esempio di questo trend.

Rispondi
Sono un felice possessore del ...
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 15/09/2013 ore 13:50:52
Sono un felice possessore del Throttle Box e lo ritengo davvero un gran pedale.
Ma i soldi che chiedono per il Tone Burst li ritengo davvero eccessivi.
Rispondi
proprio un'esplosione di Tono
di CupidoNet [user #1625]
commento del 24/09/2013 ore 22:08:46
Io ho provato qualche mese fa il pedale in un noto negozio della mia città. Mi è piaciuto moltissimo, anche nel settaggio col gain al massimo, dove dà un suono che più che distorto definirei "increspato", di una bellezza disarmante. Mi è sembrato che aumentasse proprio la qualità del timbro della chitarra, non solamente il volume. Anche il Flux Drive mi è piaciuto molto. Il Throttle è un pedale col suono Recto e come tale non è adatto al mio genere, ma fa benissimo il suo "sporco" lavoro. Non ho mai provato il Grid Slammer, invece. Secondo me tutti e quattro valgono sicuramente il loro prezzo, ma questo si può capire solo provandoli di persona. Decidere sulla carta che il loro prezzo è troppo alto (e certamente non è basso per niente) vuol dire non tenere conto che potrebbero anche suonare così bene da giustificare persino un prezzo del genere.
Ciao, C.Net
Rispondi
Sono un estimatore della mesa ...
di Giaggia [user #35448]
commento del 26/09/2013 ore 18:55:27
Sono un estimatore della mesa e non posso che parlarne bene , pedali di alta qualità , per per essere pedalini e di pedalini ormai il mercato ne è pieno sono cari rispetto ad altri concorrenti .
Il grid slammer è l'ennesimo ts ibanez migliorato , ma di ts migliorati se ne trovano a prezzi più bassi , anche se non di tanto , ma diciamo anche di un quaranta euro meno.
Parlo sempre di pedali di qualità non di cineserie , che sul suono finale sono tutti ottimi , ma in quanto componentistica no.
il boost però per essere l'effetto che è è caro così come tutti i boost.
Questo è il concorrente del rc boost della xotic e per me non ci sono nemmeno grosse differenze , io non spenderei 200 euro per un boost , però dobbiamo considerare che questo e lo xotic hanno una bella equalizzazione quindi è più di un semplice boost, per essere un boost per me è caro anche un cento euro per un micro amp , insomma io non so costruire pedali , ma per chi lo sapesse fare un boost se lo costruiscono con pochi euro , ma questa è un altra storia.
Fra tutta la gamma mesa io comunque preferisco il flux drive quel misto di distorsione ritmica e overdrive.
Rispondi
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