di redazione [user #116] - pubblicato il 18 gennaio 2014 ore 15:00
A chitarristi del calibro di Robben Ford, con la formazione giusta, basta un'unica sessione per sfornare un grande album dal sapore live e un po' vintage. A Day In Nashville segna il ritorno del bluesman in una chiave a cavallo tra RnB e jazz.
A chitarristi del calibro di Robben Ford, con la formazione giusta, basta un'unica sessione per sfornare un grande album dal sapore live e un po' vintage. A Day In Nashville segna il ritorno del bluesman in una chiave a cavallo tra RnB e jazz.
La consuetudine di trascorrere settimane o mesi in sale d'incisione sparse intorno al globo per completare le registrazioni di un album è relativamente recente. Nei periodi di maggior splendore del blues e del jazz i dischi venivano registrati in pochi giorni e in sessioni live. Robben Ford riprende quella tradizione con il suo prossimo lavoro, A Day In Nashville, registrato letteralmente in un solo giorno e praticamente dal vivo.
Notoriamente un appassionato di chitarre vintage, Robben aveva già dato dimostrazione della sua vocazione per sound e tecniche di registrazione d'epoca con il suo ultimo album, Bringing It Back Home, presentato all'inizio del 2013. Appena un anno più tardi, il chitarrista è pronto per regalare ai fan una collezione di nove tracce che promettono la stessa verve del disco precedente, ma con una formazione tutta nuova.
Come lo stesso titolo del disco suggerisce, A Day In Nashville è stato interamente registrato a Nashville, nel Tennessee, tutto in un solo giorno. Nel video, Robben offre una breve anteprima delle sonorità e del lavoro dietro il suo prossimo album.
Ad accompagnarlo in studio per il suo "giorno a Nashville", ci sono nomi di spicco del panorama rock, blues e RnB. Audley Freed, dei Black Crowes, ha affiancato Robben alle chitarre. Alle tastiere c'è Ricky Peterson, reduce dall'intenso tour proprio al fianco di Robben Ford per la presentazione di Bringing It Back Home. Il bassista Brian Allen (Jason Isbell) e il batterista Wes Little (Sting) completano la sezione ritmica. Gli ottoni sono ormai una presenza irrinunciabile negli ultimi lavori di Robben Ford, e A Day In Nashville non fa eccezione, con Barry Green (Tony Bennett) al trombone.
Di seguito la tracklist completa.
- Green Grass, Rainwater - Midnight Comes Too Soon - Ain't Drinkin' Beer No More - Top Down Blues - Different People - Cut You Loose - Poor Kelly Blues - Thump And Bump - Just Another Country Road
L'uscita del disco è prevista per febbraio 2014, in contemporanea Robben sarà in tour attraverso l'Europa. Le date italiane in programma per il momento sono:
Feb 11 - Bergamo, Italy - Druso Circus Feb 13 - Conegliano, Italy Feb 14 - Casalmaggiore, Italy