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PC1 in edizione speciale da Jackson
PC1 in edizione speciale da Jackson
di [user #116] - pubblicato il

Alle opzioni della serie Custom Select si aggiunge un'edizione limitata con tutto il necessario per diventare una macchina da guerra, equipaggiata per lo shred estremo e per le ritmiche in palm muting più spinte, dal sustainer integrato alle combinazioni di ebano e acero cotto.
Alle opzioni della serie Custom Select si aggiunge un'edizione limitata con tutto il necessario per diventare una macchina da guerra, equipaggiata per lo shred estremo e per le ritmiche in palm muting più spinte, dal sustainer integrato alle combinazioni di ebano e acero cotto.

La serie Custom Select rappresenta il top della gamma Jackson, con strumenti senza compromessi progettati a quattro mani con il cliente e con opzioni e riferimenti sempre aggiornati. La JCS Special Edition PC1 mette insieme alcune tra le scelte stilistiche e tecniche più avanzate per dare vita a una chitarra elettrica elegante, performante e pensata per gli shredder più estremi. Nello spirito del Custom Shop Jackson degli anni '80, il modello offre comunque un ampio margine di personalizzazione.

La PC1 esaspera il concetto di super-Strat con una dotazione tecnica mirata a massimizzare suonabilità e sound, con accorgimenti sia sul versante della liuteria sia per quanto riguarda la complessa elettronica nascosta sotto il top nero satinato.
Il body in mogano è avvitato a un manico in acero "cotto" di taglio quartersawn e rifinito a olio. La tastiera, sagomata con un radius variabile da 12 a 16 pollici, è a scelta tra ebano e acero trattato ad alte temperature per una maggior resistenza, che gli conferisce anche un colore più scuro, tendente al rosso. I fret sono 24, di tipo jumbo.
L'hardware è interamente nero, dai tre potenziometri in metallo al Floyd Rose originale fino alle meccaniche Gotoh pressofuse bloccanti. Queste, tutte in linea, sono posizionate su una paletta in tinta col body su cui è possibile leggere il logo Jackson madreperlato e la firma di Phil Collen, chitarrista con cui il modello PC è nato.

PC1 in edizione speciale da Jackson

Nero è anche il pickup ring che alloggia l'humbucker prossimo al ponte, mentre i due pickup di centro e manico sono fissati direttamente nel legno.
Al ponte è montato un DiMarzio Super 3 DP152, al centro trova posto il Sustainer Driver e al manico siede un DiMarzio HS-2 DP116, humbucker a due lame in formato single coil. Il tutto è combinabile con un classico switch a cinque posizioni.
Tono e volume sono universali e affidati ai due potenziometri più vicini alla mano plettrante, mentre l'ultimo è un Intensity Control per il sustainer alimentato a 18 volt di cui la Special Edition è provvista. Due mini-switch ne gestiscono attivazione e funzionamento tra Fundamental/Harmonic/Blend.

PC1 in edizione speciale da Jackson

Progettata per gli amanti del solismo spinto, ma adatta anche ai chitarristi ritmici di stampo moderno, la PC1 arriva di serie con corde .010-.052.

PC1 in edizione speciale da Jackson
chitarre elettriche jackson jcs special edition pc1
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La pc1 e' una gran ...
di sdl [user #5004]
commento del 18/08/2014 ore 09:02:45
La pc1 e' una gran bella chitarra...io ho avuto anche una small batch, una tiratura limitata diciamo, di fine anni 90 e la considero tuttora una delle più belle super strato che abbia suonato...pero' dai! Stavolta la Jackson poteva sprecarsi un po di più! La pc1 tutta nera e senza top ha poco senso...
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Hanno ucciso una delle più ...
di Zado utente non più registrato
commento del 18/08/2014 ore 10:28:06
Hanno ucciso una delle più belle signature mai esistite.Datemi questa piuttosto

vai al link
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Re: Hanno ucciso una delle più ...
di sdl [user #5004]
commento del 18/08/2014 ore 14:45:26
Purtroppo mi sembra di capire che Jackson si stia sempre più avvicinando, almeno da un punto di vista estetico, a generi estremi, con finiture lugubri e tematiche tetre (che magari c'erano anche una volta, ma di sicuro con molta, molta più ironia). Io sono stato davvero un grande amante del marchio, sicuramente è la marca di cui ho avuto in assoluto più chitarre e purtroppo questo appiattimento e banalizzazione che inquadra le Jackson come chitarre "cattive" a tutti i costi non lo capisco proprio. Certo sono chitarre da rock e in alcuni casi hanno un'estetica che "colpisce", ma è un peccato che ormai anche certe forme (vedi la RR o la King) siano inevitabilmente associate al gruppo death o black di turno, mentre in origine erano chitarre sicuramente più "solari" (almeno musicalmente parlando) che incontravano i gusti di chiatarristi rock, hard rock e, perchè no, parlando delle più "convenzionali" come forma, anche blues moderno e pop. Purtroppo i bei tempi dei capelli cotonati, delle chitarre colorate e "con le punte" e dell'hard rock dal ritornello facile sono passati e anche questi marchi (come anche BC Rich, tanto per fare un'altro esempio) si sono dovuti adattare ad un nuovo mercato...
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Però..
di Leokater [user #8776]
commento del 18/08/2014 ore 13:23:59
dopo aver visto la foto ho iniziato a lacrimare.....
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Figa è figa secondo me, ...
di alessio326 [user #28175]
commento del 18/08/2014 ore 17:24:16
Figa è figa secondo me, ma non la prenderei mai solo per il suo voler sembrare solo cattiva...
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Cavolo. Sulla carta è una ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 18/08/2014 ore 18:54:28
Cavolo. Sulla carta è una signora chitarra. Non comprendo tutte queste critiche.
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Re: Cavolo. Sulla carta è una ...
di dfatwork utente non più registrato
commento del 18/08/2014 ore 19:14:52
concordo.
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Re: Cavolo. Sulla carta è una ...
di Zado utente non più registrato
commento del 19/08/2014 ore 00:00:58
Più che "tutte",solo una: è nera.Qualsiasi altro colore sarebbe andato bene
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Re: Cavolo. Sulla carta è una ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 19/08/2014 ore 03:31:40
Dai... Come giudicare un libro dalla copertina... Potrei imbracciare la chitarra più brutta del mondo se mi ci trovassi e se avesse un suono fantastico...
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Re: Cavolo. Sulla carta è una ...
di Zado utente non più registrato
commento del 19/08/2014 ore 12:48:35
...io la lascerei sullo scaffale lo stesso,stai sicuro.La Signature di Phil Collen è sempre stata un oggetto di culto per bellezza inaudita,oltre che per prestazioni,nessuna di quelle fatte sino ad ora era meno che fantastica a vedersi...tirarne fuori una nera assolutamente anonima è un downgrade mica da poco,secondo me
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ormai non sto suonando (quasi ...
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 18/08/2014 ore 23:16:17
ormai non sto suonando (quasi ) più l'elettrica, ma per questa farei volentieri uno strappone alla regola!
Rispondi
Meglio la Soloist! ...
di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 19/08/2014 ore 17:24:4
Meglio la Soloist!
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