VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Chiedilo a Luca Colombo: cosa ascolta un professionista?
Chiedilo a Luca Colombo: cosa ascolta un professionista?
di [user #116] - pubblicato il

Per un musicista è importante avere sempre un orecchio rivolto a ciò che di nuovo passa l'industria discografica. Sapere come si muove la musica alla radio, in TV e online aiuta a tenersi al passo, a comprendere le tendenze del momento e, nel caso di un turnista, riuscire a soddisfare al meglio le richieste del committente.
Per un musicista è importante avere sempre un orecchio rivolto a ciò che di nuovo passa l'industria discografica. Sapere come si muove la musica alla radio, in TV e online aiuta a tenersi al passo, a comprendere le tendenze del momento e, nel caso di un turnista, riuscire a soddisfare al meglio le richieste del committente.

Tuttavia, tra i professionisti ci sono diverse correnti di pensiero a riguardo. Se da una parte musicisti come Joe Satriani passano gran parte del loro tempo ad ascoltare i lavori dei colleghi, altri come Yngwie Malmsteen ammettono candidamente di seguire pochissimo la musica di altri chitarristi.
Per un artista che oggi decide di lavorare per la scena musicale italiana a 360 gradi, dal rock a Sanremo, quanto è importante prestare attenzione a ciò che gli succede intorno?
È questo il tema sollevato da Carrera nel precedente articolo della serie "Chiedilo a Luca Colombo".


Carrera scrive: ciao Luca, per il tuo lavoro da session man immagino tu debba sempre tenerti aggiornato su suoni e tendenze. Ci sono band, artisti, produzioni, espressioni chitarristiche che ultimamente ti hanno colpito e hai approfondito per offrire qualche colore in più nelle produzioni in cui sei coinvolto?

Luca Colombo risponde: Beh sì, come da sempre, anche se adesso i riferimenti chitarristici radiofonici hanno decisamente meno appeal e sono più semplici da riprodurre rispetto a quando per radio passavano i Police, i Queen o i Toto.
Nell’attualità persistente potrei citare i Muse o i Coldplay che sono tra i ‘soundlike’ più richiesti, ma paradossalmente sono tornati attuali anche i suoni dei Beatles o dei Beach Boys.
Personalmente mi tengo sempre aggiornato cercando di acquistare nuovi strumenti che producono nuovi suoni e che non riproducono suoni di cui sono già in possesso. È banale ma va specificato.
Sulle tendenze chitarristiche, mah, studio sempre e cerco di creare qualcosa di nuovo, augurandomi di far tendenza.


Nelle scorse settimane, abbiamo dato ai lettori di Accordo l'opportunità di sottoporre le loro domande direttamente a Luca Colombo, in un filo diretto con l'artista.
Di pari passo, abbiamo condiviso una serie di video musicali realizzati da Luca in collaborazione con Gibson. Il chitarrista ha suonato in studio brani tratti dal suo ultimo album Sunderland, e quello che segue è l'ultimo della collezione.


Chiedilo a Luca Colombo: cosa ascolta un professionista?
gibson interviste luca colombo
Link utili
Chiedilo a Luca Colombo
Nascondi commenti     11
Loggati per commentare

Un Grande
di Davidgion [user #42142]
commento del 01/12/2014 ore 17:04:22
Sempre un grande Luca Comlombo sia dalla sua capacita di trasmettere dalla televisione (varie orchestre televesive di cui fa parte, che in tante altre occasioni) Sei un grande. ciao
Rispondi
"Chiedilo a Luca Colombo: cosa ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 01/12/2014 ore 20:23:43
"Chiedilo a Luca Colombo: cosa ascolta un professionista?"
Quello che gli pare,come tutti....a che serve un articolo così?
Rispondi
Re: "Chiedilo a Luca Colombo: cosa ...
di rickyfigoli [user #36535]
commento del 01/12/2014 ore 22:56:58
A capire che Satriani (che ascolta i lavori dei suoi colleghi) è uno iellato cronico.
Rispondi
Re: "Chiedilo a Luca Colombo: cosa ...
di nopairbaby [user #40212]
commento del 03/12/2014 ore 20:11:45
in effetti è la stessa perplessità che ho avuto io....
Rispondi
Re: "Chiedilo a Luca Colombo: cosa ...
di Luca Colombo [user #14280]
commento del 04/12/2014 ore 16:48:14
L'idea era di avere un pretesto per pubblicare i miei video, in effetti però io rispondo a tante domande, qui, sul mio forum o su fb, quindi teniamoci il pretesto per fare chiacchiere da bar :-)

Rispondi
Re: "Chiedilo a Luca Colombo: cosa ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 04/12/2014 ore 19:14:2
Ah..ah... ma infatti Luca,me l'ero immaginato ;-) E grazie di nuovo per la tua "presenza", sempre utile e preziosa!
Un saluto.
Rispondi
Tu stai a casa di ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 02/12/2014 ore 08:24:28
Tu stai a casa di Satriani a vedere cosa fa? Chi sei il giardiniere messicano? .-)
Rispondi
Re: Tu stai a casa di ...
di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 03/12/2014 ore 16:43:55
Secondo me è il parrucchiere de Satriani!
Rispondi
Re: Tu stai a casa di ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 04/12/2014 ore 09:47:22
Nùn ce l'ha lì capelliiiii......:-)
Rispondi
Cosa si ascolta
di Claes [user #29011]
commento del 03/12/2014 ore 18:49:10
Non ci sono limiti. Bach per Techno, Wagner per Heavy Metal, Count Basie, Duke Ellington e Miles Davis per il Jazz... E musica antica, di paesi lontani, canto di uccelli, ritmo di un qualche macchinario. Tutto questo non è "da cover"! Bisogna parcheggiare nel proprio subcosciente. Non si sa mai se vi è una session in cui è utile.

La musica di oggi è difficile... Digital hard disk recording su sequencer. Le cantanti devono avere un look da supermodels / supersexy o strane da Punk o giù di lì. I maschi sono in ribasso guardando le classifiche internazionali di cantanti solisti. La rivincita proviene dalle bands!

Sono curioso - domande per Luca: come sono le sessions, i lavori per un chitarrista in Italia? Hai qualche volta da sostituire il chitarrista di una band quando si registra? Quante volte sei campionato in pochi minuti di session e poi usato da effetto speciale - o giusto chiamato per fare un assolo?
Rispondi
Re: Cosa si ascolta
di Luca Colombo [user #14280]
commento del 04/12/2014 ore 16:46:51
Rispondo alla terza, sul campionamento direi di no, ma magari sarà stato fatto a posteriori, effetti speciali ne ho registrati parecchi nelle pubblicità o nelle colonne sonore.
In studio per fare un assolo, si certamente, svariate volte.

Rispondi
Altro da leggere
Chitarre appartenute ai grandi? Noel Gallagher ci sputa sopra, letteralmente
Theodore Standard: la Gibson perduta di Ted McCarty diventa realtà
I main highlight del catalogo Epiphone 2024
La EDS-1275 di Jimmy Page è realtà (e inarrivabile)
Le grandi donne dietro grandi chitarre
I suoni Helix di Luca Colombo in video
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964