di redazione [user #116] - pubblicato il 28 febbraio 2015 ore 11:30
La Rover, simbolo della chitarra da viaggio Washburn, si arricchisce di un sistema di preamplificazione. Tutte le caratteristiche di sempre, dal top massello alla tastiera full-size, restano immutate per la RO10E.
La Rover, simbolo della chitarra da viaggio Washburn, si arricchisce di un sistema di preamplificazione. Tutte le caratteristiche di sempre, dal top massello alla tastiera full-size, restano immutate per la RO10E.
Per il 2015, Washburn prevede diversi aggiornamenti al catalogo acustico a partire dalla sua travel guitar. Da circa dieci anni, la Rover attira l'attenzione dei musicisti in movimento grazie a caratteristiche costruttive dignitose e misure da chitarra full-size. A fronte di un prezzo tutt'altro che proibitivo, la RO10 offre un top in abete massello sotto il quale si cela un bracing con listelli in abete quartersawn. Le fasce sono in mogano, come il manico, mentre il fondo è in palissandro, come la tastiera e il ponte. La cassa è ridotta al minimo indispensabile, con giusto lo spazio per delle spalle appena accennate e una buca oblunga al centro. Il diapason misura 23,75 pollici e i fret, con gli ultimi due tasti riservati solo alle corde più sottili, sono 21. Nonostante l'essenzialità del modello, non mancano accorgimenti come un purfling tutto intorno alla cassa e un binding bianco sul manico, ad accompagnare lo sguardo attraverso i piccoli dot distribuiti sul bordo superiore della tastiera.
Per l'anno nuovo e per la sua prima volta, la RO10 si elettrifica grazie a un microfono interno e diventa RO10E.
La Rover è pensata per chi è in cerca di una chitarra da viaggio semplice e dal costo irrisorio, ma anche per gli studenti in cerca di un primo strumento acustico: nella confezione sono infatti inclusi anche un CD didattico, dei plettri e una tracolla.