di redazione [user #116] - pubblicato il 02 aprile 2015 ore 11:00
La liuteria giapponese Atlansia è specializzata in design innovativi e progetti unici nel loro genere. Da tempo, utilizza un curioso pickup denominato Arc, la cui particolarità è quella di occuparsi di una sola corda e poter essere sommato a un numero indefinito di altri pickup simili, tutti regolabili a piacimento.
La liuteria giapponese Atlansia è specializzata in design innovativi e progetti unici nel loro genere. Da tempo, utilizza un curioso pickup denominato Arc, la cui particolarità è quella di occuparsi di una sola corda e poter essere sommato a un numero indefinito di altri pickup simili, tutti regolabili a piacimento.
Pochi in occidente conoscono il nome della liuteria Atlansia, eppure il suo presidente Nobuaki Hayashi - meglio conosciuto col nome di H Noble - non dovrebbe suonare nuovo agli appassionati di vintage. H Noble ha avuto un ruolo centrale nel fenomeno che ha visto la produzione elettrica giapponese anni '70 crescere fino a rappresentare una seria concorrenza per i grossi marchi americani. Dopo una lunga collaborazione con Aria e la produzione di alcuni degli strumenti made in Japan oggi tra i più ricercati, all'inizio degli anni '80 ha deciso di lanciarsi nella progettazione di chitarre e bassi dalle forme avveniristiche e con delle trovate tecniche all'avanguardia. Oggi Atlansia può vantare numerosi brevetti e scelte costruttive singolari, dalle tastiere a ventaglio ai manici in un pezzo unico senza bisogno di skunk stripe, ma il prodotto più curioso del suo catalogo è senza dubbio alcuno il pickup Arc.
L'Arc è un pickup magnetico per basso e chitarra caratterizzato dal fatto di essere pensato per occuparsi di una sola corda alla volta. È modulare e regolabile in altezza e rotazione, quindi può essere impiegato per comporre dei veri e propri sistemi di pickup multipli. Esteticamente, il risultato è del tutto simile a un tastierino numerico e permette di ottenere sonorità altrimenti impensabili. La possibilità degli Arc di essere gestiti individualmente e collegati ognuno a un proprio circuito equalizzatore fa sì che il range espressivo di uno strumento che ne monta una manciata, in numero e disposizione definiti solo dai gusti del proprietario, sia estremamente ampio. Tuttavia, trovare online delle testimonianze dell'effettivo suono e della versatilità di uno strumento dotato di pickup Arc è estremamente difficile. Scovare strumenti del genere in Italia per toccare con mano, inutile dirlo, non se ne parla.
Il sito ufficiale della liuteria propone diversi bassi basati sull'Arc, a partire da un solo pickup per fretless a corda singola, per finire con mastodontici sistemi per cinque e sei corde. Attualmente non sembra che Atlansia produca chitarre dotate di Arc, ma i produttori spiegano che i pickup possono tranquillamente prestarsi allo scopo.