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Da Schecter le Apocalypse per metallari che guardano al sodo
Da Schecter le Apocalypse per metallari che guardano al sodo
di [user #116] - pubblicato il

Frassino incollato a un mix di ebano, acero e bubinga, 24 fret in acciaio e pickup USA, la serie Apocalypse concentra tutto sull'essenza e non si lascia abbagliare da finiture elaborate. Schecter la dedica ai generi più spinti e mette in conto delle versioni con sette corde, Floyd Rose e Sustainiac.
I laboratori Schecter colpiscono ancora e dedicano una nuova double-cut a cassa bombata agli appassionati di sonorità estreme e performance di livello. Le Apocalypse in arrivo per il 2017 puntano su legni di qualità e hardware di fascia alta uniti ai costi accessibili del made in Corea grazie anche a un'estetica semplice e priva di fronzoli.

Da Schecter le Apocalypse per metallari che guardano al sodo

Lungo i 25,5 pollici del diapason, il manico è confezionato in un profilo sottile a C da cinque strati di acero e bubinga con sopra una tastiera in ebano priva di segnatasti. Solo due piccoli intarsi triangolari in madreperla riportano i riferimenti del 12esimo e del 24esimo tasto, per aiutare il musicista a orientarsi attraverso gli X-Jumbo fret in acciaio, scelti per garantire un'usura ridotta nel tempo. Per un approccio decisamente moderno, la tastiera ha un raggio compound, da 12 a 16 pollici, e sul bordo brillano piccoli dot fluorescenti.
Manico e corpo sono incollati con un tacco piatto e profondo, pensato per consentire un accesso agevole agli ultimi tasti.

Da Schecter le Apocalypse per metallari che guardano al sodo

Sulle Apocalypse, la finitura scelta è satinata per lasciare a vista le venature del frassino che costituisce il body sottostante e per uno stile sobrio e diretto, ideale per chi non ama colorazioni sgargianti e troppo vistose, ma intende portare sul palco uno strumento affidabile e performante da trattare come un vero attrezzo da lavoro, forte della sua dotazione di pickup Schecter USA Apocalypse provenienti dal Custom Shop americano.

La versione base è offerta con un ponte fisso Hipshot C1 in stile hardtail, ma il nuovo catalogo ospiterà anche una variante a sette corde - con scala più lunga da 26,5 pollici e ponte C7 - e una con Floyd Rose 1500 Series. Opzionale sulla versione a sei corde è anche il sistema Sustainiac.
Tutto è abbinato a meccaniche bloccanti Schecter Locking, per assicurare una tenuta ottimale in qualunque condizione.

Da Schecter le Apocalypse per metallari che guardano al sodo

L'arrivo della nuova collezione nei negozi è atteso per il 2017, e in Italia le Apocalypse, già visibili sul sito ufficiale a questo link, saranno disponibili grazie alla distribuzione curata da Gold Music.
apocalypse chitarre elettriche schecter
Link utili
Serie Apocalypse sul sito Schecter
Sito del distributore Gold Music
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di LuigiFalconio85 [user #42411]
commento del 22/12/2016 ore 13:55:16
Gran bella chitarra mi spiace non poter sentire la versione a 7 corde
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di aronchi [user #22298]
commento del 22/12/2016 ore 14:33:29
Sembra una Chapman guitars

mi sa che hanno preso ispirazione :)
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di Zado utente non più registrato
commento del 22/12/2016 ore 19:20:1
Per la finitura natural?
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di aronchi [user #22298]
commento del 22/12/2016 ore 19:37:49
Quella, poi il ponte fisso di alcuni modelli, lo stile :-)
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di Zado utente non più registrato
commento del 22/12/2016 ore 20:26:56
La finitura di questo tipo esiste da eoni, l'hipshot l'ha portato proprio Schecter su chitarre di questa fascia alcuni anni fa, e lo stile, beh fan chitarre simili dagli anni 90 ;)
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di Deadwing utente non più registrato
commento del 23/12/2016 ore 08:15:21
mi trovi d'accordo. è vero che chappers non si è inventato nulla, ma la sua offerta ha delle caratteristiche che in questa serie mi sembrano riprese quà e là.
made in corea vuol dire che vengono pure fuori dalla stessa fabbrica.
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di francesco72 [user #31226]
commento del 22/12/2016 ore 20:30:36
A me sembra molto bella, ma una normale double cut, come del resto le Chapman: chitarre esteticamente simili le hanno molti produttori: Jackson, Ibanez, Esp/Ltd e sono certo che almeno le ultime due montano il ponte che ha questa schecter. La cosa che più mi incuriosisce è il tacco del manico che purtroppo non si vede nè in queste foto e neppure sul catalogo del produttore (che poi sono le stesse).
Attendo curioso l'uscita ufficiale anche per sentire come suona: se è la solita qualità Schecter potrà essere un ottimo prodotto.
Ciao
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