La vita nel guitar shop diventa una web series con Gibson
di redazione [user #116] - pubblicato il 08 febbraio 2017 ore 08:00
Brendon Small, il creatore di Metalocalypse, ha radunato una squadra di musicisti-comici e si è circondato di special guest per raccontare, in una chiave esagerata e demenziale, la vita in un negozio di chitarre. Ecco il primo episodio con ospite Robby Krieger.
Non importa che si tratti di un piccolo negozio di provincia o della più grande catena di store americani, i guitar shop sono tutti dei luoghi curiosi, accomunati da personaggi stereotipati e a tratti assurdi, da entrambi i lati del bancone. Dal commesso scontroso al cliente che prova i soliti quattro riff stonati a tutto volume, gli incontri che si fanno durante l'immancabile visita di cortesia al negozio di fiducia sono spesso argomento di discussione tra appassionati. Ci si scherza su, ci si sfoga e, se si è folli abbastanza come Brendon Small - la mente dietro la fortunata serie animata Metalocalypse - ci si costruisce sopra uno show.
Brendon, chitarrista di talento e produttore, è entrato nel cuore dei rocchettari più accaniti grazie a un cartone animato decisamente sopra le righe. Metalocalypse segue le vicende della band Dethklok, prendendosi in giro e scherzando sui canoni del mondo metal. Il successo gli è valso ben due modelli signature prodotti da Gibson e ispirati proprio agli strumenti usati dai suoi personaggi immaginari sullo schermo.
Ognuno con una controparte Epiphone, lo hanno portato a presentarne l'ultima versione solo alcuni mesi fa. Una campagna pubblicitaria di supporto avrebbe dovuto seguire l'arrivo della Snow Falcon, e la soluzione più scontata sarebbe stata una nuova stagione di Metalocalypse ma, Brendon spiega, il consiglio Gibson non ha resistito quando lui ha proposto: "e se facessimo qualcosa di ancora più stupido?".
Detto fatto, nasce Four Guys at a Guitar Shop, una web series prodotta dal canale YouTube Gibson Entertainment che racconta le giornate di quattro commessi in un negozio di strumenti musicali, tra discussioni al limite dell'assurdo su chitarre e chitarristi, luoghi comuni e ospitate speciali.
Ecco il primo episodio, che apre alla grande con Robby Krieger a far visita ai nostri affezionati.
Si tratta di pillole da pochi minuti di cui anche la seconda è già online, sketch che raccolgono il peggio degli episodi tipici da guitar shop e lo restituiscono all'ennesima potenza, demenziale e da godersi tutto d'un fiato.
La banda garantisce che qualunque riferimento a fatti o persone è puramente casuale, eppure siamo certi che ognuno, assistendo a certe scene, le troverà stranamente familiari!