HyVibe è la chitarra acustica che fa da multifx amplificato
di redazione [user #116] - pubblicato il 03 dicembre 2017 ore 08:00
Una tecnologia basata sulle vibrazioni dà vita alla prima chitarra smart con effetti, loop station e possibilità di riprodurre basi senza alcun altoparlante.
L'idea di creare una chitarra all-in-one che consenta di suonare in qualunque condizione, senza cavi né accessori esterni, fa gola a qualunque musicista acustico appassionato di effettistica ed elettronica. La strada è stata percorsa da diversi progettisti, dai mini-altoparlanti montati nella buca dello SHamp ai sistemi capaci di sfruttare la cassa armonica per generare effetti ambientali elementari come il TransAcoustic Yamaha.
Ora una tecnologia capace di trasformare il legno di una chitarra acustica in un vero e proprio diffusore promette di dare vita alla prima chitarra completamente autosufficiente, con effetti programmabili via smartphone e loop station integrata.
Comparsa sul web solo pochi giorni fa per il finanziamento dal basso di Indiegogo, la chitarra di HyVibe Audio è un'idea covata da tempo dal laboratorio francese. Il primo prototipo risale al 2011, e la prima esibizione della chitarra in pubblico è avvenuta nel 2014. Da allora il circuito, all'apparenza un comune preamplificatore da fascia, ha ricevuto diverse revisioni e messe a punto fino a diventare un dispositivo efficiente e di piccole dimensioni, con uno schermo OLED a bordo, controllo di volume, fader per l'intensità degli effetti e pulsanti per navigare tra i menu e le sonorità disponibili.
L'interfaccia integra effetti quali riverberi e modulazioni, dal chorus al vibrato, ma comprende anche accessori come una piccola loopstation, un accordatore, un metronomo e un equalizzatore. Il dispositivo si collega via Bluetooth a computer o smartphone per regolare nel dettaglio tutti i suoni offerti, e non richiede altoparlanti né componenti aggiuntivi per riprodurre la musica processata.
La chitarra HyVibe si basa su un sistema di controllo delle vibrazioni attualmente in attesa di brevetto: non c'è uno speaker convenzionale dentro la cassa, ma è il legno stesso a risuonare per ricreare gli effetti o persino a riprodurre tracce audio provenienti da fonti esterne via Bluetooth.
Tutto viene offerto in una chitarra inedita, con top in acero massello di grado AA, cassa in mogano laminato e tastiera in blackwood. Mentre scriviamo queste righe, il progetto è in piena fase di finanziamento, ma si prevede che la HyVibe Guitar possa toccare il mercato per la prima metà del 2018, mantenendo tra l'altro un prezzo decisamente competitivo.