di redazione [user #116] - pubblicato il 30 maggio 2018 ore 11:00
ThroBak acquista una macchina bobinatrice come quelle usate da Fender negli anni '60 e replica i single coil d'epoca in ogni dettaglio con i '63 e '64 MXV.
ThroBak analizza nei minimi dettagli i materiali e le tecniche costruttive dei single coil degli anni d'oro per dare vita ai '63 e '64 MXV, due set per Stratocaster prodotti su esatte specifiche Fender delle rispettive epoche di riferimento.
I materiali impiegati sono i medesimi usati a Fullerton negli anni '60, inseguiti fino a richiedere riproduzioni esatte dei magneti Alnico V disponibili all'epoca e ora ricreati sia in versioni staggered sia a poli piatti.
Ogni step della lavorazione ripete quanto accadeva all'epoca negli stabilimenti Fender, compresa la fase di paraffinatura analizzata per replicare temperatura, tempi e processi tipici della lavorazione di quegli anni.
Vero cuore della nuova serie di pickup è però il macchinario Meteor 481A, lo stesso modello usato da Fender negli anni '60 per avvolgere i suoi single coil. ThroBak ne ha acquistato uno e lo ha regolato in modo da ricreare esattamente i processi di avvolgimento originali, riservandosi di adoperare la macchina unicamente per le sue repliche di pickup in stile Fender vintage.
Il set di pickup '63 MXV si basa su un filo 42 AWG Heavy Build Formvar e promette di fondere le migliori caratteristiche della produzione anni '50 e '60. Periodo di transizione in casa Fender, i pickup di quell'anno conservavano i medi degli anni '50 e accennavano all'attacco della decade successiva.
I pickup per manico e centro prodotti da ThroBak offrono il medesimo valore di 6,3k, mentre il ponte dispone di un'uscita leggermente più alta con una resistenza misurata di 6,6k in corrente continua.
Leggermente più delicata è l'uscita dei '64 MXV, avvolti in 42 AWG Plain Enamel. Il manico misura a 6k e il centro cala a 5,8k, mentre si torna a 6k per il ponte.