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Ascolta il Mad Professor Double Moon
Ascolta il Mad Professor Double Moon
di [user #116] - pubblicato il

Linee di ritardo Bucket Brigade generano 11 effetti differenti da modulare in libertà attraverso controlli approfonditi: Mad Professor svela il Double Moon.
Mad Professor inaugura il 2019 con una modulazione inedita e compatta che infila undici modalità interamente analogiche in uno chassis di dimensioni standard. Un circuito Bucket Brigade si abbina a un selettore rotativo per una collezione di chorus, double chorus, flanger e vibrato da personalizzare attraverso controlli immediati quanto approfonditi.

Ascolta il Mad Professor Double Moon

Sul pannello, una sola manopola di grandi dimensioni indicata con Speed gestisce la velocità delle modulazioni, mentre ai potenziometri più piccoli in basso sono riservate le funzioni avanzate. Depth regola la profondità delle oscillazioni, mentre Tone consente di scurire a piacimento l’effetto per compensare la brillantezza nata dalle nuove armoniche del chorus. Control cambia ruolo a seconda dell’effetto scelto e può lavorare come Regen per gestire il feedback e la conseguente articolazione della modulazione o per agire sull’LFO in maniera più diretta.



Il Double Moon sarà presentato ufficialmente al prossimo Namm Show e per il momento non ha ancora una pagina dedicata sul sito ufficiale, ma sarà presto disponibile in Italia con la distribuzione di Gold Music.
double moon effetti e processori mad professor namm show 2019
Link utili
Sito Mad Professor
Sito del distributore Gold Music
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di JFP73 utente non più registrato
commento del 05/01/2019 ore 14:03:1
Sarà che non sono un grande appassionato delle modulazioni ma le modalità mi sembrano davvero troppe
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di coldshot [user #15902]
commento del 05/01/2019 ore 15:10:49
Più che altro perchè 7 chorus e 4 flanger, io avrei messo semmai un paio di phaser, un paio di rotary ed un tremolo magari ed avrei sacrificato qualche chorus e flanger, non siamo più nel 1986, non è usato ovunque il chorus, anzi si sente poco ed il flanger ancora meno, a parte nel Metal e affini credo...
Vabbè avranno fatto i loro calcoli, di sicuro sono più informati di me.....
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di Floyd [user #143]
commento del 07/01/2019 ore 13:03:21
Semplicemente sono due circuiti molto simili, quindi è facile fare varianti dei due circuiti, ma non phaser e rotary, altra categoria.
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di coldshot [user #15902]
commento del 07/01/2019 ore 13:33:08
Il phaser non saprei ma storicamente con il chorus prima che uscissero tutti questi pedali rotary era l'effetto che si usava per fare il rotary, vedi Arion sch-1
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di francesco72 [user #31226]
commento del 09/01/2019 ore 10:29:04
Mi accodo all'obiezione di coldshot. Comprendo la replica di Floyd, ma sinceramente ritengo preferibile un pedale che mi dia 4 modulazioni anzichè due declinate in 8 modi diversi.
Peraltro sono anni che ciclicamente casco nell'acquisto di uno di questi multi-pedali di modulazione (ormai ne ho provati almeno 6), ma poi torno ai pedali separati o al digitale. Non è questione di qualità, ma di praticità.
Ciao
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di coldshot [user #15902]
commento del 09/01/2019 ore 10:45:54
È vero, il problema con pedali tipo questo è che nei live sono troppo scomodi, se ti serve un chorus e dopo un flanger e dopo un vibrato devi cambiare tutti i parametri, roba da diventar scemi, se non hanno la possibilità di fare dei preset, anche pochi, sono di una scomodità allucinante, meglio una cosa come lo Zoom ms 70 cdr a questo punto dove uno può scorrere tra i preset con i piedi e farsi anche dei preset vuoti.
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