VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Element, il pedale smart di Darkglass Electronics
Element, il pedale smart di Darkglass Electronics
di [user #116] - pubblicato il

Amplificatore cuffie, cabinet simulator e connessione Bluetooth rendono questo stompbox un vero e proprio coltellino svizzero per il bassista (o chitarrista) moderno. Spettacolare l'assenza di knob: per gestire i parametri di regolazione sono presenti tre slider basati sulla tecnologia tattile. Basta sfiorare i tre cursori per poter impostare in maniera intuitiva i volumi delle cuffie e il blend tra il main input e la backing track per l’ascolto in cuffia.

 
Fin dalle prime creazioni, Darkglass Electronics ha da sempre proposto sul mercato pedali molto ricercati a livello di progettazione e che riuscissero a includere tutte le feature utili in un contesto moderno, sia live che in studio.
Seguendo questo approccio innovativo è nato Element, il pedale dell’azienda finlandese che funziona sia come amplificatore cuffie che come cabinet simulator, pensato per la pratica casalinga silenziosa o per essere inserito all’interno della propria catena di effetti.

Il pedale si presenta minimale e moderno nell’aspetto: è infatti completamente piatto e, a differenza della maggior parte degli stomp box, totalmente privo di knob. Per gestire i parametri di regolazione sono presenti tre slider basati sulla tecnologia tattile già utilizzata su Hyper Luminal Compressor: basta sfiorare i tre cursori per poter impostare in maniera intuitiva i volumi delle cuffie e il blend tra il main input e la backing track (collegata via aux o bluetooth) per l’ascolto in cuffia.
Element, il pedale smart di Darkglass Electronics

Tramite il cursore centrale è invece possibile scegliere l’ Impulse Response desiderato tra i cinque precaricati ma, grazie alla connessione Bluetooth o USB di cui Element è dotato, si possono anche scaricare nuovi IR direttamente da ‘Darkglass Suite’, il database in costante aggiornamento dell’azienda finlandese dedicato al mondo della risposta all’impulso.

A seconda dell’utilizzo e della propria signal chain è possibile collegare il pedale tramite Parallel Input o Parallel Output: il primo viene ad esempio utilizzato se Element è connesso alla fine della propria pedaliera per simulare il cabinet desiderato mentre il secondo viene scelto se si usa il proprio amplificatore ma senza bypassare la cassa.
Lo switch laterale permette di attenuare il segnale con tre possibili settaggi ( neutro, -12 dB e -30 dB) mentre a livello di output Element è dotato di due uscite cuffie aux 3.5 mm oltre a un’uscita XLR diretta.

Element, il pedale smart di Darkglass Electronics

È quindi possibile ascoltare direttamente il segnale in uscita con le classiche cuffiette del proprio smartphone o collegarsi direttamente all’impianto o interfaccia audio come una normale D.I. Box.
Se si utilizzano invece delle cuffie bluetooth si può sfruttare la massima libertà offerta dalla  tecnologia senza fili per ascoltare il segnale in ingresso e le backing track senza doversi preoccupare dei cavi.
Sebbene nasca come pedale dedicato al basso elettrico, Element  è interamente compatibile con ogni tipo di strumento e può essere utilizzato anche dai chitarristi che cercano una soluzione moderna per il proprio rig.

La distribuzione nel nostro Paese di Darkglass Electronics è a cura di Audio Distribution Group 
 
 
amplificatori per basso Darkglass Electronics effetti singoli per basso element
Link utili
Element sul sito della Darkglass Electronics
Darkglass Electronics sul sito del distributore Audio Distribution Group
Mostra commenti     0
Altro da leggere
Concentrazione o non Distrazione?
Fender presenta il nuovo Deluxe Precision Bass di Duff McKagan
Federico Malaman: Triadi & Quadriadi
Quali pedali sono indispensabili per suonare il basso? - Parte 2
GR BASS Dual 1400
Quilter Interbass, amplificatore formato pedale
Slap & Heavy Metal
Gallien Krueger Legacy Combo Series
Darkglass svela il nuovo Harmonic Booster 2.0
Xotic Bass RC Booster v2
Basso: esercizi per conoscere la tastiera
Sadowsky: voce nuova per bassi vintage
OriginAL-500H di Ashdown: schiena al sicuro e timpani a rischio
Phil Mer e Andrea Lombardini: groove erotici e sogni dispari
Mario Guarini: "Copiare, masticare & analizzare"
Batteria: 50 dischi fondamentali. "Made in Japan" dei Deep Purple
Jeff Bowders: "Se ti piace: suonalo!"
Jackson Spectra Bass JS3Q : versatilità e finiture top
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)
Il suono senza fama: per chi?
Rig senza ampli per gli amanti dell'analogico
Gibson, Fender e l'angolo della paletta "sbagliato"




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964