Accordo: stratocaster:prendere o lasciare?

stratocaster:prendere o lasciare?

di Antonio1020 [user #58534] - pubblicato il 03 febbraio 2021 ore 09:51

Ciao a tutti,sono qui per chiedere un gran consiglio. Sono un possessore di una squier classic vibe stratocaster 60s 3 color sunburst.Devo ammettere che nonostante i compromessi suona Dignitosamente,quasi divinamente.Avevo fatto tante prove in negozio e tra molte strat questa in particolare ci si avvicinava un casino al suono fender originale.I contro sono: le meccaniche,mantengono bene l'accordatura ma con un po di tremolo si scorda subito;la tastiera,l'alloro se pur simile al palissandro non piace molto;il ponte,costruito bene ma pesa più di un blocco di pietra.Stavo pensando di passare ad una fender American Professional II,Tutto ciò che mi serve del suono strato vintage ma con ammodernamenti che mi servono.Non sono molto sicuro di fare questa azione,dato che la CV è una chitarra che mi ha sempre sorpreso e ci sono realmente affezionato. cosa dovrei fare?passo all'american professional o rimango su CV?Fatemi sapere grazie

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	di Denis Buratto [user #16167] commento del 03/02/2021 ore 09:55:39
	Per quanto possa piacerti la Squier che è un'ottima chitarra secondo me con l'APII fai un bel salto di qualità. Sono strumenti di fascia diversa e come tali li devi guardare. Io ho due Strat una Squier korea e una Japan, tutte e due smembrate e upgradate ma non son diventate quello che non sono. Le adoro e suonano benissimo, ma i difetti che avevano li hanno ancora. :-)
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	di MM [user #34535] commento del 03/02/2021 ore 12:24:
	Tieniti la Squire, che fa sempre comodo, e comprati la Performer II.
	Rispondi


	di MuddyWaters [user #47880] commento del 03/02/2021 ore 12:34:07
	Tieniti la Squier, facci tre modifiche in croce e la sbrani la American PRO.
	Rispondi


	di DiPaolo [user #48659] commento del 03/02/2021 ore 12:48:32
	Non si vende niente, i pentimenti postumi sono martorianti ... a meno ché l'oggetto non ti stia proprio sulle ba... allora si, si può vendere, ma non mi sembra il tuo caso. Prima, se puoi, prendi l'oggetto dei tuoi desideri (quello che ritieni il top), solo dopo averlo provato però, quando l'avrai potrai fare tutti i confronti del caso e scoprire che, magari, le due chitarre sono molto simili, o magari sono alternative e vale la pena tenerle così, magari scoprire che nell'attuale, le componenti che ritenevi un limite, in realtà si comportano come o quasi quelle della migliore, oppure sono proprio distanti e vale la pena cambiarle. Insomma, personalmente, cambiare per cambiare mai, cambiare motivatamente, certo, e guardandoti indietro poter dire: "lo rifarei". Paul.
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			di FabioRock74 [user #44552] commento del 04/02/2021 ore 23:50:51
			Parole sante. NON venderla
			Rispondi


	di Sparklelight [user #41788] commento del 03/02/2021 ore 13:10:1
	Se puoi permetterti l'investimento American Professional II, la sorella minore la terrei come muletto.
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			di Claes [user #29011] commento del 03/02/2021 ore 14:21:38
			Esattamente e da come si vede, tutti la pensiamo più o meno così: non vendere una chitarra servita bene a lungo. Oltre a muletto può essere utile per open tuning. Interessante è anche cosa scrive E! proprio qui sotto sui fattori tecnici del sound vintage rispetto alla Pro.
			Rispondi


	di E! [user #6395] commento del 03/02/2021 ore 13:50:16
	La Professional ha ben poco del "suono strato vintage": ha il ponte a due pivot, ha una sezione del manico diversa, alcune sono fatte con il body in pino tostato, soprattutto ha i pickup di nuovo tipo. Intendiamoci, è un'ottima chitarra, certamente molto avanti rispetto a una Squire, ma non è una strato vintage.
	Rispondi


	di pelgas [user #50313] commento del 03/02/2021 ore 21:56:29
	Migliorati. Più suoni su strumenti di cui sei pienamente innamorato, meglio suoni. Con una contropartita: aumenta la paura di romperli.
	Rispondi


	di bobbe [user #36282] commento del 04/02/2021 ore 22:10:24
	Nel dubbio compra
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