L’Imperial MKII reinterpreta un classico italiano anni ’70
di redazione [user #116] - pubblicato il 09 marzo 2021 ore 07:30
Controlli a slitta, noise gate integrato e aggressività da vendere: il fuzz SolidGoldFX si ispira alla scuola italiana con il modello Imperial MKII.
SolidGoldFX aggiorna il suo fuzz Imperial traendo spunto da un modello non noto a tutti, ma dal carattere forte e distintivo.
La versione MKII si ispira a un fuzz italiano anni ’70 e ne amplia le possibilità espressive con più controlli e una circuitazione aggiornata sul piano tecnico.
Rispetto alla prima edizione, l’Imperial in versione MKII riceve una trasformazione profonda.
Quello che era un classico stompbox con tre manopole e con l’utile aggiunta di un selettore per modellare la risposta sui medi diventa adesso una scatoletta più grossa, sviluppata in orizzontale, con quattro slider al posto delle manopole.
Restano la gestione del volume, quella della distorsione e quella dei toni, come sul pedale originale e su buona parte dei fuzz in circolazione. Il controllo dei medi a switch viene però rimpiazzato da un quarto slider indicato con Contour.
Secondo i progettisti, l’Imperial MKII è un omaggio al Jen Jumbo, ricercato fuzz vintage di produzione italiana che si distingueva dalla concorrenza proprio per l’adozione di controlli a slitta sul grosso chassis in stile Tone Bender.
Il suono che ne scaturisce è spinto, compresso, capace di distorsioni rombanti, fluide e dal sustain particolarmente generoso.
Contro il germanio impiegato dal Jen, il SolidGoldFX usa componenti al silicio per un timbro più aggressivo e una risposta più regolare, che rende utilizzabili le regolazioni ad alto gain quanto quelle dalla saturazione più contenuta, senza perdere reattività al suonato.
Tra gli aggiornamenti tecnici spicca inoltre la presenza di un secondo indicatore luminoso sulla destra, che si accende quando l’utente smette di suonare, in concomitanza con l’entrata in azione del gate che rende i rumori di fondo praticamente inesistenti senza però compromettere l’attacco e il sustain delle note.
Sul sito SolidGoldFX, l’Imperial MKII è raccontato a questo link, con scheda tecnica, storia e video dimostrativi.