di redazione [user #116] - pubblicato il 31 marzo 2021 ore 15:00
Prima il punk di rottura coi Clash, poi gli impegni umanitari e infine la fondazione benefica a suo nome. Joe Strummer riceve una doppia dedica con un’acustica e una Esquire per veri fan.
Grezza e sfacciata come la musica dei Clash, la Esquire è stata la chitarra preferita di Joe Strummer nell’epoca di London Calling e Combat Rock. Fender dedica ora un tributo a quel preciso strumento e lo replica nel dettaglio, così come appariva durante il periodo di attività con i Clash.
La Joe Strummer Esquire prodotta in serie limitata dal Custom Shop riporta tutti i segni dell’usura originali e le customizzazioni estetiche operate dal cantante e chitarrista, come la caratteristica banda nera su un lato e un malridotto adesivo “Bourbon Street” sotto il ponte.
La liuteria rispetta i canoni storici del modello, con due pezzi di ontano a fare da body sotto un battipenna bianco a strato singolo.
Il manico in acero flat sawn si abbina a una tastiera in palissandro dal raggio di 9,5 pollici per 21 tasti medium jumbo. Il profilo è a C su stile ’59, generoso nella sezione per riempire la mano durante l’esecuzione di riff e accordi.
L’hardware chiama all’appello Schaller per le meccaniche, con un set di M6 Mini Tuners. Sul corpo, un ponte fisso da Telecaster a tre sellette in acciaio offre possibilità di montaggio top load o string thru.
L’elettronica si ispira direttamente alla scuola vintage e all’essenzialità della Esquire, rivisti con la cura del moderno Custom Shop. Così la signature monta un single coil Josefina 55/56 avvolto a mano collegato a un volume, un tono e un selettore a tre posizioni con il caratteristico wiring delle Esquire del 1959. Questo porta il pickup dritto all’uscita in posizione uno, attiva il controllo di tono in seconda posizione e richiama il preset fisso coi toni chiusi in terza posizione.
La Esquire di Joe Strummer vuole essere un vero pezzo da collezione, con sole 70 copie in tutto il mondo, tutte accompagnate da custodia personalizzata, certificato di autenticità e tracolla leopardata.
Più accessibile è invece il modello Campfire, la chitarra acustica nata per dedicare un tributo agli Strummerville Campfire, eventi promossi dalla fondazione benefica che porta il nome dell’artista.
Per lei, Fender sceglie una cassa in mogano con tavola armonica in abete massello, sagomata sullo stile Fender Malibu.
Il manico in mogano offre un approccio adatto anche ai più giovani grazie a un sottile shape di tipo Slim C. La tastiera in noce conta 20 fret in totale e il diapason corto di soli 24,1 pollici promette un tono caldo e un’action morbida sotto le dita anche usando corde di diametro maggiore.
In cima, la paletta in stile Stratocaster inclinata all’indietro ha lo scopo di aumentare la pressione delle corde sul capotasto e aumentare così corpo e sustain.
Pronta per il palco, la Campfire di Joe Strummer monta un preamplificatore Fishman dotato di regolazioni per il volume, alti, bassi e accordatore integrato.
La Campfire entra in catalogo con un prezzo decisamente alla portata, dando vita a una chitarra pensata per i fan e per qualunque musicista alla ricerca di un’acustica di piccole dimensioni, pratica da trasportare e da imbracciare ma con un timbro caldo, organico e presente.
Sul sito del Fender Custom Shop, la Esquire di Joe Strummer è a questo link.
Sul sito Fender, la Campfire può essere vista più da vicino a questo indirizzo.