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Marshall: ora anche jukebox
Marshall: ora anche jukebox
di [user #116] - pubblicato il

Marshall diventa jukebox con due modelli da collezione, completi di meccanismi per caricare dischi in vinile e con una curva d’equalizzazione disegnata per riflettere il sound di casa.
L’attenzione di Marshall verso il lifestyle ha portato lo storico marchio di amplificatori per chitarra su prodotti di ogni tipo. Prima le cuffie, poi uno smartphone e persino un frigobar, divenuto un vero oggetto di culto. In tempi più recenti, la firma inglese è comparsa anche su casse bluetooth e sistemi per l’ascolto hi-fi. Ora lo sguardo torna a rivolgersi al vintage con il primo vero jukebox ufficiale Marshall.

Marshall: ora anche jukebox

Il Marshall Jukebox è realizzato in collaborazione con Sound Leisure, laboratorio specializzato nella progettazione e costruzione di jukebox con specifiche tecniche deliziosamente retrò.
L’azienda ha già collaborato con marchi affermati nell’ambito del lifestyle come Jack Daniel’s e, per la sua avventura con Marshall, ha messo a punto due modelli differenti.



Il modello LP permette di caricare fino a dieci vinili da 12 pollici, con una selezione totale di 20 opzioni considerando i lati A e B e con controllo della velocità tra 33 e 45 giri.
Il modello Vinyl dispone invece di un caricatore per 70 dischi da 7 pollici, con 140 selezioni totali.
Entrambi comprendono 12 mesi di abbonamento gratuito al software Sound Leisure’s Label Magic, per stampare le etichette da mostrare sul pannello della selezione.

I due sistemi fondono un approccio vintage a una serie di accorgimenti ideali per l’ascoltatore moderno, come la presenza di un ricevitore Bluetooth, un ingresso e uscita Aux di livello phono e un ingresso microfonico.
In ognuno è presente un amplificatore D4 con due canali stereo da 60 watt l’uno. Nel cabinet, due altoparlanti si occupano delle frequenze medie, due tweeter sono dedicati agli acuti e un twin cone da 12 pollici dà voce ai bassi.

Quella di Sound Leisure non è solo una personalizzazione estetica: il laboratorio britannico spiega di aver personalizzato la curva d’equalizzazione e la resa sonora sulle richieste specifiche di Marshall.
I due jukebox sono oggetti artigianali, costruiti su ordinazione e di certo non per tutte le tasche.
Se un pezzo del genere è nelle vostre corde, potete dare un’occhiata più ravvicinata al modello LP Jukebox a questo link e al Vinyl Jukebox a questa pagina.
casse e altoparlanti marshall
Link utili
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I Jukebox sul sito Marshall
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di Black Almond utente non più registrato
commento del 27/04/2021 ore 23:22:35
Che prezzi, ma c'era da aspettarselo, pero' la versione Vinyl la trovo molto affascinante magari perche' ne sento nostalgia, mi mancano i miei dischi, il contatto fisico con la canzone, cosa che in digitale non ho piu',.. a poi devo aggiungere che nel tempo, parlo gia' dall'avvento del primo cd, la musica sentivo che era diversa e infatti nascevano gia' le prime diatribe tra il microsolco e il digitale dove gli innovatori accusavano chi asseriva che il vinile era un altra cosa. In effetti ho sempre detto almeno per me che nella versione vinile, la musica mostrava anche l'anima e la prova l'ho avuta dopo anni e anni oramai assuefatto dal digitale quando un pomeriggio capitai nella sala musica in un MediaWorld qua di Milano dove erano esposte casse audiofile di carattere molto stupende e mentre guardavo prezzi e caratteristiche parti' un brano di Joe Coocker che il personale aveva messo su un piatto esposto... meraviglia, sentii qualcosa che aveva un sapore lontano, e non ancora voltato capii subito che era un LP e non cd,..appena girato vedendo quel disco girare ricordo la mia pelle d'oca,.. tutto un altro suono grazie anche alle casse, pero' sentivo la corposita' del suono... infatti e' da un po' che nelle mie spese ho previsto anche un bel piatto ed il ritorno del disco in casa mia .. sto' spendendo un casino per la musica ma chissene, e come ho gia' scritto in un occasione, io me ne andro' sentendo musica, ma spero solo che una volta dall'altra parte la mia musica continui ad esistere, altrimenti in qualche modo, da qualche parte un paio d'ali le trovo e allora ritorno ;) Comunque, prodotti molto intriganti, almeno per me'..
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 27/04/2021 ore 23:56:19
Se serve a far tornare voglia del vinile, ben venga. Intanto mi tengo stretto l'SL 1200!
Rispondi
di Black Almond utente non più registrato
commento del 28/04/2021 ore 02:23:58
Technics .. ;) che bel pezzo,..ma da quando cel'hai ? se non sbaglio i primi iniziarono a farli nel 72 erano un must tra i DJ degli anni a venire.. sempre se non erro.. e se e' quel SL che dico io ne usai due gemelli ad una festa privata nell'86 e fai molto bene a non mollarlo, coccolalo e tienilo al caldo ;) .. io tra le tante spese sto guardando in giro cosa offre il mercato, ma magari nell'usato si trova qualcosa anche se con il ritorno del solco i prezzi nell'usato non saranno buoni amici.. pensare che mio fratello-ino qualche anno fa decise di vendere tutti i vinili rimasti a casa di mia madre per 70 euro ( ho fatto un affare disse ) esticazzi erano i miei,.. pero' non erano tantissimi, una 40ina ma secondo lui non se li filava piu' nessuno ..Se solo prevedevo quello che allora avrebbe fatto, oggi in Italia qualcuno mangerebbe con i piedi.. Amen ! me li ricompero ma devo capire come li ristampano ho letto cose strane a riguardo,.. nel frattempo voglio un bel piatto ma non credo spendero' molto, massimo 400 euro.. mi conosco, poi diventano 800 percio' ho messo giaì i paletti ;) ho altre cose da prendere ho aspettato troppo, ma se hai qualche prodotto buono di cui hai letto cose belle, sputa pure ;)
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 28/04/2021 ore 08:49:27
Ti rispondo appena mi libero un pò, la risposta è abbastanza lunga :D
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 28/04/2021 ore 13:17:
Ai tempi io riuscivo a tenere un brano e farlo partire sulla battuta del secondo, ma non sapevo metterli a tempo. Bei ricordi... Di adolescente, sì erano i mitici technics 1200, più si usava il fader moltissimo.. io skretchavo abbastanza bene. La mia specialità era suonare qualche giro di basso o di chitarrina sulla house. Gli accordi erano sempre gli stessi: sol#m do#m in quattro quarti bpm120
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 28/04/2021 ore 21:30:09
Mitica la partenza istantanea a 33 giri dell'SL :D
Ha una coppia incredibile!
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 29/04/2021 ore 07:55:41
Un trucco era mettere un panno grip sul piatto, sul panno mettevi un disco e sul disco un secondo disco. In questo modo c'era una situazione ideale per skretchare
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 29/04/2021 ore 08:57:39
Vero... lo stesso principio dello slipmat in feltro, proprio per far scivolare il disco sul piatto.
Mi piace molto, invece, quando il DJ rallenta il tempo di un brano per pareggiarlo a quello in ingresso smorzandolo col crossfader, nulla di impossibile con la pratica però... c'è modo e modo di farlo, nel modo giusto al momento giusto e credo non si trovi scritto su nessun manuale.
Spesso i DJ si definiscono musicisti (per intenderci, io non mi reputo tale) e i musicisti incalzano... beh, io dico che non è affatto da escludere e dipende dal DJ!
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 29/04/2021 ore 09:23:30
Da ragazzo stavo un pochetto nel giro, avevo amici che noleggiavano piatti ampli casse dischi luci centraline ecc. Ne abbiamo fatte tante! Facevamo anche i biglietti di ingresso a colori. Io a mettere a tempo con molta lentezza ci riuscivo. Però i deejay erano grandiosi. Innanzitutto conoscevano la parte strumentale che nelle versioni house le case discografiche mettevano appositamente in due punti per permettere la sovrapposizione tra brani. Poi occorreva conoscere la tonalità (sol# do# la ecc. Generalmente minore) questo perché i giri di basso (cmq presenti nelle fasi mute) cmq avrebbero potuto cozzare. Ovviamente se si metteva a tempo occorreva rinunciare a queste delicatezze. Bei tempi
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 29/04/2021 ore 14:09:34
Ottimo Pelgas, hai tradotto in tecnico quello che penso a proposito del DJing, ma a me mancano proprio le basi.
Purtroppo io no, l'ho vissuto un pò da ospite e mi sentivo marziano quando tentavo di spiegare all'amico del piano di sopra che il disco suonato dal mio compattone (per me) si sentiva meglio del suo CD suonato nella perla nera Kenwood (al netto del fruscio del disco e delle incertezze della punta).
Ricordo ancora che non riuscivo a spiegarmi perchè le musicassette registrate dal disco si sentivano meglio di quelle registrate dal CD.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 29/04/2021 ore 14:52:32
Il disco ovviamente è più nitido come ascolto, più vetroso. Il CD ovviamente è compresso, meno brillante. Poi in realtà sono estremamente simili
Rispondi
di Black Almond utente non più registrato
commento del 30/04/2021 ore 01:36:57
Ai tempi,.. hai usato una bella parola,.. ai tempi,.. mi mancano quei tempi quando bastava un pezzo giusto per vedere la gente buttarsi urlando letteralmente in pista,.. ricordo una festa privata che organizzammo, era una mega villa nel sotterraneo enorme, tapezzammo i muri con tessuto, montammo luci e dovettimo ricreare una discoteca dal nulla, 3 giorni di lavoro,.in scaletta avevo per primo Thriller di Jackson e dovevo metterla appena aperte le porte di accesso mentre la gente scendeva all'inferno e i palloni cadevano dall'alto su un tappeto di fumo creato con la macchina apposita,... l'inizio fu delirante veramente tra i fari rossi che danzavano per la sala, solo che doveva essere privata, circa un centinaio di persone ma la gente che passava in macchina sentendo musica e luci blocco' la strada parcheggiando ovunque per imbucarsi,.. che casino, il beveraggio non bastava e qualcuno correva sempre a raccimolare bottiglie ovunque,.. quelle erano notti folli di puro divertimento, ecco perche' mi mancano, e soprattutto mi mancano quei piatti ;)
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di pelgas [user #50313]
commento del 30/04/2021 ore 02:49:31
Daglie, allora ti racconto una fra le tante: mega attico di quasi duecento metri quadrati con vista panoramica sul centro storico. Due giorni di lavoro per trasformare un terrazzo in una discoteca. Impianti audio e luci al completo, teli di plastica e ventilatore per il finale di potenza.
Addirittura biglietto stampato e personalizzato. Cibo e bevande al top. Festa inizia presto, al tramonto. Un botto di figa. L'unica nostra paura era de fa cade qualcuno de sotto 😅... Poi verso mezzanotte ovviamente il vicinato inizia a segnalare ai vigili urbani... Infine una pioggia ci disse di spegnere la musica... Notti magiche
Rispondi
di Black Almond utente non più registrato
commento del 30/04/2021 ore 22:43:35
E' si', ci siamo divertiti vedo,;) tante cose sono cambiate ma tante cose si sono perdute, era un altro modo di divertirsi, facevamo casino ma girava tutto attorno alla musica e all'amicizia, oggi la musica e' solo un contorno, si e' persa anche quella e tanta amicizia e' solo di convenienza, per fare branco, noi ci volevamo bene, ci cercavamo sul serio, e la musica era un collante,.. prendiamo i gruppi nati allora e guardiamo la situazione oggi,..si certo, la musica viene ancora sfornata pero' mi chiedo, eravamo scemi o ingenui noi in quei tempi in cui bastava mettere il pezzo giusto e i tavolini venivano letteralmente scaraventati dalle persone che in preda a grida euforiche si buttava in pista ? .. insomma la musica trainava di piu',.. si ok, la musica e' cambiata, era logico ma come ? Qualcuno mi disse che sono un nostalgico incontentabile e che oggi la musica e' piu' varia, e cominque c'e', basta cercare,.e lo fece usando una frase ,.. se non ti piace la capricciosa, puoi sempre ordinare una 4 stagioni nessuno ti obbliga,.. si certo, c'e' un piccolo particolare, .. la pizza non e' piu' quella di una volta... ;) Visto? Siamo partiti da un vinile per arrivare alla pizza hehe!! ;) tutte e due hanno un che di similitudine.. 12 Inch 30cm.. o quasi per la pizza ;) mmhh!! mi e' venuta un idea.. PIZZAAAAA!!! :)
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 28/04/2021 ore 21:29:02
Esatto, l’amato/odiato (dagli altri) Technics!!!
Come per le chitarre ci sono i detrattori, stesso discorso per l’SL, in molti lo odiano per la trazione diretta e il braccio ad S.
Credo proprio sia lo stesso di cui parli, anche se io ne ho uno moderno, del 2005 se non sbaglio, preso usato qualche anno fa.
Non provengo dal DJing, ma da bambino, oltre ad aver sempre avuto giradischi in casa, lo vedevo spesso da cugini e amici dei miei fratelli più grandi di me (quando le feste si facevano ancora in casa) e volevo quello, fine della storia.
Non sono in grado di darti consigli, riporto solo qualcosa delle ricerche fatte.
Sento parlar molto bene dei Reloop (che fanno il verso agli SL), dei Rega Planar, Pioneer ma spenderesti poco meno di un SL usato in buone condizioni. Quelli “moderni” però offrono anche altre possibilità, tipo connessione BT, usb, phono integrato, ecc.
Oppure, se vuoi restare su qualcosa di “vecchio”, leggo bene dei Thorens serie TD: ho in casa un TD165 di un amico che sto cercando di mettere a posto, è decisamente diverso dall’SL. È completamente meccanico, dall’aria vintage e semplice da un punto di vista costruttivo (quindi più semplice da metterci mani), ma meno diffuso e i ricambi costano un botto. Il bello del Technics è che forse troveremo ricambi fino all’estinzione della razza umana :D
Il mio lo pagai usato 600 €, nuovo (l’hanno rimesso in produzione) sta sui 1.000. L’avrei anche preso nuovo ma lo fanno solo nero mentre io lo volevo grigio (siamo pur sempre chitarristi).
Usati se ne trovano tanti a prezzi e condizioni variabili (chi l’ha usato in battaglia e chi solo in casa).
Il mio era in ottime condizioni tranne che per la mancanza del parapolvere (che usato a momenti costa più del giradischi) e che ho preso aftermarket.
Si tratta di trovare il pezzo giusto nel posto giusto (con pazienza, se ne trovano), però bisogna sapere cosa guardare. Tipo l’SL deve avere una partenza fulminea e deve inchiodare quando si preme lo stop, guardando lo strobo non devi notare oscillazioni della velocità (esiste un app per questo che misura la velocità della rotazione e le oscillazioni). Il perno del piatto e la struttura del braccio non devono avere giochi evidenti, braccio dritto e senza segni di torsione nei punti di attacco, la gomma dei piedini non deve essere cotta, non devi "percepire" rollio quando il piatto gira, controlla che il magnete sotto il piatto non abbia scalfitture, ecc.
Se ha qualche problema si sistema anche ma è il caso di chiedere uno sconto.
E soprattutto deve avere il pesetto sul braccio: è un po’ come l’antenna delle macchine, spesso non lo trovi :D
Se sei costretto a trasportarlo, smonta sempre il pesetto e blocca il braccio.
È un passatempo costoso, hai tanti accessori da acquistare: punta, cavetteria, amplificatore, amplificatore phono. Io ho preso un T-Preamp TCC TC-754 (vedi recensione su TNT audio) abbinato a monitor della Mackie. Io ho dovuto fare la spesa perché non avevo nulla, ma se hai un vecchio HiFi da appartamento può andare benissimo o decidere di comprare una vecchia gloria per pochi soldi (ma davvero pochi).
Per quanto riguarda i dischi, ho copie dello stesso disco “di annata” e le versioni moderne. Sarà il mio orecchio, l'impianto non certamente audiofilo, ma per me suonano bene entrambi. Sicuramente non uguali, ma i vinili nuovi, per me, non suonano male e, comunque, meglio di un CD/mp3/aac, ecc.
È come se la musica fluttuasse nell’aria e non che esca dagli altoparlanti. Va pure detto che il vinile vecchio, ammesso che sia migliore del nuovo, si porta dietro il problema di anni di sporcizia ed incuria.
A tuo fratello: dagli 70 € e gli chiedi di ricomprarti tutti i dischi :D
Rispondi
di Black Almond utente non più registrato
commento del 29/04/2021 ore 08:43:33
Naaa, fossi matto, se gli do' 70 euro mi spariscono anche quelli e non vedo letteralmente il buco di un vinile credimi hehe!! :)) comunque,.. hai reso bene la questione, in effetti non avevo pensato alla spesa extra oltre al piatto,..io purtroppo ho un Amplificatore ma e' un Yamaha 6.1 un 7 canali Home Theater che avevo preso per il proiettore Optoma..dato che e' n'altra passione che ho, ma che e' parcheggiato per ripicca, perche mi era saltata la lampada dopo appena 300 ore di visione e volevano 700 Euro per la sostituzione dato che la garanzia non copre,..ma quella e' un altra storia, e comunque ho questo Yamaha sintoampli che se paragonato ad un Mcintosh centra poco, ma per lavorare lavora e temporaneamente potrei vedere come si comporta,.. La disgrazia e' degli strumenti che uso i quali mi hanno portato come tutti, ad un esigenza esasperata di perfezione del suono,..e' sempre una ricerca continua, anche al pc per dire, uno ascolta la musica con le classiche casse oppure collegando l'uscita semplicemente ad un ampli, invece io no, mi devo incasinare perche' tutto deve uscire e passare al mixer per dare una punta di riverbero ed equalizzare fino a che sento ..la musica come dico io,.. e ci riesco, ma se guardo quanti km di cavi passano per casa c'e' da stare male anche perche' poi c'e' il mixer piu' grosso degli strumenti, ..insomma un disastro.. va be', scusa la parentesi quasi da sfogo ;) per il piatto, oramai sono fuori dai giochi, nel senso che da allora a parte vederli in giro ogni tanto, non ho avuto modo di documentarmi sull'evoluzione subita nel tempo,..immagino che oggi sono equipaggiati anche con la parte digitale, parlo di prese in-out,USB ma tra le tante marche mi sfuggono completamente le vere caratteristiche ,.. pero' girovagando ho capito che 400 Euro non bastano, sono troppo pochi se devo allestire una postazione una volta per sempre come Dio comanda,.. forse dalle 6-800 se ne parla.. oppure come dicevi tu, l'usato,. vedremo,..intanto stavo guardando on line e su amazon mi e' apparso il Giradischi Technics Sl 1210 Mk7 a 935 Euro,.. che poi non lo acquisterei mai a quel prezzo su Amazon,..il corriere me lo consegnerebbe in scatola di montaggio senza istruzioni, nel senso a brandelli,.. ho gia' fatto la vaccata con una chitarra,, le 2 corde basse erano staccate dal floyd e il ponte urlava pieta' ma per quello basta un buon negozio e qui per fortuna ce ne sono ;) .. belli anche i Thorens,... ma la marca che mi piace e' quella che hai anche tu ;) Interessante comunque quello che hai scritto, e per questo ti ringrazio tantissimo, e allora si aprono le danze e che la ricerca abbia inizio,.. ;)
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 29/04/2021 ore 11:27:06
*** 400 Euro non bastano, sono troppo pochi se devo allestire una postazione una volta per sempre come Dio comanda ***
Non sono aggiornato sugli ultimi comandamenti divini ;-) , ma a quel prezzo trovi degli ottimi giradischi entry level (Rega, Pro-Jekt, Audio Technica, ...), perfetti non solo per rientrare nel mondo del vinile senza troppi patemi (sono tutti più o meno plug & play), ma anche per restarci a lungo, se non hai esigenze troppo audiofile. Al limite, dopo un po' puoi pensare ad un upgrade della testina, ma anche no, valuterai tu.
E sui vinili attuali la penso come Enzo: vanno valutati caso per caso, ma mediamente vanno più che bene, con l'accortezza di evitare le ristampe economiche fatte da etichette "strane" (e basta farsi un giro su Discogs per togliersi molti dubbi).
Buona ricerca, ciao ;-)
Rispondi
di Black Almond utente non più registrato
commento del 29/04/2021 ore 20:40:3
Ciao TB ;) grazie anche a te per i consigli,.. ad esempio Discogs non lo conoscevo proprio e vedo che c'e' anche l'app,...bello bello, ottimo inzio da cui partire, riguardo al budget anche il tuo ragionamento fila, sto vedendo vari prezzi e marche e c'e' da divertirsi ;) solo che chissa' perche' l'occhio cade senza farlo apposta sulle cose piu' costose,..non scherzo, vado a caso senza vedere il costo e dico.. uuuuhh!! bello questo, belle caratteristiche, .. 1000 euro.. maddai , non e' possibile,.. e allora inizi a rivalutare e dici.. ok oltre quella cifra non vado, e dopo 10 minuti sei di nuovo' al doppio ,.. e' sempre cosi' hehe!! :) e' dura .. la carne e' debole ;))
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 29/04/2021 ore 14:49:01
“Naaa, fossi matto, se gli do' 70 euro mi spariscono anche quelli e non vedo letteralmente il buco di un vinile credimi hehe!! :))”
Ahahahha… proprio vero che ci sono in tutte le famiglie :)
Beh, fossi in te, visto che ne hai di attrezzatura per cominciare, partirei semplicemente dal piatto. Poi, è inutile che ti concentri sulle alternative, ce n’è per tutte le esigenze e tasche ma “sembra” tu voglia l’SL… ma tanto lo sai benissimo, sto solo infierendo!!!
Tornando seri, benché l’SL non abbia connessioni “moderne”, lo riusciresti tranquillamente ad integrare alle apparecchiature moderne.
Discorso Amazon: sono pienamente d’accordo, per me ci sono cose che non possono viaggiare. Anche quando ho preso il mio, ho aspettato di trovarne uno in zona per poterlo ritirare personalmente, nonostante altre offerte più convenienti ma distanti.
Discorso spesa, 400 sono pochi, io tra piatto, monitor, phono, punta cavetteria varia, minuteria varia (ho preso a due soldi su aliexpress uno spettacolare bilancino per la punta), accessori mancanti, mobiletto ikea ho speso ben oltre i 1.000 e non ho certamente roba eccellente.. e mi resta da prendere una punta decente ma ancora non decido quale. Per cui capisco la tua titubanza nel rimetterti nel giro, anche per me c’è voluto del tempo per cominciare a documentarmi e cominciare poi la ricerca
Ma come dice TB a quel prezzo ne hai di valide alternative sia sul nuovo che usato, con poco più riesci a prendere l’SL usato e potresti sfruttare la roba che hai in casa.
Quando ho cominciato mi sono promesso che mi sarei dovuto accontentare e di restare lontano dal sito TNT audio, altrimenti si che la spesa (e il caos in casa) può raggiungere livelli folli. Al momento sono soddisfattissimo, ricordo ancora l’emozione quando dopo oltre 20 anni ho rimesso la punta su Remaster dei led Zeppelin!
Ringrazio io te per la chiacchierata, se ti serve altro contattami tranquillamente ma sono certo che potrei imparare molte più cose io da te ;)
Aggiornaci sull’esito della ricerca!!!
Rispondi
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di pelgas [user #50313]
commento del 28/04/2021 ore 13:10:32
A breve uscirà pure la Panda Marshall, con gli altoparlanti dal suono british.? 🤣
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 28/04/2021 ore 13:34:32
Cari amici della Marshall, la volete fare la vera figata?
Metteteci dentro un simulatore plexi, JCM e altri suoni della casa, e noi vecchi suoniamo sopra ai dischi direttamente nel jukebox!
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 28/04/2021 ore 14:59:31
Sarebbe una GRAN ficata!
:-D
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 28/04/2021 ore 15:04:57
Vero? un pò come si fa per quei piccoli practice amps con la presa per il CD.... qua facciamo il contrario! Una simulazione Marshall tra clean, semi clean, crunch, solo e tutto quello che sappiamo, una pedaliera per cambiarli, ed entrata diretta nel jukebox, già processato e limitato per non spaccare le casse! :)
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 28/04/2021 ore 15:20:19
Massì, sarebbe la vera risposta, sbruffona e insolente (cioè ROCK!), al minimalismo all-in-one dei fregnetti tipo l'Amplug (utilissimi, per carità, ma QUANTO tristi...)
;-)

Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 28/04/2021 ore 15:28:08
E magari sentirò il telefono, non come adesso, quando suono testata e cassa appresso allo stereo... :)
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 28/04/2021 ore 15:37:06
Beh, in certi casi "Fuck the phone!", comunque... ;-)
Rispondi
di latin28274 [user #45548]
commento del 28/04/2021 ore 15:58:13
già, quanto hai ragione...
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 28/04/2021 ore 15:30:09
Il juke box è bello ma non mi servirà. Sono già contentissimo del mio piatto: metto su un disco di Malmsteen, Buddy Holly, Van Halen, Led Zeppelin, Gerry Mulligan ecc. e sto a posto così. La musica è una cosa troppo bella.
Rispondi
di lolloguitar [user #48123]
commento del 29/04/2021 ore 15:49:33
Magari 10.000 sterline forse sono un po' troppe.... per me comunque è molto bello!! Anche il frigo mi piace! magari li trovo più adatti al mercato Americano che al salotto di una tipica casa in condominio da italiano medio :-))
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 18/05/2021 ore 16:14:3
Marshall non possiede già la Wurlitzer, che di juke box ne ha fatti a iosa?
Rispondi
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