Peavey Vypyr diventa X con distorsione analogica e strumenti simulati
di redazione [user #116] - pubblicato il 24 ottobre 2021 ore 08:00
Peavey aggiorna gli amplificatori Vypyr con la serie X: distorsori analogici regalano un sound organico a decine di simulazioni virtuali, dagli amplificatori fino a chitarre, bassi e strumenti alternativi.
La gamma di amplificatori digitali Vypyr cresce con i modelli X1, X2 e X3, novità Peavey per il catalogo 2021 che promette di coniugare la praticità dei sistemi programmabili con il sound presente e reattivo della matrice analogica.
Chiave del timbro organico promesso da Peavey con i Vypyr X è la distorsione analogica basata su tecnologia TransTube. Le simulazioni integrate non si basano su algoritmi digitali, bensì sviluppano un clipping asimmetrico analogico, pensato per replicare la saturazione tradizionale di stompbox e amplificatori valvolari.
Tale soluzione è presentata come capace di bucare il mix in maniera estremamente convincente, laddove molti dispositivi digitali tendono a risultare carenti in presenza.
Tutti i modelli della serie X ne fanno uso, insieme con un cabinet riprogettato e un software disegnato per un utilizzo universale, ottimizzati per l’abbinamento con chitarre acustiche, elettriche e bassi.
Gli amplificatori Vypyr X arrivano in tre versioni, differenti per potenza, dimensioni e quantità di simulazioni presenti a bordo.
Il modello Vypyr X1 è ideale per la pratica casalinga e per l’home recording, con 20 watt erogati attraverso un altoparlante da 8 pollici.
Al suo interno sono presenti 36 amplificatori virtualizzati, 12 effetti e due modelli di strumenti per simulare una chitarra acustica o un basso utilizzando una normale chitarra elettrica.
16 preset assegnabili con un’impostazione immediata, priva di menù e regolazioni complicate, possono essere richiamati direttamente dal pannello del combo.
La versione X2 porta la potenza a 40 watt, in abbinamento a un altoparlante da 12 pollici.
Gli strumenti simulati qui salgono a dieci e gli effetti a disposizione diventano 26.
L’X3 è il più potente e flessibile del trio, con 100 watt di potenza e oltre 400 preset, di facile consultazione grazie all’aggiunta di un display alfanumerico per tenere sotto controllo suoni e simulazioni.
L’interfaccia dei tre Vypyr X è pensata in modo immediato e pratico, senza menù e regolazioni elaborate. Tutto avviene dalla scocca, con manopole per la selezione degli effetti e degli amplificatori virtuali. Segue un equalizzatore a tre bande con controlli di gain pre e post, per agire sulla saturazione e sul volume generale delle simulazioni.
Ogni controllo ha una serie di LED tutto intorno, per avere immediatamente idea delle regolazioni in uso per ogni preset che si va a richiamare.
Interessante è la presenza di un controllo Power Sponge, che riduce la potenza simulata del finale incrementando così la compressione generale.
La presenza di un modulo Bluetooth permette inoltre di riprodurre tracce audio su cui esercitarsi o esibirsi, e consente di programmare gli amplificatori attraverso l’applicazione dedicata per dispositivi mobile.
La gamma Vypyr al completo è illustrata sul sito Peavey a questo link, con schede tecniche dei modelli, prezzi per il mercato USA e video dedicati.