di redazione [user #116] - pubblicato il 04 marzo 2022 ore 11:55
Due modelli hollow body riportano i canoni Gretsch di fine anni ’50 con un bracing ridisegnato, cassa aggiornata e pickup Filter’Tron inediti. G5420T e G5422TG si accompagnano anche a modelli mancini e a dodici corde.
La serie Electromatic è la porta d’ingresso al mondo Gretsch da manuale. Strumenti dal fascino innegabile ricevono accorgimenti professionali ma si spogliano degli orpelli estetici per generare chitarre dal prezzo alla portata di un appassionato, con tutto quello che serve per affrontare le sfide del professionismo.
Con il catalogo 2022, la collezione si rivolge con decisione alla tradizione del Nashville sound in cui Gretsch è stata protagonista incontrastata fin dagli anni ’50: ecco le rinnovate Electromatic Classic Hollow Body.
Le hollow body della serie Electromatic acquistano l’appellativo di Classic per la precisa volontà di ripercorrere estetiche, stili e sound che hanno fatto grande Gretsch nella metà del secolo scorso. Protagonisti del restyling sono la sempreverde singlecut G5420T e la doublecut G5422TG, disponibile a sei e dodici corde, con codice G5422G-12.
Per l’occasione rispondono all’appello tutte le finiture classiche del mondo Gretsch, dall’inconfondibile Orange Stain allo Snowcrest White con particolari dorati fino al caldo Walnut Stain e le sfumature profonde del Single Barrel Burst. Compaiono anche colorazioni più appariscenti e di taglio moderno come Airline Silver e Azure Metallic.
Come da tradizione, tutte le chitarre condividono una struttura a cassa cava in acero laminato, rivista per un’estetica e una timbrica maggiormente rivolte ai canoni vintage. Contribuisce in questo l’adozione, all’interno, di un Trestle Block ridisegnato, dove una forma a ferro di cavallo mette in comunicazione il top e il fondo della chitarra riducendo la propensione al feedback senza sacrificare una risposta acustica che promette di risultare profonda e articolata. Il timbro che ne risulta è descritto come un suono dai bassi definiti e con un attacco caratteristico, deciso e fortemente ispirato alla tradizione Gretsch di fine anni ’50.
Incollati, i manici sono in acero con profilo a C e sono abbinati a tastiere in alloro con 22 fret di tipo Medium Jumbo, seminati su un raggio da 12 pollici per un diapason di 24,6 pollici.
Anche le palette ricevono un trattamento estetico, ora con dimensioni leggermente più piccole sulla scia delle 6120 di fine anni ’50.
Ai lati, due file di meccaniche in stile vintage svelano un meccanismo aperto sul retro.
Su tutta la collezione Electromatic Classic a cassa vuota, i pickup sono dei rinnovati FT-5E Filter’Tron, disegnati per restituire bassi ben presenti e acuti dettagliati, morbidi e mai troppo incisivi o penetranti.
Non si risparmia sull’elettronica, che vede tutta la dotazione di una Gretsch propriamente detta, con volumi individuali per i due pickup, un tono master e, sulla spalla inferiore, un volume master con treble bleed.
I modelli sono offerti sia con ponti fissi e relativo tailpiece in metallo sia con sistemi vibrato Bigsby B60, tutti abbinati a capotasti GraphTech NuBone per venire in soccorso della tenuta d’accordatura.
Il ritorno alle radici delle Classic Hollow Body, per Gretsch, segna un punto d’incontro tra le tasche dei fan e i dettami stilistici e sonori di modelli finora per lo più riservati alle fasce più alte del catalogo. Guarderemo con interesse ai futuri sviluppi della serie. Sul sito Gretsch, l’intera collezione Electromatic può essere vista più da vicino a questo link con schede tecniche complete e prezzi di listino per gli USA.